regime
regime (non comune règime) [Der. del lat. regimen -iminis "governo, amministrazione", da regere "reggere"] [LSF] Termine le cui varie qualificazioni si riferiscono a un particolare andamento nello [...] spazio o nel tempo di un determinato fenomeno in determinate condizioni (per le locuz. non ricordate nel seguito si rinvia al termine di qualificazione). ◆ [CHF] R. cinetico: v. idrodinamica chimico-fisica: III 157 c. ◆ [FSD] R. di congelamento delle ...
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diffrazione
diffrazióne [Der. del lat. diffractio -onis, dal part. pass. diffractus di diffrangere "spezzare in più parti", comp. di de- e frangere "rompere"; termine coniato nel 1665 da F.M.Grimaldi, [...] sull'ostacolo, si rompesse (di qui la denomin.), sparpagliandosi poi al di là: v. onda: IV 256 d. L'importanza dei fenomeni di d. sta, a parte le implicazioni pratiche, nel fatto che essi, come quelli d'interferenza e di polarizzazione (per onde ...
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microelemento
microeleménto [Comp. di micro- e elemento] [CHF] M. galvanico, o voltaico: ciascuno dei microscopici elementi di pila voltaica che si formano per alterazione chimica in composti metallici [...] e che nella teoria elettrochimica della corrosione sono responsabili di tale fenomeno. ...
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isteresi chimica
Simone Gelosa
Per un sistema fisico l’isteresi è la sua capacità di rispondere in modo ritardato alle sollecitazioni a esso applicate, seguendo un cammino che dipende dallo stato precedente. [...] è stato introdotto per la prima volta dall’ingegnere e fisico scozzese James Alfred Ewing, che ha riscontrato il fenomeno nello studio dei materiali magnetici. L’isteresi è stata sfruttata per la produzione di materiali particolari, come per es ...
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Chimico (Boppard 1902 - Magonza 1980), prof. di chimica inorganica nell'univ. di Magonza (dal 1946). È autore d'importanti ricerche in radiochimica, chimica industriale, chimica dello stato solido, ecc. [...] È noto soprattutto per aver scoperto nel 1938, in collab. con O. Hahn, il fenomeno della fissione nucleare in atomi di uranio bombardati con neutroni. ...
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VITA (XXXV, p. 458)
Mario Ageno
Origine della vita. - Il problema dell'origine della v. ha incominciato a richiamare l'attenzione degli scienziati solo nella seconda metà del secolo scorso. Perché ciò [...] del micron, capaci di trasformarsi evolutivamente in proto-cellule. Oparin per es. ha chiamato in causa il ben noto fenomeno di smescolamento che ha luogo quando si mescolano in condizioni opportune soluzioni di due colloidi con carica opposta: si ...
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quantità chimica e fisica Grandezza che esprime il numero di entità elementari (atomi, molecole, ioni, elettroni ecc., ovvero gruppi specificati di tali particelle) presenti in un dato sistema. La sua [...] di esprimerla, oltre che in coulomb, in amperora.
La q. di energia è, genericamente, l’energia messa in gioco in un determinato fenomeno.
In meccanica, la q. di moto è, per un punto materiale in moto, il prodotto della massa m del punto e della sua ...
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Con il termine b. vengono definite una serie di reazioni di ossido-riduzione, che avvengono negli organismi luminescenti (quali alcuni batteri, protozoi, funghi, vermi, crostacei, ecc.), nelle quali la [...] processo che comporta la perdita dell'energia acquisita sotto forma di energia luminosa.
Cenni storici. - Le prime annotazioni sul fenomeno della b. ci sono giunte da scritti di Aristotele e successivamente di Plinio il Vecchio (quest'ultimo notò la ...
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Chimica
Reazione di s. La reazione in cui un atomo o uno ione presenti in una molecola sono rimpiazzati, almeno formalmente, da un altro atomo o ione presenti allo stato libero. Schematicamente si ha: [...] retta che li congiunge è luogo di punti uniti, cioè resta fissa nello spostamento.
Spettroscopia
S. delle righe spettrali è il fenomeno che si ha in seguito a variazioni di lunghezza d’onda per effetto Doppler; in particolare, lo s. verso il rosso ...
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RISONANZA
Eugenio MARIANI
. Il concetto di risonanza introdotto nella meccanica quantistica la prima volta da W. Heisenberg (1926) per lo studio degli stati quantici dell'atomo di elio, è stato ampiamente [...] applicato da L. Pauling (dal 1933) nello studio delle strutture molecolari.
Il fenomeno di risonanza è ampiamente diffuso nella meccanica classica (XXIX, p. 431). In meccanica quantistica la struttura di un sistema viene rappresentata correntemente ...
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fenomeno
fenòmeno s. m. [dal gr. ϕαινόμενον, part. sostantivato di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. In filosofia, ciò che appare, che è conoscibile attraverso i sensi, e che può non corrispondere alla realtà oggettiva; secondo Kant, tutto...
fenomenico
fenomènico agg. [der. di fenomeno] (pl. m. -ci). – Che ha natura, carattere di fenomeno, che è cioè conoscibile nell’esperienza e attraverso i sensi: il mondo f., la realtà f.; o relativo a ciò che filosoficamente è inteso come...