Economista (Swansea, Galles, 1934 - La Jolla, California, 2009). Prof. all'univ. di Nottingham, poi dal 1974 all'University of California di San Diego (di cui è stato prof. emerito). I suoi studi si sono [...] G. ha evidenziato che determinate combinazioni di serie temporali non-stazionarie possono manifestare caratteristiche di stazionarietà (fenomeno che prende il nome di cointegrazione) e diventare passibili di corrette deduzioni statistiche. Nel 2003 è ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Salvatore Pugliatti
Vincenzo Scalisi
Salvatore Pugliatti occupa nella civilistica italiana del Novecento un posto di primissimo piano. Il suo pensiero giuridico è di quelli che dividono il tempo tra [...] ancora una volta per la valorizzazione di ciò che deve ritenersi l’effettivo e concreto centro di gravitazione del fenomeno, ossia il comune interesse del gruppo, quale forza coesiva che, in quanto sostenuta da un'altrettanto comune destinazione di ...
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Fisico (Berlino 1826 - Lipsia 1899). Prof. di fisica sperimentale nell'univ. di Basilea (1854), poi nei politecnici di Braunschweig (1863) e Karlsruhe (1866) e infine nell'univ. di Lipsia (1871); nel 1878 [...] esordì con lo studio della rotazione del piano di polarizzazione della luce in campo magnetico, scoprendo, nel 1846, che il fenomeno si verifica anche per le radiazioni calorifiche; seguirono altre importanti osservazioni sullo stesso argomento, sui ...
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Figlio (Milano 1803 - Parigi 1878) del re Gioacchino. Principe di Pontecorvo dal 1813, seguì la madre nell'esilio a Venezia e a Trieste e nel 1825 raggiunse il fratello Napoléon-Achille (Parigi 1801 - [...] a Torino (1849-50). Dopo il colpo di stato di Napoleone III, fu nominato senatore; sotto lo stimolo soprattutto della sorella Letizia Pepoli, si atteggiò a pretendente del trono di Napoli, dando vita all'effimero fenomeno del murattismo. ...
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GERMANI, Gino
Luciano Pellicani
Nacque a Roma il 4 febbr. 1911, di famiglia cattolica, da Luigi e Lina Catalini. Nel 1931 si iscrisse alla facoltà di economia, ma, arrestato a motivo delle sue frequentazioni [...] tutto, in punto di principio, può essere messo in discussione, ivi compresi i valori centrali della società medesima. Se tale fenomeno coinvolge le masse oltre alle élites, il risultato non può non essere l'erosione del sistema di credenze e dei ...
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Filosofo tedesco (Marienberg 1838 - Zurigo 1917), nipote di Clemens; dapprima sacerdote cattolico, abbandonato il cattolicesimo, insegnò (1872) filosofia a Würzburg e dal 1874 al 1895 a Vienna. In contrapposizione [...] In base al diverso modo di riferirsi all'oggetto B. distingue tra classi di fenomeni psichici: rappresentazioni, giudizî e relazioni affettive (o fenomeni di odio-amore), sostenendo inoltre l'esistenza di una percezione interiore nettamente distinta ...
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Fisico (Frisinga 1875 - Gottinga 1953), prof. nell'univ. di Gottinga (dal 1907); diede notevoli contributi alla teoria dell'elasticità e della plasticità. Di fondamentale importanza le sue ricerche teoriche [...] . si debbono la teoria dell'ala di apertura finita e la teoria vorticosa dell'elica, notevoli contributi alla teoria della turbolenza, dello scambio di calore in relazione al fenomeno della resistenza dei fluidi, e importanti ricerche di gasdinamica. ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] che hanno luogo nella regione compresa fra la Terra e il cielo, quella che noi chiamiamo atmosfera, nonché a vari fenomeni terrestri, dei quali si forniscono varie spiegazioni, a volte ingenue e a volte alquanto sofisticate. La zona compresa fra la ...
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Economista e uomo politico italiano (Lecce 1858 - Roma 1943); prof. di scienza delle finanze nelle univ. di Macerata, Pavia e Roma (dal 1887), condirettore (1900-13) del Giornale degli economisti, deputato [...] ), contemporaneamente a E. Sax, ma con indirizzo diverso, gettò le basi della finanza teoretica, riconducendo il fenomeno finanziario alle leggi generali dell'economia e spiegandone le deviazioni concrete come effetti del fattore politico. Scrisse ...
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Vescovo (prob. il primo) di Benevento, decapitato a Pozzuoli, con altri compagni (il diacono Sosso, Festo, il lettore Desiderio e altri), durante la persecuzione di Diocleziano (305 circa). Patrono principale [...] liquefà a temperature diverse, in tempo che varia anche di molte ore, con incostanza di volume e di peso. Il fenomeno avviene regolarmente nei nove giorni dal sabato avanti la 1a domenica di maggio; il 19 sett., anniversario del martirio, e durante ...
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fenomeno
fenòmeno s. m. [dal gr. ϕαινόμενον, part. sostantivato di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. In filosofia, ciò che appare, che è conoscibile attraverso i sensi, e che può non corrispondere alla realtà oggettiva; secondo Kant, tutto...
fenomenico
fenomènico agg. [der. di fenomeno] (pl. m. -ci). – Che ha natura, carattere di fenomeno, che è cioè conoscibile nell’esperienza e attraverso i sensi: il mondo f., la realtà f.; o relativo a ciò che filosoficamente è inteso come...