ROMANINI, Angiola Maria
Antonio Cadei
Storica dell'arte, nata a Legnano il 26 febbraio 1926. Dal 1972 è professore ordinario di Storia dell'arte medievale all'università di Roma ''La Sapienza'', dove [...] formali entro prospettive regionali e interregionali, individuando il momento di snodo tra romanico e gotico lombardi in un fenomeno di ordine eminentemente storico: l'avvento dei Cistercensi, con un loro preciso programma edilizio. L'indagine dell ...
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PUGLIA
P. Belli D'elia
Regione dell'Italia meridionale, confinante a N con il Molise, a O con la Campania e la Basilicata, bagnata a E, S e S-O dal mar Adriatico e dal mar Ionio.
La P. corrisponde grosso [...] e Corfù. La c.d. civiltà rupestre di P. e Basilicata (Fonseca, 1980) divenne, tra i secc. 10° e 11°, un fenomeno di vasta portata e le chiese-grotte, ampiamente decorate da pitture di stile greco-bizantino, su committenza di privati o delle stesse ...
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ICONA
J. Lafontaine-Dosogne
Termine derivante dal gr. εἰϰών, che significa in senso ampio 'immagine' e più specificamente 'ritratto'. Benché nell'ambito della storia dell'arte bizantina esso sia stato [...] chiese e con la moda sempre più diffusa di possedere oggetti d'arte e di valore, sia per farne oggetto di culto individuale - fenomeno al quale si deve la diffusione delle i. a mosaico e con rivestimento in metallo prezioso - sia per farne dono a un ...
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Vedi GLITTICA dell'anno: 1960 - 1994
GLITTICA
L. Breglia
L'espressione, dal greco γλύπτω, cui corrisponde il latino scalpere, sta a indicare l'arte di incidere su pietra dura, e per estensione, la disciplina [...] della g. orientale vengono ad influenzare la produzione dell'Egeo, ed è anche evidente che questo avviene grazie ad un fenomeno ormai ben noto, molto più largo di quello che non possano essere i contatti diretti nel campo della glittica.
Comunque ...
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BIANCHI BANDINELLI, Ranuccio
Ida Baldassarre
Nacque a Siena il 19 febbr. 1900 da Mario dei conti Paparoni, di antica famiglia locale (tra i suoi antenati si annovera anche un papa), e da Margarete Ottilia [...] concreto della produzione figurativa.
Si può non essere più d'accordo con la spiegazione del B. della genesi di alcuni fenomeni (specie di arte greca, arcaica e classica), ma, in generale, vengono qui affrontati con una ampiezza di visione storica e ...
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GILARDONI, Pietro
Giuseppe Stolfi
Figlio di Domenico e di Francesca Mariani, nacque il 18 ott. 1763 a Puria (ora comune di Valsolda), sulla sponda comasca del lago di Lugano, per tradizione secolare [...] da L. Canonica. In tale ufficio il G. lavorò soprattutto a riconversioni a usi pubblici di edifici già conventuali, fenomeno caratterizzante la trasformazione urbana milanese fin dall'epoca teresiana. Di questi anni sono i progetti per l'Archivio ...
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CUNAVI (erronee le grafie Cumani, Cumano, Cunacci, Cunaci, Cunari, Cunovi), Andrea Vito
Clara Gelao
Figlio di Angelo e di Dianora Tabetta, nato a Mesagne (Brindisi) il 1° giugno 1586 da una famiglia [...] dal sec. XIV era iniziata, con i fastosi polittici di lacobello di Bonomo, l'importazione di dipinti dalla Serenissima; il fenomeno era continuato per tutto il XV e il XVI secolo, per poi essere sostituito gradatamente dall'importazione di dipinti ...
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illusioni ottiche
Giuditta Parolini
A volte l'occhio inganna la mente
Miraggi d'acqua nel deserto, scale senza fine, cubi dove faccia anteriore e posteriore si confondono sono esempi di illusioni ottiche. [...] raggi luminosi sono deviati con un angolo diverso e questo spiega perché l'oggetto ci appare spezzato.
Anche i miraggi sono fenomeni legati alla rifrazione dei raggi luminosi. Un miraggio è vedere acqua nel deserto, dove in realtà c'è solo sabbia, o ...
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MIDA, Città di
C. A. Pinelli
Località della Frigia centrale,posta su un alto e pittoresco basamento tufaceo a forma allungata, nelle immediate vicinanze dell'odierno villaggio di Yazilikaya (da non [...] e tutti insieme, per motivi imprecisabili, senza avere subito alcuna devastazione bellica o tellurica. La causa di tale curioso fenomeno potrebbe essere ricercata nell'avanzata delle orde galate durante la prima metà del III sec. a. C.
L'esistenza ...
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Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua o di un avvallamento del terreno. [...] formano spesso anche lungo le coste per il parziale franamento delle volte di caverne marine battute dalle onde; il fenomeno è particolarmente frequente nelle regioni carsiche, dove è causato dalla fusione di più doline di crollo.
P. continentali ...
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fenomeno
fenòmeno s. m. [dal gr. ϕαινόμενον, part. sostantivato di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. In filosofia, ciò che appare, che è conoscibile attraverso i sensi, e che può non corrispondere alla realtà oggettiva; secondo Kant, tutto...
fenomenico
fenomènico agg. [der. di fenomeno] (pl. m. -ci). – Che ha natura, carattere di fenomeno, che è cioè conoscibile nell’esperienza e attraverso i sensi: il mondo f., la realtà f.; o relativo a ciò che filosoficamente è inteso come...