Polimero termoplastico, prodotto di policondensazione di diossidifenilalcani con esteri dell’acido carbonico, contenente, come unità monomerica, l’aggruppamento −O−R−O−CO−, dove R è un radicale derivato [...] per reazione tra fenato sodico e fosgene, può essere ottenuto ora in modo conveniente tramite transesterificazione tra fenolo e dimetilcarbonato (ottenibile con processi ecocompatibili). La reazione fra bisfenolo-A e difenilcarbonato, catalizzata da ...
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Composti chimici contenenti due radicali nitro, −NO2; sono d. alcuni importanti intermedi utilizzati nella preparazione di coloranti sintetici e di esplosivi.
Dinitroanilina Composto, (NO2)2C6H3NH2, derivato [...] . In genere è posta in commercio una miscela dei vari isomeri (2,3; 2,4; 2,6), ottenuta nitrando il fenolo con miscela solfonitrica.
Dinitronaftolo Composto, C10H5(NO2)2OH; si possono avere molti isomeri a seconda della posizione dei nitrogruppi ...
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titanio silicalite
Andrea Ciccioli
Zeolite sintetica (indicata spesso con la sigla TS-1) ottenuta dalla silicalite per incorporazione di titanio. Appartiene al tipo strutturale MFI, lo stesso della [...] processi di ossidazione selettiva con acqua ossigenata, quali quelli di alcheni a epossidi, di alcoli ad aldeidi e chetoni, del fenolo a difenolo ecc. Tra i processi di maggiore interesse vi sono la produzione di ossido di propilene dal propilene e ...
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Elemento chimico, simbolo O, gassoso, incolore, inodore, insapore, contenuto nell’aria e in forma combinata nell’acqua; alimenta la respirazione ed è perciò indispensabile alla vita.
Chimica
Generalità
L’o. [...] ’o. liberato in tali condizioni è molto più attivo di quello ordinario ed è capace di provocare l’ossidazione del benzene a fenolo, di decolorare l’indaco ecc. Sotto l’azione di scariche elettriche l’o. atmosferico (O2) viene trasformato in ozono (O3 ...
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La grande scienza. I polimeri
Paolo Corradini
I polimeri
Il termine 'polimero' (dal greco poly-, molte, e méros, parte) vuol dire 'costituito di molte parti', ed è stato usato in passato nella scienza [...] dato a Leo Hendrik Baekeland nel 1907. La 'bakelite' è il prodotto resinoso che si ottiene facendo reagire fenolo e formaldeide, che diventa plastico per riscaldamento; in queste condizioni può essere compresso in oggetti di varia forma. Prolungando ...
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Polimeri
Paolo Corradini
Il termine polimero (dal greco poly-, molte, e méros, parte) vuol dire costituito di molte parti, ed è stato usato in passato nella scienza con significati affini, ma non sempre [...] modellabile in oggetti (materiale plastico) da soli prodotti chimici ottenibili per sintesi a basso costo (nella fattispecie, il fenolo e la formaldeide).
La gomma naturale (caucciù), che gli Indiani del bacino del Rio delle Amazzoni ricavavano dal ...
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Botanica
Proiezione grafica schematica orizzontale dei tratti d’inserzione di fillomi (foglie, brattee, parti del fiore) su un asse (fusto, asse fiorale) immaginato di forma conica. Nel d. il centro corrisponde [...] sistemi a due componenti la curva di miscibilità può presentare una temperatura critica di soluzione superiore (per es., acqua-fenolo, acqua e n-butanolo; fig. 6, a sinistra), inferiore (per es., acqua-dietilammina, acqua e 4-metilpiperidina; fig. 6 ...
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fenolo
fenòlo s. m. [dal fr. phénol, der. di phén(ique) «fenico1», col suff. -ol «-olo1»]. – 1. Composto chimico derivato dal benzene per sostituzione di un atomo di idrogeno con un gruppo ossidrile; si presenta in cristalli bianchi di odore...