CAJUMI, Arrigo
Felice Del Beccaro
Nato, di famiglia modenese, a Torino il 22 ott. 1899 da Catullo e da Imelda Zironi, iniziò gli studi di ragioneria, avendo quali insegnanti di materie letterarie A. [...] umanistica, ma non poteva sopportarne le implicazioni politiche. Dopo D'Annunzio tutto o quasi gli appare negativo: La Voce un "fenomeno da caffé di provincia". Egli se la prese anche col Panzini a causa del suo libro su Cavour che stroncò, documenti ...
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DELFINI (Delfino), Flaminio
Stefano Andretta
Nacque a Roma il 1° nov. 1552 da Mario e Properzia Miccinelli.
Le scarsissime notizie, le reticenze e i probabili occultamenti dei contemporanei e degli [...] di lì a poco, quando il neocletto Clemente VIII Aldobrandini decise di fronteggiare e di risolvere con decisione il fenomeno dilagante del banditismo nello Stato pontificio: l'instabilità di governo per il rapido succedersi di quattro pontefici in un ...
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CASTELLANI, Aldo Luigi Mario
Gabriele Amalfitano
Nacque a Firenze l'8 sett. 1874 da Ettore e Violante Giuliani. Sposò nel 1910 l'inglese Josephine Ambler Stead, da cui nel 1916 ebbe un'unica figlia, [...] che alcuni batteri possono presentare in maniera saltuaria nelle colture una modificazione della proprietà fermentativa degli zuccheri (fenomeno della fermentazione ricorrente del lattosio). Sempre a Ceylon isolò un gruppo di germi intestinali con le ...
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CROCCO, Gaetano Arturo
Umberto D'Aquino
Nacque a Napoli il 26 ott. 1877 da Luigi e Brigida Basile. Terminato il liceo classico nel corso del quale mostrò spiccate attitudini per le lettere e le scienze, [...] osservando le oscillazioni delle navi provocate dal moto ondoso, il C. giunse a scrivere delle equazioni relative al fenomeno, poi adattate allo studio della stabilità degli aeroplani. Già fin dal 1903 si era occupato della stabilità degli aeroplani ...
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PONTECORVO, Guido Pellegrino Arrigo
Fabio De Sio
PONTECORVO, Guido Pellegrino Arrigo. – Nacque a Pisa, il 29 novembre 1907, primo di otto figli di una famiglia ebrea prominente ma poco praticante. Il [...] mutanti per le risorse, le loro interazioni reciproche e con l’ambiente. Di particolare utilità si dimostrò il fenomeno della cosiddetta eterocariosi, cioè la compresenza in una singola cellula di più nuclei aploidi. Questo permetteva l’analisi ...
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PIANCIANI, Giambattista
Roberto Mantovani
PIANCIANI, Giambattista. – Nacque a Spoleto il 27 ottobre 1784 dal conte Alessandro e dalla marchesa Collicola, ambedue appartenenti a illustri famiglie possidenti [...] , mentre gli apparati scientifici operano con il solo scopo di ricercare nuove identità di effetti per la correlazione dei fenomeni.
Tra le sue opere di fisica pubblicate, la più importante fu le Istituzioni fisico-chimiche, divisa in tre tomi ...
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CESARIS-DEMEL, Antonio
Mario Crespi
Nacque a Verona il 2 agosto del 1866 da Pietro e da Maria Borsa. Studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, dove si laureò nel 1890. Fin da studente aveva [...] e il funzionamento del cuore esposto all'azione delle tossine batteriche, e soprattutto di studiare in vitro il fenomeno della anafilassi a livello cardiaco (L'origine endogena del grasso dimostrata sulcuore isolato di mammifero, in Atti dalla ...
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GEMMA Galgani, santa
Marina Caffiero
Quinta di otto figli, nacque il 12 marzo 1878 a Capannori, in provincia di Lucca (a Camigliano, località indicata da Germano quale luogo di nascita di s. Stanislao, [...] mio cuore. Mi sentii morire sarei caduta in terra: ma la Mamma [la Madonna] mi sorresse". Da quel giorno, il fenomeno delle stimmate, preceduto dall'estasi, si ripeté ogni settimana, dalla sera del giovedì al venerdì pomeriggio; cessò due anni prima ...
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CASSERI (Casserio), Giulio Cesare
Augusto De Ferrari
Nacque probabilmente nel 1552 (ma la data è controversa) a Piacenza, da cui gli venne il soprannome di Giulio Piacentino, o semplicemente dottor [...] anatomica tratta dell'anatomia dell'organo dell'udito, del fenomeno dell'audizione e della funzione dei vari componenti l'organo confessando come per lui il suono restasse sempre un fenomeno poco chiaro, qualcosa come un fluido misterioso. Più ...
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LA ROSA, Michele
Pietro Nastasi
Nacque a Palermo il 26 giugno 1880, da Leopoldo e da Caterina d'Angelo. Rimasto orfano del padre assai presto, tra non pochi stenti riuscì a completare gli studi e a [...] Atti della R. Acc. nazionale dei Lincei. Rendiconti, cl. di scienze fisiche, s. 5, XXXIII [1924], pp. 471-474; Il fenomeno Doppler ed il principio balistico sulla velocità della luce, ibid., pp. 5-10; Velocità radiali e teoria balistica delle stelle ...
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fenomeno
fenòmeno s. m. [dal gr. ϕαινόμενον, part. sostantivato di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. In filosofia, ciò che appare, che è conoscibile attraverso i sensi, e che può non corrispondere alla realtà oggettiva; secondo Kant, tutto...
fenomenico
fenomènico agg. [der. di fenomeno] (pl. m. -ci). – Che ha natura, carattere di fenomeno, che è cioè conoscibile nell’esperienza e attraverso i sensi: il mondo f., la realtà f.; o relativo a ciò che filosoficamente è inteso come...