Condizione di chi è incapace di leggere e scrivere. La sua maggiore o minore diffusione è rilevabile statisticamente, ma non facilmente comparabile da paese a paese data la mancanza di unicità di criteri [...] ufficiale e diffondere.
Nei paesi più sviluppati, invece, le percentuali di analfabeti ancora rilevate mostrano trattarsi di un fenomeno essenzialmente residuale. Dal censimento del 2001 è risultato che in Italia gli analfabeti al di sopra dei 6 anni ...
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In radioastronomia, fluttuazione casuale dell’intensità dei segnali provenienti da una radiosorgente. Il fenomeno è dovuto a fluttuazioni dell’indice di rifrazione elettromagnetico della ionosfera terrestre. ...
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equazione di Langevin
Mauro Cappelli
Equazione differenziale stocastica in grado di descrivere il fenomeno della diffusione di particelle in un mezzo. Il moto che ne risulta, noto come moto browniano, [...] browniana è diversa da zero, il numero di urti in direzione contraria al moto tende a diminuire la sua velocità (fenomeno viscoso o frizione). Se si approssima il fluido molecolare come un continuo che esercita sulla particella una forza di intensità ...
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degenerazione, teoria della
Concezione che considerava la malattia mentale come frutto di un fenomeno di degradazione del sistema nervoso, dovuta a malattie o a fattori ambientali in grado di causare [...] all’estinzione progressiva di intere linee familiari. Questa presunta regressione venne a lungo concepita come un fenomeno ineluttabile e irreversibile, spostando il discorso (e le responsabilità) dal malato al progenitore, giustificando l’insuccesso ...
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Botanica
In patologia vegetale, massa di tessuto priva di organizzazione, dovuta a proliferazione cellulare eccitata da qualche stimolo; vi rientrano anche le galle prodotte da insetti in vari organi delle [...] che il cancro insorge prevalentemente in età tardiva e che il meccanismo della sua comparsa segue una cinetica complessa; il fenomeno di iniziazione-promozione; l’effetto sinergico di oncogeni (per es., myc e ras); l’origine monoclonale dei t.; l ...
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Successione di immagini fotografiche per l’analisi del movimento di un oggetto o fenomeno, che si seguono a intervalli di tempo prestabiliti; anche, esposizione in sequenza delle successive fasi di un [...] movimento sullo stesso fotogramma della pellicola. Un tipo di c. è la fotografia stroboscopica, ottenuta mantenendo aperto l’obiettivo della macchina fotografica e illuminando, in maniera intermittente ...
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In zoologia, con riferimento agli insetti (e specialmente al baco da seta), particolare fenomeno per cui, all’interno di una stessa popolazione di una specie, alcuni individui entrano in diapausa e altri [...] no. Il v. è dovuto a fattori costituzionali, ma è anche subordinato a condizioni ambientali. Dalle uova di razze univoltine, mediante stimoli vari, si possono ottenere più generazioni in un anno ...
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velocità Nel linguaggio scientifico, con riferimento a una determinata grandezza variabile o a un fenomeno, in generale, elemento atto a caratterizzare la rapidità con la quale la grandezza varia in funzione [...] di un fiume ecc.). Con specifiche qualificazioni il termine è usato in riferimento a sue speciali determinazioni o a particolari fenomeni, o modalità di fenomeni. Così la v. di efflusso è la v. con la quale un liquido effluisce da una luce praticata ...
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(o paludi) Bacini lacustri che possono subire spostamenti, tipici dei terreni mobili; il fenomeno si verifica quando, per ragioni idrologiche o per il continuo e forte spirare del vento, l’acqua di un [...] fiume viene sospinta verso un sistema di rialzi dunosi (di sabbia o terra) intervallati da conche: in tal caso può accadere che l’acqua vinca, a mezzo delle permeazioni, il primo ostacolo e si spanda nella ...
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gravitoforesi
gravitoforèsi [Comp. di gravità e (foto)fore-si] [FML] Denomin. data al fenomeno della fotoforesi quando esso sia influenzato anche dal peso delle particelle. ...
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fenomeno
fenòmeno s. m. [dal gr. ϕαινόμενον, part. sostantivato di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. In filosofia, ciò che appare, che è conoscibile attraverso i sensi, e che può non corrispondere alla realtà oggettiva; secondo Kant, tutto...
fenomenico
fenomènico agg. [der. di fenomeno] (pl. m. -ci). – Che ha natura, carattere di fenomeno, che è cioè conoscibile nell’esperienza e attraverso i sensi: il mondo f., la realtà f.; o relativo a ciò che filosoficamente è inteso come...