Psicologia
Riccardo Luccio
Nell'affrontare le problematiche del corpo, la psicologia generale ha fatto riferimento ad alcune prospettive fondamentali, dalla relazione Io-corpo, posta in evidenza dall'approccio [...] della Gestalt, sino a J.J. Gibson, e che ha dato un ruolo spesso centrale al corpo come oggetto fenomenico, il quale del campo fenomenico occupa una posizione centrale. L'altro grande filone di indagini è quello che, partito dalla neurologia, con le ...
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Ambiguità
Alessandro Cappabianca
Nel suo studio sull'a. nel linguaggio poetico (Seven types of ambiguity), la cui prima edizione risale al 1930, W. Empson riconosceva che l'operare dell'a. è alla radice [...] produzione di senso attraverso procedimenti specifici e insieme scelta e selezione di materiali preesistenti nella realtà fenomenica o culturale. Tutto questo emerge soprattutto con il progressivo perfezionamento delle pratiche di montaggio e, dunque ...
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CARLEVARIIS, Luca
Marina Cionini Visani
Nacque a Udine, nella parrocchia di S. Chiara, il 20genn. 1663 da una ragguardevole famiglia friulana, già nel sec. XVI intestataria nella Carnia del feudo di [...] meditare le opere di Van Laer, del Cerquozzi e di Salvator Rosa, le rigide prospettive del Codazzi, la visione lirico-fenomenica di Claude Lorrain; e soprattutto qui ebbe l'incontro determinante con Gaspar Van Wittel - incontro che si ripeterà a ...
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SARTESCHI, Pietro Paolo
Pietro Pietrini
– Nacque a Pisa il 21 dicembre 1920, dal matrimonio tra Umberto, medico psichiatra, direttore dell’ospedale psichiatrico di Volterra, e Amalia Merlo.
Terzogenito [...] del malato di mente, consentendo per la prima volta di intervenire con efficacia sul decorso della fenomenica psicopatologica senza dover assistere passivamente al suo dispiegarsi naturale, che poteva talvolta durare anche per diversi mesi ...
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Lumière, Auguste e Louis
Gianni Rondolino
Inventori, produttori e cineasti, il primo nato a Besançon il 19 ottobre 1862 e morto a Bandol il 10 aprile 1954, il secondo nato a Besançon il 5 ottobre 1864 [...] una nuova tecnica di riproduzione del reale, ma anche una nuova sensibilità visiva, un nuovo modo di osservare i fenomeni e di viverli.
Figli del fotografo e industriale della fotografia Antoine (1840-1911), frequentarono la scuola professionale e si ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163; V, i, p. 233)
Il superamento o la contaminazione dei linguaggi artistici tradizionali, così come l'introduzione di nuovi procedimenti espressivi che includono un dialogo sempre [...] francese R. Hains e dall'italiano M. Rotella), come mezzo per evidenziare, in termini anche politici, la dialettica fenomenica creazione/distruzione e la forza pervasiva della comunicazione pubblicitaria. Vostell fu anche tra i primi a utilizzare il ...
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LAMAISMO
Giuseppe Tucci
. La parola è ormai diventata d'uso generale per indicare il buddhismo tibetano. Essa deriva da bLama "maestro", appellativo usuale e onorifico con cui ogni tibetano laico designa [...] con 16 braccia queste servono a rievocare le 16 gradazioni del "vuoto" che dissolvono progressivamente tutta l'apparenza fenomenica. Se esso è accoppiato con una divinità femminile (Yab yum "padre-madre"), ciò rammenta al credente che la ...
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realismo
Loredana Finicelli
Gianni Rondolino
Riprodurre fedelmente la realtà
Col termine realismo si intende normalmente la tendenza nelle arti figurative, nella letteratura, nel cinema, a rappresentare [...] ’interiorità del poeta, ai suoi fantasmi, ai suoi ideali estetici, la prosa è stata più spesso impiegata per descrivere i fenomeni della realtà esterna, che cade sotto i nostri sensi. In particolare il romanzo – che già gli antichi conoscevano ma che ...
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BARIÉ, Giovanni Emanuele
Vittorio Sainati
Nacque a Milano il 19 ott. 1894 da nobile famiglia lombarda. Iscrittosi a legge, interruppe gli studi per lo scoppio della prima guerra mondiale, e combatté [...] " capace di garantire a un tempo la deduzione dell'essere dal pensare, la giustificazione metafisica dell'esperienza fenomenica e storica e l'affermazione antisolipsistica della molteplicità degli io. Si trattava di un tentativo assai serio di ...
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Ipocondria
Bruno Callieri
Il termine ipocondria (dal greco ὑποχόνδριος, "ipocondrio") indica la preoccupazione, priva di reali fondamenti organici, relativa alla salute in generale oppure alla condizione [...] della funzione somatica (Weitbrecht 1951), e anche rendere possibili vere e proprie esperienze di depersonalizzazione. Questa connessione fenomenica tra le due forme viene riferita all'aumento degli investimenti libidici narcisistici. Gli organi e le ...
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fenomenico
fenomènico agg. [der. di fenomeno] (pl. m. -ci). – Che ha natura, carattere di fenomeno, che è cioè conoscibile nell’esperienza e attraverso i sensi: il mondo f., la realtà f.; o relativo a ciò che filosoficamente è inteso come...
fenomenismo
s. m. [der. di fenomeno]. – In genere, ogni dottrina filosofica che consideri la realtà esclusivamente o prevalentemente come «fenomeno», cioè come rappresentazione, presupponendo quindi che la realtà sussista in forma obiettiva...