INGLESE, LINGUA
Serena Ambroso
(v. inghilterra, XIX, p. 262)
L'i. può essere considerato una delle lingue più eterogenee d'Europa. Al suo riguardo si possono notare i seguenti fenomeni:
a) è una lingua [...] la presenza di vari meccanismi derivativi e combinatori che permettono la creazione di parole nuove. Un eloquente esempio di questo fenomeno di ''composizione'' può essere il seguente, in cui la parola paper si combina con altri elementi e dà forma a ...
Leggi Tutto
L'andamento del fenomeno della delinquenza in Italia nell'ultimo decennio può essere studiato soltanto da un punto di vista oggettivo, prendendo in esame la serie dei "reati denunciati" poiché per uno [...] dei delitti, è necessario anzitutto tener distinti quelli preveduti nel codice penale - che sono i più rappresentativi del fenomeno della delinquenza in quanto non subiscono l'influenza del mutare delle leggi - da quelli preveduti in altri codici e ...
Leggi Tutto
Corrente cinematografica francese degli anni 1960. Si trattò di un fenomeno complesso, costituito da un insieme più o meno circoscrivibile di autori, di avvenimenti, di film, di idee e di concezioni della [...] regia nell’ambito del quale però risulta difficile individuare i tratti comuni profondi che legarono gli esponenti e le opere di tale movimento. Gli autori della N. stricto sensu furono quelli che si formarono ...
Leggi Tutto
Ciò che del fenomeno turistico positivamente sorprende gli osservatori internazionali è la crescita costante della domanda e la sostanziale indifferenza rispetto ai frequenti fenomeni di crisi sui mercati [...] molto alti perché i giovani d’inverno andavano a scuola e d’estate facevano i camerieri. Nel turismo moderno questi fenomeni sono in forte attenuazione o scomparsi quasi del tutto. Il lavoro sarà tanto più qualificato quanto meno accentuate saranno ...
Leggi Tutto
immunoaderenza
Adesione di immunocomplessi ai globuli rossi o alle piastrine, fenomeno largamente sfruttato a scopo diagnostico nelle malattie infettive e immunitarie. ...
Leggi Tutto
Termine introdotto da P. Groth nel 1870 per indicare quel fenomeno per cui, quando in alcuni composti organici si sostituiscono uno o più atomi di idrogeno con atomi di altri elementi, i cristalli dei [...] composti che così ne derivano presentano cambiamenti di costanti cristallografiche in una sola direzione (con eventuale cambiamento anche di sistema di cristallizzazione).
Il termine è stato poi esteso ...
Leggi Tutto
Concezioni riduzionistiche della causa. −La relazione di causa-effetto è diventata uno dei temi epistemologici di maggior rilievo in seguito all'esaurirsi, verso la fine degli anni Sessanta, del paradigma [...] l'effetto si somma con altre cause a loro volta sufficienti per l'effetto, o le sopravanza. L'analisi di questo fenomeno ha portato l'attenzione sul ruolo della descrizione dell'evento-effetto e sulla nozione di ''catena causale'', che sussiste, per ...
Leggi Tutto
diffrattivo
diffrattivo [agg. Der. di diffrazione] [OTT] Che riguarda il fenomeno della diffrazione o che deriva da esso: dispositivo d., processo d., ecc. ...
Leggi Tutto
lipoiduria
Eliminazione, con le urine, degli esteri del colesterolo; è fenomeno associato a malattie renali con processi degenerativi dei tubuli. La l. è particolarmente accentuata nella nefrosi lipoidea. ...
Leggi Tutto
fenomeno
fenòmeno s. m. [dal gr. ϕαινόμενον, part. sostantivato di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. In filosofia, ciò che appare, che è conoscibile attraverso i sensi, e che può non corrispondere alla realtà oggettiva; secondo Kant, tutto...
fenomenico
fenomènico agg. [der. di fenomeno] (pl. m. -ci). – Che ha natura, carattere di fenomeno, che è cioè conoscibile nell’esperienza e attraverso i sensi: il mondo f., la realtà f.; o relativo a ciò che filosoficamente è inteso come...