La stregoneria è ancora tra noi. In che senso? Non stiamo rievocando il celebre slogan femminista degli anni Settanta del Novecento, «Tremate tremate, le streghe son tornate». Semmai il faro è puntato [...] “storico”, il già citato ritorno al Medioevo. Per giunta, le streghe vengono associate all’Età di mezzo, mentre il fenomeno si consumò soprattutto dopo la fine convenzionale del Medioevo nel 1492. Montesano, nel libro citato, ci aiuta a circoscrivere ...
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Perché si dice “improvvisamente ha preso e ha invitato tutti alla festa di laurea” anche se non si “prende” niente?A ciascuno di noi sarà capitato almeno una volta (anche senza rendersene [...] DeLancey in un suo lavoro di fine anni Novanta del secolo scorso (si veda DeLancey 1997) per rendere conto di un fenomeno piuttosto presente in un gruppo specifico di lingue: le lingue della famiglia tibeto-birmana (di cui DeLancey è esperto) parlate ...
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È nato prima l’overtourism o il caso Roccaraso?Se fino a pochi anni fa overtourism era un termine confinato ai dibattiti accademici e agli approfondimenti sul turismo sostenibile, oggi è diventato una [...] a viaggiare dopo la pandemia è trasversale a tutte le fasce d’età, confermando come il revenge travel sia diventato un fenomeno globale e soprattutto intergenerazionale. Allora la F.O.M.O, acronimo di Fear of Missing out, non interessa solo i più ...
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Abbiamo visto la principale ragione del cambiamento di toponimo: l’omonimia, divenuta un problema serio soprattutto all’indomani dell’Unità d’Italia. Ma esiste un’altra tipologia di cambiamento: quello [...] , ha avversato il cambiamento in quanto inutile e dannoso.Non è questa la sede per dare un giudizio globale del fenomeno, né di affrontare le singole storie delle sostituzioni, che sovente hanno visto, in accesi dibattiti, istanze innovative e tenaci ...
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Sino a una quindicina di anni fa, la lingua della stand-up comedy era, anche in Italia, l’inglese. Ora, però, non è più così: da importatori di prodotti sottotitolati – pur conservando la dicitura anglosassone [...] , V., Comicità e riso. Letteratura e vita quotidiana, Torino, Einaudi, 1988.Scianna, C., Ironia. Indagine su un fenomeno linguistico, Roma, Carocci, 2022.Vitiello, G., Joker scatenato. Il lato oscuro della comicità, Milano, Feltrinelli, 2025.Vizio ...
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Giovanni Bonifati, Cristina GuardianoLa lingua come sistema e come artefattoIl Mulino, Bologna, 2025La lingua possiede una forza segreta e che, a tratti, si rivela insondabile, una tensione inesauribile [...] ’aspetto economico. Insomma, non si è disposti a credere che questo termine possa essere lo stesso con cui descriviamo il fenomeno grazie al quale il Proust della Strada di Swann, dopo aver gustato un dolcetto a forma di conchiglia inzuppato nel tè ...
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Vilipeso dalla critica, schiacciato su un presunto reazionarismo in bilico tra cliché e superficialità socio-antropologica, il poliziottesco è uscito dalla serie cadetta quando ha smesso di parlare dell’Italia [...] e stampa. Da titoli di film a modi di direLa lettura di quotidiani e riviste del tempo rivela, difatti, un fenomeno linguistico persistente che contribuisce a fissare i contorni di un immaginario definito, costruito a partire da mediazioni filmiche e ...
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Cos’è un meme? Per molti di noi è una vignetta spiritosa o sarcastica, in cui si inciampa sul Web, e dedicata per lo più a temi d’attualità. Ormai i memi (o, anche, “i meme”, invariabile al plurale) sono [...] ha ripreso la questione nel 2019, con l’articolo Di meme in meme. A quanto pare, il primo ad accostarli «a un fenomeno della rete – ma non ancora a quello attuale – [è] stato Mike Godwin, un avvocato appassionato di tecnologia, [...] in un articolo ...
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I miei genitori hanno lasciato l'Italia al mio compimento di 6 anni per stabilirci a Parigi, dove sono vissuto fino ai miei 22 anni, età alla quale, per motivi professionali, mi sono ritrovato a Torino. [...] che interessa le forme verbali (da ste-/starnutare a ste-/starnutire), non deve sorprendere: si tratta infatti di un fenomeno piuttosto comune nella storia della nostra lingua e che, per quel che riguarda nello specifico il termine in esame, sarà ...
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di Clara Allasia Forme semplici (Jolles, 1980) per eccellenza, le fiabe hanno un fortissimo e ambivalente valore simbolico, intendendo quale simbolo «un elemento di collegamento ricco di mediazione e di [...] miracolose amnesie, arrivando a ripristinare, con una sorta di automatismo, le condizioni di partenza. Si tratta di un fenomeno complesso che ha, nel corso del tempo, suscitato articolate spiegazioni (Allasia, 2021, pp. 17-55), a partire da ...
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fenomeno
fenòmeno s. m. [dal gr. ϕαινόμενον, part. sostantivato di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. In filosofia, ciò che appare, che è conoscibile attraverso i sensi, e che può non corrispondere alla realtà oggettiva; secondo Kant, tutto...
fenomenico
fenomènico agg. [der. di fenomeno] (pl. m. -ci). – Che ha natura, carattere di fenomeno, che è cioè conoscibile nell’esperienza e attraverso i sensi: il mondo f., la realtà f.; o relativo a ciò che filosoficamente è inteso come...
Nel linguaggio scientifico, ogni fatto o evento suscettibile di osservazione diretta o indiretta, provocato o spontaneo.
Teorie fenomenologiche sono quelle che cercano di render conto di un f. quale esso appare senza entrare nel meccanismo della...
Termine del linguaggio scientifico e filosofico. Aristotele chiama, di solito, ϕαινόμενον ciò che cade sotto i sensi, intendendo di opporlo, come il suo predecessore Platone, a ciò che è stabile, essenziale, immune dal flusso delle cose sensibili,...