Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] di Faraday-Neumann-Lenz); il segno meno sta a significare che f è tale da opporsi alla variazione di flusso determinante il fenomeno (legge di E.C. Lenz). Se, in particolare, il conduttore l è chiuso, f determina in esso il passaggio di una corrente ...
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soglia chimica Concentrazione s. di una data sostanza in una soluzione è il valore limite di concentrazione al di sopra del quale avviene un determinato fenomeno (per es., la formazione di precipitati [...] in seno alla soluzione diventata sovrassatura) o si manifestano determinati effetti (per es., tossicità nei confronti di bio-organismi). fisica Energia di s., frequenza di s. Il minimo valore di energia ...
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scambio
scàmbio [Atto ed effetto dello scambiare, da cambiare con s- intensivo] [BFS] Termine corrispondente all'ingl. crossing-over (←). ◆ [CHF] S. chimico, o ionico, o di ioni: il fenomeno per cui [...] magnetici degli ioni nei metalli di terre rare (La, Ce, Pr, Nd, ecc.); l'interazione avviene attraverso un fenomeno di polarizzazione magnetica degli elettroni delocalizzati della banda di conduzione: v. metallo: III 794 e. ◆ [TRM] Coefficiente di ...
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polare 1
polare1 [agg. Der. del lat. polaris, da polus "polo"] [LSF] Relativo a un polo, nei vari signif. di questo termine. ◆ [GFS] Aurora p.: imponente fenomeno di luminescenza atmosferica che si manifesta [...] con forme diverse (archi, raggi, ecc. di vario colore) a quote di 80÷1000 km intorno ai poli terrestri, con una frequenza massima a 60°÷70° di latitudine, all'incirca sui circoli p.: v. aurora polare. ...
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In chimica, si dice di elemento o composto che manifesta scarsa o nulla tendenza a reagire. In particolare si comportano come i. i gas rari (elio, neo, cripto ecc.), che formano prodotti di combinazione [...] . Sono applicati a rifiuti semisolidi e liquami di natura inorganica; la presenza di sostanza organica rende il processo difficilmente applicabile in quanto ne viene rallentato il fenomeno di presa che è all’origine del processo di solidificazione. ...
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Nerve Growth Factor (NGF)
Pietro Calissano e Rita Levi-Montalcini
Scoperta e proprietà del Nerve Growth Factor
di Pietro Calissano
Un organismo è costituito da miliardi di cellule, organizzate in tessuti [...] portava a una revisione del punto di vista sopra espresso e apriva allo stesso tempo un nuovo settore di ricerca. Questo fenomeno venne descritto in un articolo pubblicato nel 1948 dal biologo americano E.D. Bueker.
L'autore innestò cellule del tipo ...
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fluidizzazione
fluidizzazióne [Der. di fluido] [CHF] Termine che indica un particolare comportamento di uno strato di solido granulare attraversato da una corrente fluida ascendente. Per l'analisi del [...] fenomeno è conveniente fare riferimento a un cilindro contenente uno strato (letto) di materiale solido finemente suddiviso, sostenuto da una piastra porosa atta a distribuire, il più omogeneamente possibile, un fluido (liquido o gas) ascendente; la ...
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coacervato
coacervato [agg. e s.m. Part. pass. di coacervare, dal lat. "ammucchiato", "ammassato" e simili] [CHF] [FML] Di particelle di un sol idrofilo, raggruppatesi in aggregati liquidi, anziché solidi [...] (fenomeno detto coacervazione); come s.m., denomin. di tali aggregati. ...
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Tecnica spettroscopica, chiamata in italiano a eccitazione e verifica, usata nello studio di fenomeni estremamente rapidi (con durata anche di pochi femtosecondi). Impiega due brevi impulsi laser: il primo [...] causa il fenomeno che si intende studiare (per es., una reazione chimica), il secondo studia lo stato del sistema a un istante successivo. ...
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Astronomia
Ciascuno degli aspetti che presentano la Luna e alcuni pianeti a causa dei loro moti intorno al Sole e alla Terra, che fanno variare la porzione del loro disco illuminato dal Sole visibile dalla [...] o ciclotimiche.
In psicanalisi, indica i periodi dello sviluppo psichico nei bambini: f. orale, anale, edipica, fallica, genitale.
Zoologia
Fenomeno delle f. Quello per cui alcuni Ortotteri (➔) Acrididi passano da una forma o f. solitaria a una f ...
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fenomeno
fenòmeno s. m. [dal gr. ϕαινόμενον, part. sostantivato di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. In filosofia, ciò che appare, che è conoscibile attraverso i sensi, e che può non corrispondere alla realtà oggettiva; secondo Kant, tutto...
fenomenico
fenomènico agg. [der. di fenomeno] (pl. m. -ci). – Che ha natura, carattere di fenomeno, che è cioè conoscibile nell’esperienza e attraverso i sensi: il mondo f., la realtà f.; o relativo a ciò che filosoficamente è inteso come...