CATALANI, Angelica
Raoul Meloncelli
Nata a Senigallia il 10 maggio 1780 da Antonio, commerciante in pietre preziose e primo della cappella del duomo della città, e da Antonia Summi, anconetana di umili [...] figli, che le fecero erigere nel camposanto di Pisa un monumento dallo scultore fiorentino A. Consoli.
Considerata un vero fenomeno della natura per l'eccezionale flessibilità ed estensione della voce - che andava dal la bemolle grave al fa sopracuto ...
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ESPOSITO, Carlo
Fulco Lanchester
Nato a Napoli da Michele, noleggiatore marittimo, e Concetta Angelino il 18 ag. 1902, compì in quella città gli studi medi ed universitari e conseguì - con lode e pubblicazione [...] - messo in evidenza, in pieno fascismo, l'importanza della giurisdizione e di un metodo che sembrava perso, ma anche che il fenomeno giuridico può essere regolato al di là della legge in senso formale. Se si prendono in esame i saggi sulla nazione e ...
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IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] del brigantaggio lo vide impegnato con L. Romano nell'elaborazione di un programma che mirava alla estirpazione del fenomeno mediante l'armamento della guardia nazionale e l'epurazione dalla pubblica amministrazione di elementi legittimisti, ma anche ...
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LIBERIO (Pietro Marcellino Felice Liberio)
Gianluca Borghese
Nacque intorno al 465.
La data di nascita è ricavabile da indizi sparsi: nella prammatica sanzione emanata da Giustiniano nell'agosto 554 [...] di mansioni militari, si configurava anche la detenzione da parte di una stessa persona di cariche civili e militari, fenomeno sintomatico dei tempi.
Ben altri cambiamenti si verificarono di lì a poco per il governo ostrogoto in Italia. Amalasunta ...
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PALASCIANO, Ferdinando
Maria Conforti
- Nacque il 13 giugno 1815 a Capua da Pietro, segretario comunale proveniente da Monopoli, in Puglia, e da Raffaella Di Cecio.
Compiuti i primi studi presso il [...] per l'intervento del chirurgo nella dilatazione dell'intestino, mentre la pratica clinica diffusa preferiva attendere che il fenomeno si verificasse spontaneamente, con esiti spesso letali. La storia della chirurgia non è dunque per lui separabile ...
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DI MARCO, Giulia
Jean-Michel Sallmann
Nacque verso il 1574-1575 a Sepino nella contea del Molise (ora prov. di Campobasso). La sua estrazione sociale era molto modesta: il padre era un bracciante, la [...] prototipo Orsola Benincasa, ma il cui modello restava Caterina da Siena. Con qualche decennio di ritardo, Napoli conobbe un fenomeno analogo a quello delle "sante vive", così frequente nell'Italia settentrionale all'inizio del sec. XVI. Ma la Chiesa ...
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COLONNA, Prospero
Fiorella Bartoccini
Nacque a Napoli il 18 luglio 1858, ultimo figlio maschio di Giovanni Andrea e di Isabella da Toledo. Già principe di Sonnino e Paliano, il matrimonio con Maria [...] alle sue tradizioni ed al suo carattere, nella misura richiesta dalle necessità locali, per fronteggiare da un lato il fenomeno dell'urbanesimo, e tutelare dall'altro, con spirito di progresso, le supreme ragioni della sua dignità e del suo ...
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FRANCESCODe Geronimo, santo
Dario Busolini
Nacque a Grottaglie, nei pressi di Taranto, il 17 dic. 1642, primo degli undici figli di Giovanni Leonardo De Geronimo, proprietario terriero titolare di una [...] o un posto ai conservatori di S. Maria del Presidio o presso gli Incurabili. L'elevata dimensione di quest'ultimo fenomeno a Napoli lo indurrà, verso il 1692, a fondare una congregazione mariana, molto simile a quella maschile per le missioni ...
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LEVI, Teodoro (detto Doro)
Vincenzo La Rosa
Nacque a Trieste il 1° giugno 1898 da Edoardo e da Eugenia Tivoli. Effettuò gli studi inferiori nella città natale e poi al liceo Galilei di Firenze, partecipando [...] quali "un'immanenza della forma nella materia organicamente individuata e vivificata", oppure "un'unità assoluta, quasi quella del fenomeno e del noumeno".
Dei numerosi lavori sul campo effettuati in Sardegna i due più notevoli sono L'ipogeo di San ...
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DALLARI, Gino
Franco Tamassia
Nacque a Modena il 25 dic. 1872 da Gioacchino, tipografo, e da Virginia Chittoni, in una famiglia numerosa (nove figli) e di modeste condizioni, ma che saprà elevarsi (un [...] ], I, pp. 25-42; poi Roma 1912). Le tre "categorie fondamentali" del pensiero: sostanza, causa, scopo, presenti anche nel fenomeno giuridico, la filosofia positiva le risolve col suo metodo: "l'osservazione alla base, l'induzione come avviamento, la ...
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fenomeno
fenòmeno s. m. [dal gr. ϕαινόμενον, part. sostantivato di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. In filosofia, ciò che appare, che è conoscibile attraverso i sensi, e che può non corrispondere alla realtà oggettiva; secondo Kant, tutto...
fenomenico
fenomènico agg. [der. di fenomeno] (pl. m. -ci). – Che ha natura, carattere di fenomeno, che è cioè conoscibile nell’esperienza e attraverso i sensi: il mondo f., la realtà f.; o relativo a ciò che filosoficamente è inteso come...