Sotto questo nome si distingue il fenomeno della riproduzione cellulare diretta, in cui il nucleo non subisce quelle trasformazioni, diremmo quasi quelle rivoluzioni cromatiniche caratteristiche e complesse, [...] che sono proprie della mitosi o cariocinesi (v.). L'amitosi è stata riconosciuta nei leucociti, nelle spermatogonie di invertebrati e di vertebrati e nell'accrescimento dei tessuti embrionali. Secondo ...
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basofobia
Paura di restare in piedi o di camminare, per timore di cadere. La b. come fenomeno psicologico è frequente nelle persone che di recente hanno subito la frattura di un osso o l’immobilità di [...] una gamba; in coloro che hanno subito ictus cerebrali con residui deficit motori si identifica con l’astasia-abasia (➔ astasia). In altri casi è invece da considerarsi una patologia psichica di tipo fobico, ...
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frequenzimetro
frequenzìmetro [Comp. di frequenza e -metro] [MTR] [ELT] Strumento per misurare la frequenza di un fenomeno periodico o pseudoperiodico. Nel passato si sono usati strumenti, di vario tipo, [...] adatti per le varie grandezze (per es., sirene regolabili per la frequenza di suoni puri); attualmente, si usa in genere ricavare, mediante un adatto trasduttore, un segnale elettrico periodico dal sistema ...
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aperiodico
aperiòdico [agg. (pl.m. -ci) Comp. di a- privat. e periodico] [LSF] Detto di un fenomeno nel quale non sia riconoscibile una precisa periodicità temporale oppure spaziale e di un sistema meccanico, [...] elettrico, ecc., capace di oscillare ma privo di modi propri d'oscillazione; sinon. di non risonante, non accordabile, e simili. ◆ [ELT] Amplificatore a.: amplificatore elettrico la cui risposta di frequenza ...
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Riflesso neuro-vegetativo consistente nell’erezione dei peli in seguito a lieve strisciamento cutaneo: corrisponde al comune fenomeno della pelle d’oca. ...
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moda
moda in statistica, modalità con maggiore frequenza fra quelle con cui si è manifestato un fenomeno. Se per esempio, in una rilevazione del numero dei figli effettuata su 20 famiglie, si è osservato [...] che 5 famiglie hanno 0 figli, 10 ne hanno 1, 4 ne hanno 2 e 1 ne ha 3, la moda è costituita da «un figlio» poiché a tale modalità è associata la frequenza più elevata, cioè 10. In un esperimento casuale ...
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triboluminescenza Luminescenza provocata in certi corpi (per es., quarzo, zucchero) da azioni meccaniche (sfregamento, rottura, sfaldatura). La prima osservazione documentata di questo fenomeno si deve [...] settimane o mesi dalla crescita del cristallo (si parla in questo caso di t. temporanea); d) l’intensità del fenomeno dipende dalle condizioni fisiche di cristallizzazione; e) per ogni sostanza esiste una dimensione minima del cristallo al di sotto ...
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LUMINOSITÀ DEI CORPI CELESTI
Giovanni Silva
. L'intensità luminosa degli astri fu oggetto di studio anche presso gli antichi astronomi, i quali però si limitarono a dividere le stelle in sei classi [...] inconvenienti della fotometria visuale deriva dalla diversità di colore delle sorgenti di luce che si devono confrontare, in causa del fenomeno di Purkinje, d'ordine fisiologico, per effetto del quale, se due sorgenti di luce, una ad es., azzurra, l ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Bohr ed Einstein: fenomeni e realta fisica
Sandro Petruccioli
Bohr ed Einstein: fenomeni e realtà fisica
Gli storici della scienza hanno tentato diverse [...] di assegnare a un fotone o a un elettrone una natura duale, ma di riconoscere che nello studio di un fenomeno quantistico gli esperimenti descrivibili con il linguaggio delle onde e quelli descrivibili con il linguaggio dei corpuscoli si escludono a ...
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Colpa medica
Cristiano Cupelli
L’art. 3, co. 1, l. n. 189/2012, introdotto quale argine al fenomeno della cd. medicina difensiva, ha palesato, nell’ormai cospicua applicazione giurisprudenziale, profili [...] provvedimento in materia sanitaria (il d.l. 13.9.2012, n. 158), col dichiarato obiettivo di fronteggiare il fenomeno della cd. “medicina difensiva”, e cioè quella pratica di misure diagnostiche o terapeutiche effettuate, non già allo scopo precipuo ...
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fenomeno
fenòmeno s. m. [dal gr. ϕαινόμενον, part. sostantivato di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. In filosofia, ciò che appare, che è conoscibile attraverso i sensi, e che può non corrispondere alla realtà oggettiva; secondo Kant, tutto...
fenomenico
fenomènico agg. [der. di fenomeno] (pl. m. -ci). – Che ha natura, carattere di fenomeno, che è cioè conoscibile nell’esperienza e attraverso i sensi: il mondo f., la realtà f.; o relativo a ciò che filosoficamente è inteso come...