Termine (dall’inglese to mob «affollarsi, intorno a qualcuno», ma anche «assalire, malmenare e aggredire») usato in etologia per indicare il comportamento messo in atto da un gruppo di potenziali prede [...] di emarginarlo o costringerlo a uscire dall’ambito lavorativo. In assenza di una definizione normativa, nell’ordinamento vigente il fenomeno può essere inquadrato nella disposizione dell’art. 2087 c.c. che impone al datore di lavoro di tutelare non ...
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Mauro Palma
Carcere
«Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato» (Costituzione italiana, art. 27)
La criticità del sistema [...] più ampia che non nel passato. Forse si può spiegare questo fenomeno – che è presente un po’ in tutti i paesi europei quello di una linea tendenziale che possa riprodurre quel fenomeno estensivo che ha riguardato il panorama detentivo degli Stati ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto canonico e diritto ecclesiastico
Carlo Fantappiè
Nella tradizione culturale e nell’ordinamento universitario del nostro Paese, dall’Unità fino a oggi, diritto canonico e diritto ecclesiastico [...] , infrastatuale) (Francesco Margiotta Broglio, Marco Ventura);
c) la nuova riflessione sulla laicità dello Stato alla luce dei fenomeni della riconquista della sfera pubblica da parte delle religioni, dell’avanzata dell’Islam, del recupero del peso ...
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Cotta, Sergio. - Filosofo italiano del diritto (Firenze 1920 – ivi 2007). Esponente di area cattolica della filosofia del diritto, vicino alla filosofia dell'esperienza di G. Capograssi, all'esistenzialismo [...] e politico del cristianesimo, nella propria concezione filosofica C. vede la relazione coesistenziale, alla base del fenomeno giuridico e di altre modalità di vita, come originariamente costitutiva della stessa autocoscienza del soggetto. Di qui ...
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società Insieme di individui o parti uniti da rapporti di varia natura, tra cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione e divisione dei compiti, che assicurano la sopravvivenza e la riproduzione [...] e al modo della sua costituzione, ai rapporti tra soci, e tra soci e terzi, astraendo dall’altro aspetto del fenomeno societario che riguarda la s. come modo d’essere di una impresa, come organizzazione del soggetto imprenditore che può essere un ...
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SOCIOLOGIA DELLA DEVIANZA
Stanley Cohen
Introduzione. - I fenomeni specifici che costituiscono la devianza, naturalmente, erano già compresi in sistemi culturali che esistevano prima che la categoria [...] tra semplicità (la devianza, in quanto scostamento dalla normalità, è un fatto ovvio) e complessità (la devianza è un fenomeno difficile da definire, dati i suoi rapporti talvolta paradossali con la normalità, cui spesso si sovrappone).
La Scuola di ...
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Successione e incostituzionalità di discipline penali
Guido Piffer
La disciplina della successione di leggi penali nel tempo e quella della dichiarazione di illegittimità costituzionale della norma [...] espansiva della categoria dell’illegalità sopravvenuta della pena, non potevano non comportare un’ulteriore tappa dell’ormai costante fenomeno del superamento dell’intangibilità del giudicato.
È quanto accaduto con la sentenza Cass. pen., S.U., 26.2 ...
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Rapporti tra processo tributario e procedimento penale
Marco Di Siena
Ancorché la cosiddetta riforma del diritto penale tributario sia entrata in vigore da tempo e non si registrino specifiche innovazioni [...] repressione penale e dell’azione accertativa (e, quindi – in via mediata – dell’oggetto del processo tributario). Un fenomeno idoneo a generare difetti di percezione e criticità interpretative che il presente contributo mira ad illustrare alla luce ...
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URBANISTICA (XXXIV, p. 768)
Luigi Piccinato
L'intensificazione, il rafforzamento ed il continuo allargarsi dei rapporti di interdipendenza tra tutte le sfere dell'attività conseguenti alla prima rivoluzione [...] intento di risolvere il problema urbanistico di Londra nel più vasto quadro della regione economica, evitando così il fenomeno della imponente concentrazione che oggi affligge Parigi e tante altre metropoli (Milano, Torino, New York, Los Angeles, ecc ...
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Documentazione e notariato
Attilio Bartoli Langeli
Le domande alle quali vuole rispondere questo saggio (*) sono simili a quelle che Pierre Toubert si è posto a proposito del Lazio medievale. "Toute [...] anche nel Ducato, le loro carte sono valide erga omnes. Forse è così procedendo nel tempo. Ma all'inizio il fenomeno dovette avere ragioni precise. La pagina securitatis di Valdrada del 976 fu realizzata da un notaio imperiale per esser sottoposta a ...
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fenomeno
fenòmeno s. m. [dal gr. ϕαινόμενον, part. sostantivato di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. In filosofia, ciò che appare, che è conoscibile attraverso i sensi, e che può non corrispondere alla realtà oggettiva; secondo Kant, tutto...
fenomenico
fenomènico agg. [der. di fenomeno] (pl. m. -ci). – Che ha natura, carattere di fenomeno, che è cioè conoscibile nell’esperienza e attraverso i sensi: il mondo f., la realtà f.; o relativo a ciò che filosoficamente è inteso come...