ANTONIAZZI, Anton Maria
Nicola Virgopia
Nacque a Collalto di Refrontolo (Treviso) il 1º apr. 1872. Conseguita la laurea in matematica presso l'università di Padova nel 1893, astronomo aggiunto (1902), [...] altre ne aggiunge riguardanti questioni teoriche di astronomia.
Interessanti i suoi lavori di meccanica celeste in cui studia il fenomeno della precessione e della nutazione: Sopra il movimento di rotazione diurna della terra (in Atti d. R. Accad ...
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Procof′ev, Sergej Sergeevič
Alessio Scarlato
Compositore e pianista ucraino, nato a Soncovka l'11 aprile 1891 e morto a Mosca il 5 marzo 1953. Musicista di grande fama, ha lasciato il suo inconfondibile [...] che aveva il montaggio ritmico nel muto: l'espressione del senso della rappresentazione stessa, ossia la generalizzazione del fenomeno nella sua essenza psicologica o drammatica. Tra questi due lavori si situano le altre tre colonne sonore realizzate ...
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Filosofo (Westport, Malmesbury, 1588 - Hardwicke 1679). Studiò a Oxford, dove conseguì nel 1607 il diploma di baccelliere delle arti. Fu introdotto presso la potente famiglia del barone William Cavendish, [...] 'ultimo capitolo della filosofia naturale, la fisica, viene invece costruito secondo un metodo diverso, cioè attraverso l'osservazione dei fenomeni. La fisica si occupa degli effetti del movimento di un corpo su un altro corpo, e tutto è ricondotto a ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] spruzzando il campione nebulizzato su una fiamma acetilenica (temperatura 1700-3200 °C), mentre nel secondo caso (ICP) il fenomeno si realizza median;te una sorgente al plasma (temperatura 4000-6000 °C). Questa tecnica permette a. qualitative e ...
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Ogni singolo ente in quanto distinto da altri della stessa specie; in particolare, l’uomo considerato nella sua singolarità.
Diritto
Nel diritto internazionale, il tema della condizione giuridica dell’i. [...] neomisticismo, del nazionalismo, del socialismo e dello storicismo.
Secondo la dottrina dell’individualismo metodologico ogni fenomeno economico va spiegato in termini di azioni e preferenze individuali. Questo principio, formulato originariamente da ...
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Astronomia
Figura apparente di un astro; nelle galassie, formazione lenticolare, appiattita e spiraliforne, che circonda il nucleo. D. di Airy D. luminoso centrale della figura di diffrazione in cui consiste [...] volte e in vari luoghi sono state avvistate sulla volta celeste. Nella maggior parte dei casi si tratta di fenomeni di ottica atmosferica (miraggio o analoghi), oppure di oggetti noti, quali nubi lenticolari, stelle cadenti, palloni sonda, frammenti ...
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Pseudonimo dell’artista italiano Davide Salvadei (n. Rimini 1973). Pioniere del writing in Italia, ha successivamente evoluto il suo linguaggio in senso figurativo, attraverso una ricerca che lo qualifica, [...] dell’universo artistico contemporaneo. Un’altra interessante ricerca di E. è la serie di opere che prende spunto dal fenomeno percettivo conosciuto con il nome di pareidolia, una tendenza istintiva che associa immagini dall’apparenza nota a forme ...
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Pseudonimo del writer ed artista statunitense Lenny McGurr (n. New York 1955). Formatosi nell’ambiente dell’era pioneristica del graffiti-writing è autore, in una fase successiva, del sovvertimento della [...] ancora quasi completamente digiuno della materia del writing, e dimostra come vi siano casi di originaria penetrazione del fenomeno svincolati dalla successiva diffusione della cultura hip-hop. Sempre con i Clash l’artista newyorkese incide The ...
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Fisica
In acustica, intervallo di accomodamento, il tempo (circa 0,07 secondi) che deve passare perché l’orecchio percepisca un brusco aumento d’intensità di un suono.
In ottica, in un sistema ottico centrato [...] limiti di confidenza, entro cui, con probabilità assegnata, si ritiene sia compreso il valore vero di un parametro di un fenomeno collettivo, quando si considerino di esso non la totalità o l’universo dei casi da cui risulta formato, ma solo una ...
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«Vedi, sono capace di scrivere in tutti i modi che voglio, elegante o selvaggio, corretto o contorto»
(Wolfgang Amadeus Mozart)
Attualità di un genio
di Sandro Cappelletto
27 gennaio
In tutto il mondo [...] , privilegiando il punto di vista dell’interprete, colui che trasforma e traduce la nota scritta da segno grafico in fenomeno acustico, denso dei suoi significati formali, emotivi, intellettuali. Se da un lato è cresciuta l’attenzione filologica, il ...
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fenomeno
fenòmeno s. m. [dal gr. ϕαινόμενον, part. sostantivato di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. In filosofia, ciò che appare, che è conoscibile attraverso i sensi, e che può non corrispondere alla realtà oggettiva; secondo Kant, tutto...
fenomenico
fenomènico agg. [der. di fenomeno] (pl. m. -ci). – Che ha natura, carattere di fenomeno, che è cioè conoscibile nell’esperienza e attraverso i sensi: il mondo f., la realtà f.; o relativo a ciò che filosoficamente è inteso come...