LUCIANI, Luigi
Giuseppina Bock Berti
Nacque ad Ascoli Piceno il 23 nov. 1840 da Serafino e da Aurora Vecchi, sorella dello scrittore e patriota Candido Augusto. Allievo inizialmente di un maestro privato [...] responsabili nel loro succedersi di una sorta di periodicità dell'azione del cuore alla quale fu dato il nome di "fenomeno di Luciani" (Sulla fisiologia degli organi centrali del cuore. Indagini sperimentali sulle rane, ibid., III [1873], pp. 128-148 ...
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LARBER, Giovanni
Luca Ciancio
Nacque nel 1703 a Crespano del Grappa dal medico e chirurgo Giacomo Antonio (1667-1737) e da Angela Bosa di Borso, che il padre aveva sposato l'anno precedente in seconde [...] Barigazzo, di F. Bianchini sui fuochi di Pietramala e di L. Di Capua sulle mofete vulcaniche, egli interpretò il fenomeno non come effetto di un'esalazione vulcanica permanente, bensì come emissione gassosa accidentale dovuta a un eccesso di sostanze ...
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CIRAOLO, Giovanni
Mario Caravale
Nacque a Reggio Calabria il 24 maggio 1873 da Antonio e da Giulia Hamnet. Compi gli studi secondari nella città natale e successivamente si trasferì a Roma, ove si iscrisse [...] al C. anche qualche rilievo circa il metodo - giudicato poco rigoroso - che era stato usato nell'elencare le cause del fenomeno studiato).
Dopo questo lavoro, però, il C. abbandonò i suoi interessi scientifici e sidedicò alla professione forense e ...
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PRODI, Giorgio
Felice Cimatti
PRODI, Giorgio. – Nacque a Scandiano (Reggio Emilia), il 12 agosto 1928 da Mario, ingegnere civile, e da Enrichetta Franzoni, maestra elementare. La famiglia aveva lontane [...] di senso» (G. Prodi, Salute/Malattia, in Enciclopedia, XII, Torino 1981, p. 418). Si pensi al caso esemplare del linguaggio, fenomeno naturale che Prodi non ha mai smesso di interrogare: «l’uomo si è adattato al linguaggio, ma ha anche costruito il ...
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CIBURRI, Simeone
Vittorio Casale
Pittore perugino attivo nella prima metà del Seicento. Morì nel 1624; fu seppellito il 4 gennaio di quell'anno nella chiesa della Confraternita di S. Maria dei Laici [...] più giovane di quelli e forse figlio di uno di loro.
La sua produzione va considerata nell'ambito del baroccismo perugino, fenomeno che interessa in senso stretto una decina d'artisti operosi fra l'ultimo quarto del sec. XVI e i primi decenni del ...
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ROSA, Daniele
Sandra Casellato
– Nacque a Susa, in Piemonte, il 29 ottobre del 1857 da Norberto e da Laura Valletti.
Il padre, deputato del parlamento subalpino, era amico di Daniele Manin e fu per [...] , neppure nella forma panteistica dei filosofi della natura, ma più verosimilmente si proponeva di ricondurre tutti i fenomeni della vita a quelli del mondo inorganico e alle sue leggi.
Il polifiletismo poteva sembrare insito nell’interpretazione ...
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CABEO, Niccolò
Alfonso Ingegno
Nato a Ferrara il 26 febbr. 1586, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù nel 1602. Ebbe come maestro di matematica, nel collegio gesuitico di Parma, Giuseppe Biancani; [...] ed accurate, tali da correggere in più punti il sapere acquisito, e perviene, tra l'altro, a determinare il fenomeno della repulsione elettrostatica (il Caverni attribuì al C. anche la scoperta del magnetismo dei mattoni cotti, ma già il Biancani ...
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SANTORO-PASSARELLI, Francesco
Marco Sabbioneti
– Nacque il 19 luglio 1902 ad Altamura (Bari) da Giuseppe e da Maria Passarelli.
Figlio di un colonnello medico, direttore dell’ospedale militare di Taranto [...] progetto delineato dall’art. 39 della Costituzione, il quale consacra, dando a esso pieno riconoscimento formale, il fenomeno complesso della libertà sindacale.
La fusione tra le nozioni classiche del diritto privato e i principi costituzionali in ...
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MONTEROSSO, Bruno
Fausto Barbagli
MONTEROSSO, Bruno. – Nacque a Catania il 20 maggio 1887.
Si laureò in scienze naturali nel 1911 e da subito divenne assistente alla cattedra di Zoologia, retta dal [...] ], n. 11, pp. 268-272). Si occupò pure dei rapporti fra condrioma e deutoplasma negli ovociti, constatando il fenomeno della neoformazione dei mitocondri (Lo sviluppo del condrioma e del deutoplasma nell’oocite dei mammiferi, in Boll. delle sedute ...
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NOBILI, Leopoldo
Edvige Schettino
NOBILI, Leopoldo. – Nacque a Trassilico, nei pressi di Lucca, il 5 luglio 1784, da Pellegrino e da Irene Amorotti.
La sua formazione scientifica avvenne nella nuova [...] nel 1824, la cui connessione con l’induzione fu suggerita da Faraday, e dimostrarono con esperienze dirette che il fenomeno nasceva dalle correnti elettriche indotte nella massa di rame e che la loro direzione era tale da generare forze contrarie ...
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fenomeno
fenòmeno s. m. [dal gr. ϕαινόμενον, part. sostantivato di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. In filosofia, ciò che appare, che è conoscibile attraverso i sensi, e che può non corrispondere alla realtà oggettiva; secondo Kant, tutto...
fenomenico
fenomènico agg. [der. di fenomeno] (pl. m. -ci). – Che ha natura, carattere di fenomeno, che è cioè conoscibile nell’esperienza e attraverso i sensi: il mondo f., la realtà f.; o relativo a ciò che filosoficamente è inteso come...