TARTINI, Giuseppe
Pierpaolo Polzonetti
– Nacque a Pirano d’Istria, dove fu battezzato l’8 aprile 1692, secondogenito maschio di Caterina Zangrando, di antica famiglia piranese, e di Giovanni Antonio, [...] in Padova» (G. Tartini, De’ principj dell’armonia musicale contenuta nel diatonico genere, Padova 1767, p. 36).
Questo fenomeno gli apparve come una vera rivelazione dei misteri della natura. Jean-Jacques Rousseau, nel Dictionnaire de musique (1768 ...
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MINIO, Giovanni (Giovanni da Morrovalle). – Nacque, dopo la metà del secolo XIII, a Morrovalle (attuale provincia di Macerata)
Annamaria Emili
, appartenente alla diocesi metropolita di Fermo e alla [...] di una lite fra lettori, che ebbe in Olivi sostenitore dell’uso povero dei beni il suo maggiore fautore e nel fenomeno dei beghini e nei fraticelli de paupere vita il suo risvolto esistenziale.
La commissione nominata dal generale Bonagrazia da San ...
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ENRIQUES, Paolo
Federico Di trocchio
Nacque a Livorno il 17 ag. 1878 da Giacomo e da Matilde Coriat. Compi gli studi di medicina e scienze naturali parte a Firenze con G. Fano, parte a Napoli con F. [...] : l'esistenza dei cromosomi sessuali, l'individualità dei cromosomi e la disposizione lineare dei geni su di essi e il fenomeno del crossing-over. Con l'ottava legge, la legge dei somidi, l'E. intendeva avanzare un'ipotesi sui meccanismi attraverso ...
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LURIA, Salvatore (Salvador Edward)
Federico Di Trocchio
Nacque a Torino il 13 ag. 1912 da Davide, discendente di un'antica famiglia di ebrei sefarditi e titolare di una piccola azienda litografica, e [...] compì gli ultimi studi sulle mutazioni e nel 1952 scoprì casualmente, insieme con l'allieva M.L. Human, il fenomeno di restrizione e modificazione mediante il quale segmenti del DNA sono separati e modificati secondo modalità definite e controllabili ...
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FERRETTI, Gabriele
Mario Sensi
Nacque ad Ancona dal matrimonio che Liverotto, signore e conte dal 1397 della tenuta dei Ronchi, poi Castel Ferretti, contrasse nel 1378 con Alvisia di Simone Sacchetti; [...] da Casale, ministro generale dell'Ordine.
Il passaggio da un convento eremitico a un convento a ridosso della città - fenomeno che proprio in quegli anni si andava generalizzando presso la famiglia dei frati osservanti, a motivo della scelta di una ...
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LARGHI, Eusebio Bernardino
Stefano Arieti
Nacque a Vercelli, da Francesco e da Maria Giudice, il 27 febbr. 1812. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di Torino vi conseguì [...] chirurgica eminentemente conservativa. I risultati dell'intervento andarono oltre le sue aspettative, in quanto poté osservare il fenomeno già segnalato nel XVIII secolo dal chirurgo napoletano M. Troja: il fatto che dal periostio distaccato dall ...
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SCOLASTICA, santa
Amalia Galdi
SCOLASTICA, santa. – Nacque a Norcia, nella Sabina, tra la fine del V e gli inizi del VI secolo.
Questo dato elementare (così come quello della morte, alla metà circa [...] e il pianto della donna scatenarono un violento e inaspettato temporale che lo costrinse a rimanere lì tutta la notte.
Il fenomeno della pioggia che segue la preghiera ha diversi precedenti letterari (Gregorio Magno, Storie di santi e di diavoli, a ...
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DELLE COLOMBE (Colombo), Ludovico
Maria Muccillo
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XVI. Un solo storico, senza tuttavia indicare la sua fonte, pone la data esatta della sua nascita al 20 [...] Cielo, ma "vecchie" stelle appartenenti alla sfera delle stelle fisse che, per il concomitante verificarsi di un insieme di fenomeni ottici, si rendono talora visibili.
A sostegno di questa tesi il D. non adduce soltanto l'autorità di Aristotele, ma ...
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DONAGGIO, Arturo
Laura Fiasconaro
Nacque a Falconara Marittima (Ancona) l'11 ott. 1868 da Girolamo e da Lucia Bosi. Laureatosi in medicina a Modena a venticinque anni, divenne assistente di A. Tamburini [...] lui scoperta e illustrata in vari articoli a partire dal 1931 (cfr. Sull'esistenza e sul comportamento di un "fenomeno d'ostacolo" da parte dell'orina e del liquido cefalo-rachidiano alla precipitazione di sostanze coloranti con i rispettivi mordenti ...
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CARONCINI, Alberto
Stefano Indrio
Nacque a Roma il 21 febbr. 1883 da Gustavo e da Giovanna Biasioli, una solida famiglia di ceto medio, di origine veneta.
Nell'aprile 1897 partecipò, a Pisa, ad un congresso [...] corso di perfezionamento in economia politica nel 1905.
Nell'opera il C. considerava le concentrazioni industriali come un fenomeno che modificava il sistema di libero mercato, sul quale era opportuno un controllo pubblico. Era, tuttavia, animato da ...
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fenomeno
fenòmeno s. m. [dal gr. ϕαινόμενον, part. sostantivato di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. In filosofia, ciò che appare, che è conoscibile attraverso i sensi, e che può non corrispondere alla realtà oggettiva; secondo Kant, tutto...
fenomenico
fenomènico agg. [der. di fenomeno] (pl. m. -ci). – Che ha natura, carattere di fenomeno, che è cioè conoscibile nell’esperienza e attraverso i sensi: il mondo f., la realtà f.; o relativo a ciò che filosoficamente è inteso come...