DANDOLO, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 23 genn. 1549, penultimo dei numerosi figli di Leonardo di Gerolamo, del ramo che risiedeva a Castello, nella parrocchia dei SS. Giovanni e Paolo, [...] settore commerciale marittimo dello Stato; alla fine del Cinquecento, infatti, l'economia veneziana, pur segnata da un forte fenomeno inflattivo conosceva una fase di notevole prosperità e le sue strutture mercantili in Levante non avvertivano ancora ...
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OTTAVI, Giuseppe Antonio
Rossano Pazzagli
OTTAVI, Giuseppe Antonio. – Nacque a Bastelica, in Corsica, il 18 ottobre 1818 da Francesco e da Maria (di cui non è noto il casato).
Frequentò le scuole primarie [...] numero dei «pionieri del risorgimento agricolo» piemontese (Valenti, 1911, p. 36).
La sua attività rientra nel fenomeno di affermazione dell’istruzione agraria, particolarmente dibattuto nella prima metà dell’Ottocento da figure quali Filippo Re ...
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BARIANI, Nicolò
Maura Piccialuti
Figlio di Giovanni, nacque a Piacenza intorno alla metà del sec. XV. Entrato nell'Orcúne degli agostiniani eremiti, si addottorò in filosofia, teologia e diritto canonico. [...] della mancata restituzione. L'apposizione dell'interesse fu causa di violente dispute intorno alla natura giuridica e morale del fenomeno stesso, nelle quali furono parti i frati minori, da un lato, e, dall'altro, agostiniani e domenicani ligi alle ...
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SERPIERI, Alessandro
Fabio Toscano
– Nacque a San Giovanni in Marignano (Rimini) il 31 ottobre 1823 da Daniele, esattore delle tasse, e da Caterina Ranucci.
Dopo aver ricevuto la prima istruzione in [...] il 12 marzo 1873 e il 18 marzo 1875. In entrambe le circostanze, raccolse e analizzò i dati inerenti ai fenomeni sismici con grande rigore metodologico, guadagnandosi il plauso dei più eminenti sismologi – italiani e stranieri – a lui contemporanei ...
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BARONI CAVALCABÒ, Clemente
Claudio Leonardi
Nacque il 23 nov. 1726 a Sacco, nel Trentino, da Giovarni Battista e da Teodora Salvadori. La famiglia del B. faceva parte dell'aristocrazia locale che trovava [...] infatti un seguito, se non un residuo, di quella prima ricerca.
Più costante e congeniale nel B. la riflessione sui fenomeni naturali e sulle dimensioni filosofiche e matematiche che questi pongono; egli giunse così ad occuparsi e a scrivere anche di ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] II, 1925) nel quale, rovesciando il tema del Contributo del 1883, mise in rilievo la natura finanziaria del fenomeno economico e aprì la strada italiana agli studi di economia aziendale.
Al congresso della Sips (Società Italiana Progresso Scientifico ...
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MATTEO dell’Aquila
Bruno Figliuolo
Figlio di Nicola, era originario di Pizzoli, piccolo borgo presso L’Aquila, e nacque presumibilmente tra il 1410 e il 1415.
L’appartenenza di M. alla famiglia aquilana [...] di una via d’uscita verso l’alto, premendo contro la crosta terrestre sino a farla talvolta vibrare, dando vita così al fenomeno sismico. Esso può manifestarsi in tre modi, e qui M. si richiama piuttosto all’opera di Seneca, attraverso cioè la scossa ...
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BESTA, Enrico
Carlo Guido Mor
Nato a Tresivio (Sondrio) il 30 giugno 1874, da Carlo e da Francesca Guicciardi (entrambi appartenenti alla vecchia nobiltà capitaneale di Valtellina), rimase presto orfano [...] atteggiamenti o di certi sviluppi che, presi singolarmente, possono apparire come fenomeni locali, ma raccostati fra di loro non appaiono così isolati: non cospiranti (fenomeno impossibile, data la distanza), però molto simili ed univoci. Tesi su ...
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DE GIULIANI, Antonio
Giorgio Negrelli
Nacque a Trieste il 27 luglio 1755. Il padre Francesco e la madre Teresa Bonomo appartenevano al più alto patriziato locale: un corpo ormai in rapidissima decadenza, [...] plurinazionale dei commerci si sostituiva all'esile e stanca tradizione umanistica. Non gli sfuggiva la complessa natura di quel fenomeno, la logica spietata di un modello di sviluppo che schiacciava i deboli e rafforzava i forti nella lotta della ...
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BURGOS, Alessandro (al secolo Giovanni Battista Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Messina il 26 dic. 1666 da Orazio Burgos e Isvaglia e da Rosa Fedele, iniziò gli studi nella città natale distinguendosi [...] , pur nella sobrietà dello stile ben lontano dal turgore del Barocco. Interessanti sono comunque i dati sulle conseguenze del fenomeno tellurico con i precisi riferimenti agli edifici distrutti e alle vittime di ogni centro abitato.
Trasferito a Roma ...
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fenomeno
fenòmeno s. m. [dal gr. ϕαινόμενον, part. sostantivato di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. In filosofia, ciò che appare, che è conoscibile attraverso i sensi, e che può non corrispondere alla realtà oggettiva; secondo Kant, tutto...
fenomenico
fenomènico agg. [der. di fenomeno] (pl. m. -ci). – Che ha natura, carattere di fenomeno, che è cioè conoscibile nell’esperienza e attraverso i sensi: il mondo f., la realtà f.; o relativo a ciò che filosoficamente è inteso come...