MENGARINI, Guglielmo
Maria Grazia Ianniello
– Nacque a Roma il 27 dicembre 1856 da Paolo e Felicetta Ricci.
Dal 1872 frequentò il r. istituto tecnico, completando gli studi grazie a una borsa del collegio [...] uno studio concernente Il fenomeno spettrale fisiologico (in Atti dell’Acc. nazionale dei Lincei, Memorie, cl. di scienze fisiche, matematiche elettrici per il trasportodi forza Tivoli-Roma 1891-1903, Roma 1904; Misure di sicurezza da osservarsi ...
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RAPISARDI, Mario
Nunzio Dell'Erba
RAPISARDI, Mario. – Nacque a Catania il 25 febbraio 1844 da Salvatore e da Maria Patti. Il padre, agiato procuratore legale, fu vicino ai liberali che si opposero al [...] di letteratura italiana e l’incarico di letteratura latina nell’Università di Catania. L’anno successivo fece parte della commissione per il trasporto delle spoglie di Emigranti, Rapisardi sollevò il triste fenomeno migratorio e la costrizione a cui ...
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FUSINIERI, Ambrogio
Paolo Campogalliani
Nacque a Vicenza il 10 febbr. 1775 da Giovan Battista e da Domenica Bonariva. Il padre, avvocato, avviò il figlio, unico maschio, alla professione forense, iscrivendolo [...] affrontate dal F. spaziano da indagini sperimentali su fenomenidi capillarità, di ottica, di elettricità, di chimica fisica, del calore, a osservazioni inerenti svariati fenomeni meteorologici. Ma coltivò anche interessi filosofici soprattutto ...
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FERRARIS, Galileo
Francesco Lerda
Nacque a Livorno Piemonte in provincia di Vercelli (ora Livorno Ferraris in suo onore) il 30 ott. 1847, da Antonio, farmacista, e da Antonia Messia. A dieci anni si [...] tranvia pubblica con un percorso di poco più di un paio di chilometri; a Parigi Edison presentava una dinamo con potenza assorbita di oltre 100 cavalli; si cominciava ad affrontare il problema del trasportodi energia elettrica a grande distanza ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] d'Este).
Per la sua intensità di esperienza, l'incontro con Cavalieri rappresenta un fenomeno unico nella vita del Buonarroti. Non il trasporto dei marmi, o di lamentare l'infedeltà di garzoni, l'infingardaggine di operai, le ruberie di capimastri; ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] di un Onorio III mite e debole contrapposta a quella di G. IX, deciso ed energico, è completamente da ricusare anche per quanto concerne il fenomeno , che richiese l'appoggio delle navi di Genova per il trasporto dei vescovi in Italia, in vista della ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] sbirri e trasportò i dodici reclusi nelle carceri della nunziatura. Di fronte di monsignor Carlo Agostino Fabroni, segretario di Propaganda Fide, accanito antiffiansenista, la cui influenza era e rimase preponderante. Si ebbe così il curioso fenomeno ...
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SARPI, Paolo
Antonella Barzazi
(Pietro). – Pietro Sarpi nacque a Venezia il 14 agosto 1552 da Francesco, mercante, originario di San Vito in Friuli, e dalla veneziana Isabella Morelli.
Morto precocemente [...] così come la partecipazione al dibattito allora in corso sul trasporto dell’obelisco vaticano (L. Cozzi, in P. Sarpi , Sarpi tornò ad affrontare il fenomeno religioso, considerato non più dal punto di vista astrattamente sociale e politico delle ...
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LANDINI, Francesco (Francesco Cieco, Francesco degli Organi, Franciscus de Florentia)
Alessandra Fiori
Nacque a Fiesole nel 1335 circa, come documenta il pronipote e celebre umanista Cristoforo, da un [...] 1361 è riportato il pagamento per il trasportodi un organo dalla casa del L. al luogo di culto; a partire da quest'anno e questo aspetto la produzione del L. si propone come un fenomeno degno di nota. Le rime intonate dal L. non sono solo presenti ...
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CIVRAN, Pietro
Gino Benzoni
Quarto dei sette figli maschi di Antonio (1575-1642) di Bertucci e di Chiara di Giovanni Badoer, nacque a Venezia il 16 genn. 1623. Suggestionato dall'esempio del padre assurto [...] di pietà" dalle malefatte di "amministratori assunti... dal ristrettissimo numero" dei componenti i "consegli" cittadini, "nobili - precisa il C. (senza essere sfiorato dal sospetto che il fenomeno vecchie per il trasportodi duecentoventi colli a ...
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trasporto
traspòrto s. m. [der. di trasportare]. – 1. a. L’azione e l’operazione di trasportare, il fatto di venire trasportato, e le modalità e i mezzi con cui si esegue: t. di persone, di merci, di materiali; incaricare uno spedizioniere...
fenomeno
fenòmeno s. m. [dal gr. ϕαινόμενον, part. sostantivato di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. In filosofia, ciò che appare, che è conoscibile attraverso i sensi, e che può non corrispondere alla realtà oggettiva; secondo Kant, tutto...