MALAGUTI, Faustino (Faustino Giovita Mariano)
Aldo Gaudiano
Nacque il 15 febbr. 1802 a Pragatto, presso Bologna, da Giuseppe Valerio, farmacista, e da Anna Medici. Dopo aver frequentato le scuole dei [...] anche se in parte furono superate dalla teoria della dissociazione elettrolitica di S.A. Arrhenius, pubblicata nel 1887. Nei fenomeni di doppio scambio il M. dà importanza all'affinità più che alla solubilità relativa e conclude che, secondo una ...
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BRACCO, Roberto
Stefania Pacchi Pesucci
Nato a Firenze il 29 giugno 1903 da Domenico e da Margherita Parenti, in una famiglia di operai di origine piemontese, per mantenersi agli studi fu costretto [...] responsabilità dell'ente e dei soci nei confronti dei terzi, nonché alla disciplina applicabile. L'A. inquadra il fenomeno nel campo associativo, rilevando che per società occulta deve intendersi "un complesso sociale che imprende il compimento di ...
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PANCERI, Paolo
Giovanni Scillitani
PANCERI, Paolo. – Nacque a Milano il 23 agosto 1833, da Emmanuele e da Rosalba Arrigoni.
Dopo gli studi presso il liceo di S. Alessandro di Milano, si iscrisse alla [...] internazionale marittima.
Tra il 1871 e il 1872 produsse una trentina di pubblicazioni, tra cui 20 articoli sul fenomeno della bioluminescenza, mentre il gabinetto di anatomia comparata annoverava ormai 3000 preparati. Nel frattempo, però, i suoi ...
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GOZZANO, Mario
Raffaele Vizioli
Nato a Savigliano, presso Cuneo, il 15 ag. 1898 da Francesco e da Ester Alliana, si laureò in medicina e chirurgia presso l'Università di Torino nel 1922, e si indirizzò [...] , cioè di variazioni di potenziale distanti dai focolai stricninizzati (le cosiddette onde di Gozzano): per spiegare tale fenomeno ipotizzò la possibilità di una trasmissione neuronica anziché di una diffusione chimica, in grado di percorrere vie di ...
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CORRADO, marchese di Toscana
Gerhard Baaken
Nacque presumibilmente verso la fine del sec. XII, ma non è noto dove, né a quale famiglia appartenesse. Più tardi, mentre era marchese di Toscana, C. donò [...] gli scontri, i cambiamenti di parte e le alleanze conseguenti. Già la contessa Matilde non aveva bene capito questo nuovo fenomeno e tale incomprensione era stata in parte motivo del suo fallimento politico. Non può quindi stupire che C., il quale ...
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MACOLA, Ferruccio
Fulvio Conti
Nacque il 17 maggio 1861 a Camposampiero, presso Padova, da Evaristo, di famiglia di origine epirota nobilitata dal Senato veneziano nel 1701, e da Maria Bettiolo. Fu [...] dal 1895 con il clero trevigiano prefigurarono quelle alleanze di matrice clerico-moderata, che avrebbero rappresentato un fenomeno generalizzato nel Veneto giolittiano.
Il M. può essere considerato un antesignano di tali patteggiamenti e "macolismo ...
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DUODO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 6 marzo 1590, primogenito di Alvise del procuratore Francesco, del ramo di S. Maria Zobenigo (già Madonna dell'Orto), ed Elisabetta Tiepolo dei [...] dove l'unico motivo degno di attenzione è rappresentato, ancora una volta, dalla denuncia dei pericoli connessi al fenomeno di continuo impoverimento degli abitanti della campagna rispetto a quelli dei centri urbani; evidentemente, passata la bufera ...
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FERRARIS, Galileo
Francesco Lerda
Nacque a Livorno Piemonte in provincia di Vercelli (ora Livorno Ferraris in suo onore) il 30 ott. 1847, da Antonio, farmacista, e da Antonia Messia. A dieci anni si [...] la nozione di polarizzazione circolare ottenuta con due polarizzazioni piane opportunamente sfasate, che interpretava il noto fenomeno ottico della polarizzazione della luce, al campo dell'elettricità, utilizzando cosi una feconda analogia fra ottica ...
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GALVAGNI, Ercole
Umberto Torelli
Nacque a Bologna, dall'avvocato Bartolomeo e da Marianna Trotti, il 5 sett. 1836.
Compiuti i primi studi, si laureò in medicina e chirurgia nell'Università felsinea [...] Sulla pneumonite cruposa a focolai disseminati, in Riv. clinica, XXIX [1890], pp. 718-731; Sopra uno speciale fenomeno appartenente all'ascoltazione della bocca (espirazione sistolica o soffio del cavo orale?), in Clinica medica italiana, XLIII [1904 ...
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BALBI, Alessandro
Gian Franco Torcellan
Veneziano, nacque da Federico e Maria Pizzamano il 24 ott. 1757. Di quel ceto nobiliare povero e inquieto detto dei "barnaboti", che si distinse nell'ultimo secolo [...] che fiduciosamente abbandonarsi ad un uomo ch'egli descriveva, non senza qualche acuta osservazione, come un autentico fenomeno naturale. Caduto anche Napoleone, con infaticabile zelo il B., facente funzione di regio procuratore presso la Corte ...
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fenomeno
fenòmeno s. m. [dal gr. ϕαινόμενον, part. sostantivato di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. In filosofia, ciò che appare, che è conoscibile attraverso i sensi, e che può non corrispondere alla realtà oggettiva; secondo Kant, tutto...
fenomenico
fenomènico agg. [der. di fenomeno] (pl. m. -ci). – Che ha natura, carattere di fenomeno, che è cioè conoscibile nell’esperienza e attraverso i sensi: il mondo f., la realtà f.; o relativo a ciò che filosoficamente è inteso come...