Vedi ALESSANDRINA, Arte dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRINA, Arte
A. Adriani
1. Il problema dell'arte A. - Il problema dell'arte A. è ancora fra i più oscuri dell'arte ellenistica. La relativa scarsezza [...] ellenistica, non esiste. Esiste invece il più vasto problema, assolutamente inesplorato, della ricostruzione di quel grandioso e complesso fenomeno culturale ed artistico, di cui Alessandria fu certo il centro, e che fu il subito trapiantarsi e il ...
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CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] private, il cui statuto giuridico ed equilibrio finanziario preoccupavano frequentemente le autorità ecclesiastiche e imperiali. Un fenomeno analogo si può constatare anche su aree più vaste, particolarmente in quelle regioni ove le città si ...
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LIEGI
F. Cecchini
(franc. Liège; fiammingo Luik; Leodicus, Legia nei docc. medievali)
Città del Belgio, capoluogo della provincia omonima, posta sulle rive della Mosa alla confluenza del fiume Ourthe.La [...] e appunto a s. Lamberto.Nel corso del sec. 8° il modesto villaggio acquisì sempre maggiore importanza; un'eco di questo fenomeno si coglie nel crescente interessamento manifestato per L. e la sua regione dallo stesso Carlo Magno: egli vi celebrò le ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] , osservando ovunque con acutezza e passione tipica dell'autodidatta ogni fatto, edificio antico o moderno e ogni fenomeno naturale degno di attenzione, annotando ogni cosa per trasferire in seguito tali esperienze e osservazioni personali nel suo ...
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Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] con la figura, secondo un processo recentemente ben ricostruito e sintetizzato da Pächt (1984). Al di là di tale fenomeno - che sarà indagato in altri contributi - occorre segnalare la grande varietà di maiuscole designative che accompagnano fra i ...
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ANSEATICHE, Città
G.P. Fehring
Città dell'Europa settentrionale che nel Medioevo furono caratterizzate dapprima dall'associazione cooperativa dei loro mercanti all'estero (Hansa dei mercanti) e in seguito [...] ).In quanto alle città di antica colonizzazione, come per es. Colonia, Amburgo e Brema, già agli inizi del fenomeno urbano, in epoca altomedievale, esse si configurarono come centri importanti dell'organizzazione laica e religiosa, dove si praticava ...
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MAESTRO di S. FRANCESCO
S. Romano
Nome con cui si indica comunemente, in relazione alla tavola con S. Francesco (Assisi, Mus. della Basilica Patriarcale S. Maria degli Angeli), l'anonimo artista attivo [...] alcune fonti bizantine provinciali, da Nerezi a Peć. Tuttavia, è altrettanto evidente in lui il rapporto con quel fenomeno di ambivalenza stilistica, di compresenza semantica tra elementi bizantini ed elementi gotici occidentali, che è stato chiamato ...
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PETRELLI, Nello Valentino
Roberto Del Grande
(detto Tino). – Nacque a Fontanafredda, in provincia di Pordenone, il 6 agosto 1922 da Valentino e da Margherita Nadin.
La famiglia, di origini contadine, [...] di cronaca per la Publifoto. Il suo obiettivo coglieva le scene di protesta per il caro vita, lo svilupparsi del fenomeno dilagante della “borsa nera”, le immagini della fame e le prime fatiche della ricostruzione.
Nel 1945, nella Riviera di Levante ...
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ILKHANIDI
S. S. Blair
Dinastia mongola che governò l'Iran, l'Iraq, il Caucaso e l'Anatolia dal 1256 al 1353, in un periodo contrassegnato da notevoli turbolenze interne, ma anche da una fase di prosperità [...] lo strumento attraverso il quale nuove idee e motivi venivano trasmessi anche ad altri media. Una delle ragioni di tale fenomeno fu l'ampia disponibilità di carta, che fu prodotta anche in formati assai grandi, come nel caso degli enormi manoscritti ...
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GIURA, Vincenzo
Elisa Boccia
Nacque a Roccanova, nel Potentino, il 14 dic. 1847, da Raffaele e da Angiola Continanza; ancora adolescente si trasferì con la famiglia a Napoli, dove si dedicò all'arte [...] di guerra promossa dal presidente della Camera di commercio, G. Mauro, al fine di porre un argine al grave fenomeno del subappalto -, la quale contribuì certamente a ridurre le occasioni per il proliferare disordinato di attività improvvisate.
Nel ...
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fenomeno
fenòmeno s. m. [dal gr. ϕαινόμενον, part. sostantivato di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. In filosofia, ciò che appare, che è conoscibile attraverso i sensi, e che può non corrispondere alla realtà oggettiva; secondo Kant, tutto...
fenomenico
fenomènico agg. [der. di fenomeno] (pl. m. -ci). – Che ha natura, carattere di fenomeno, che è cioè conoscibile nell’esperienza e attraverso i sensi: il mondo f., la realtà f.; o relativo a ciò che filosoficamente è inteso come...