Idrocarburo aromatico, C6H5−C6H5, risultato dall’unione di due nuclei benzenici; è un componente del catrame di carbone fossile; si forma facendo passare vapori di benzene in tubi riscaldati a 700-800 [...] grande stabilità termica).
Difenilenossido Detto anche dibenzofurano, ha formula
composto cristallino che si ottiene distillando il fenolo o l’etere difenilico. Trova impiego in miscele trasportatrici del calore (in relazione alla elevata stabilità ...
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(o azoderivati) Composti chimici aventi formula generale R−N=N−R′, dove R e R′ sono radicali idrocarburici; a seconda della natura di R e R′, è possibile distinguere gli a. in aromatici, alifatici e alifatico-aromatici. [...] generale di copulazione, condotta in soluzione acida, fra un sale di diazonio (ammina diazotata) e un’ammina oppure un fenolo. Come ammine vengono generalmente usate l’anilina, le toluidine, le xilidine, le naftilammine, i loro derivati solfonati od ...
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Composto eterociclico, di formula C4H5N, scoperto nel 1834 da F.F. Runge nel catrame di carbon fossile, riscontrato poi nell’olio di Dippel. È un liquido incolore, che imbrunisce all’aria, dall’odore non [...] dei 4 elettroni π dell’anello e alla coppia elettronica non impegnata dell’azoto ed è chimicamente simile al fenolo, però i derivati alchilati hanno deboli proprietà basiche; il p. libero trattato con acido cloridrico polimerizza dando una polvere ...
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In senso letterale qualunque reazione di scissione prodotta dall’acqua.
In chimica organica, più specificamente, ogni reazione in cui un composto si scinde in due o più altri, fra loro eguali o diversi, [...] proteine in amminoacidi, dei glicosidi in monosi, degli acidi arilsolfonici in fenoli o naftoli, degli alogenuri aromatici in fenoli o in acidi (clorobenzene in fenolo, benzotricloruro in acido benzoico), degli alogenuri alifatici in alcoli (cloruri ...
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(App. II, I, p. 25; III, I, p. 19; IV, I, p. 32)
Il consumo di a. raggiunge nel mondo quantitativi in peso e in valore elevati; non si hanno dati precisi, ma si può ritenere che la produzione sia dell'ordine [...] da impiegare, e che spesso induriscono a temperatura ambiente o di poco superiore a essa.
Gli a. a base di resine fenoliche continuano a essere applicati nella tecnologia del legno per la loro resistenza all'acqua. Si usano sempre più in a. ibridi ...
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PLASTICHE, MATERIE (XXVII, p. 493; App. I, p. 942; App. II, 11, p. 555)
Giovanni CRESPI
Come è già noto, col nome di m. (o masse) p. si comprendono prodotti costituiti o contenenti, come ingrediente [...] il quale si ottiene la resina si divide in tre stadî: lo stadio A (resoli) è il prodotto iniziale di condensazione del fenolo con la formaldeide; tale prodotto è solubile in acetone; lo stadio B (resitoli): a questo punto si hanno alcuni legami ...
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Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 7500 e 6450 Å; è anche uno dei tre colori [...] solubile in acqua, capace di tingere il cotone; viene usato prevalentemente come indicatore. R. cresolo Derivato dimetilico del r. fenolo (➔ fenolsolfonftaleina), anch’esso adoperato come indicatore (le sue soluzioni sono gialle a pH < 7,2 e rosse ...
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VELENI (fr. poisons, vénins; sp. venenos; ted. Gifte; ingl. poisons, venoms)
Efisio MAMELI
Antonio MORDINI
In senso esteso, si comprendono tra i veleni quelle sostanze che, per la composizione chimica, [...] porta ai primi posti nella statistica dei veleni usati a scopo criminale o suicida gli antisettici più diffusi (fenolo), gli alcaloidi (specialmente morfina e stricnina), il permanganato di potassio, il cianuro di potassio, il petrolio. Poi, e ...
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Polimero termoplastico, prodotto di policondensazione di diossidifenilalcani con esteri dell’acido carbonico, contenente, come unità monomerica, l’aggruppamento −O−R−O−CO−, dove R è un radicale derivato [...] per reazione tra fenato sodico e fosgene, può essere ottenuto ora in modo conveniente tramite transesterificazione tra fenolo e dimetilcarbonato (ottenibile con processi ecocompatibili). La reazione fra bisfenolo-A e difenilcarbonato, catalizzata da ...
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Acido carbossilico aromatico, C6H5COOH, derivabile dal benzene per sostituzione di un atomo di idrogeno dell’anello con un gruppo carbossilico −COOH; in natura è largamente diffuso sia libero sia come [...] stagionatura del tabacco, in cosmetica, nella sintesi di coloranti (derivati dall’antrachinone ecc.).
Un metodo di produzione del fenolo (processo Dow) si basa sull’ossidazione in fase liquida dell’acido b.; anche il caprolattame può essere ottenuto ...
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fenolo
fenòlo s. m. [dal fr. phénol, der. di phén(ique) «fenico1», col suff. -ol «-olo1»]. – 1. Composto chimico derivato dal benzene per sostituzione di un atomo di idrogeno con un gruppo ossidrile; si presenta in cristalli bianchi di odore...