stadio
stàdio [Der. del lat. stadium, dal gr. stádion, originar. misura di lunghezza, pari nell'Attica a circa 178 m, e poi "luogo per giochi e gare", in quanto lungo appunto uno stadio] [LSF] (a) Ciascuna [...] delle fasi successive distinguibili nello sviluppo di un fenomeno. (b) Ciascuna delle unità o parti di un apparecchio o un sistema che si susseguono in via materiale oppure logica, assolvendo a una determinata funzione, uguale o diversa da quella ...
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interpretazione
interpretazióne [Der. del lat. interpretatio -onis, dal part. pass. interpretatus di interpretare, che è da interpres "interprete"] [FAF] L'atto o, più spesso, il modo di spiegare mediante [...] opportuni concetti o modelli, eventualmente ripresi per analogia o similitudine da un altro contesto, un fenomeno o, anche, una teoria rappresentati in termini strettamente formali, se non esclusivam. matematici: i. geometrica di una questione ...
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Fisico tedesco (Monaco di Baviera 1929 - Grünwald 2011), ricercatore del Max Planck Institut a Heidelberg poi (1958) assistente al politecnico di Monaco, nel 1960 si trasferì negli USA e divenne nell'anno [...] 'assorbimento dei raggi γ da parte di mezzi materiali; il più brillante risultato di tali ricerche è stato la scoperta (1958) del fenomeno noto come effetto M., che valse a M. il premio Nobel per la fisica nel 1961. Successivamente si è dedicato allo ...
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Chimica
Reazione di s. La reazione in cui un atomo o uno ione presenti in una molecola sono rimpiazzati, almeno formalmente, da un altro atomo o ione presenti allo stato libero. Schematicamente si ha: [...] retta che li congiunge è luogo di punti uniti, cioè resta fissa nello spostamento.
Spettroscopia
S. delle righe spettrali è il fenomeno che si ha in seguito a variazioni di lunghezza d’onda per effetto Doppler; in particolare, lo s. verso il rosso ...
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critico
crìtico [agg. (pl.m. -ci) Der. del lat. criticus, dal gr. kritikós "inerente al giudicare"] [LSF] Qualifica attribuita al valore di una determinata grandezza quando esso sia un valore limite, [...] V1/2V(2-η)/2d, ove η è un esponente c. (v. sopra) e d è la dimensione dello spazio (d=3, di solito): v. fenomeni critici: II 548 f. ◆ [ALG] Punto c. non degenere: v. punti critici, teoria dei: IV 631 a. ◆ [ALG] Teoremi di cancellazione di punti c.: v ...
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Paschen Louis Carl Heinrich Friedrich
Paschen 〈pàšen〉 Louis Carl Heinrich Friedrich [STF] (Schwerin 1865 - Potsdam 1947) Prof. di fisica nell'univ. di Tubinga (1901), poi di Berlino (1924). ◆ [FAT] Disaccoppiamento [...] P.-Back: v. spettroscopia atomica laser: V 494 d. ◆ [FAT] Effetto P.-Back: fenomeno, osservato da P. ed E. Back nel 1921, in cui si verifica che lo spettro di una sorgente luminosa immersa in un campo magnetico d'intensità molto alta, si modifica ...
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larghezza
larghézza [Der. di largo] [LSF] (a) La misura di una delle dimensioni di un corpo (v. oltre: [ALG]); (b) con signif. traslato, l'intervallo dei valori di una grandezza matematica, fisica, ecc. [...] in cui si manifesta o si qualifica una proprietà, un fenomeno: l. di canale, di riga, ecc. ◆ [ALG] Il termine è usato insieme a lunghezza per indicare le due dimensioni di una figura piana o, insieme a lunghezza e altezza, per indicare le dimensioni ...
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Che si riferisce alla pressione nel generico punto d’una massa fluida. Pozzo p. (o vasca di oscillazione) Opera idraulica che si inserisce lungo le condotte in pressione per smorzare gli effetti dei colpi [...] d’ariete, specialmente in impianti idroelettrici, in cui il fenomeno è particolarmente intenso. Negli impianti idroelettrici ad alta caduta il pozzo p. (a in fig.) è posto tra la galleria di derivazione b, e la condotta forzata c ed è costituito da ...
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quenching
quenching 〈kuèncin〉 [s.ingl. "spegnimento", usato in it. come s.m. der. di to quench "spegnere"] [LSF] Termine usato in varie discipline e tecniche con signif. vicini in genere a quelli degli [...] it. estinzione e smorzamento, per indicare il venire meno di un fenomeno o di uno stato o la diminuzione di una grandezza, talora in modo brusco, talatra in modo piuttosto graduale; per es., per il q. del momento magnetico orbitale, v. paramagnetismo ...
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implosione
implosióne [Comp. di in- "verso l'interno" e (es)plosione] [MCC] La frantumazione delle pareti di un corpo cavo per effetto di una pressione esterna troppo grande rispetto a quella interna, [...] una sorta di scoppio dall'esterno verso l'interno (donde il nome); è un fenomeno che può verificarsi per recipienti a vuoto, per es. tubi elettronici. ...
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fenomeno
fenòmeno s. m. [dal gr. ϕαινόμενον, part. sostantivato di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. In filosofia, ciò che appare, che è conoscibile attraverso i sensi, e che può non corrispondere alla realtà oggettiva; secondo Kant, tutto...
fenomenico
fenomènico agg. [der. di fenomeno] (pl. m. -ci). – Che ha natura, carattere di fenomeno, che è cioè conoscibile nell’esperienza e attraverso i sensi: il mondo f., la realtà f.; o relativo a ciò che filosoficamente è inteso come...