Regione dell’Italia settentrionale (25.873 km2 con 4.311.217 ab. nel 2020, ripartiti in 1181 Comuni; densità 170 ab./km2). È situata ai piedi delle Alpi Occidentali e comprende un arco montuoso che, dall’Appennino [...] ad arrestarsi, nei primi anni del 21° sec., anche grazie all’apporto dell’immigrazione esterna. Notevole peso ha assunto il fenomeno dell’invecchiamento della popolazione: nel 2008 oltre il 22% degli abitanti superava i 65 anni di età. Più del 50 ...
Leggi Tutto
lìngue mòrte Lingue che o non sono più usate da nessun parlante (come, per es., il gotico), o, pur essendo adoperate da persone che se ne appropriano attraverso lo studio (come il latino), non sono parlate [...] e il passaggio di una comunità da una lingua a un'altra. Nel primo caso la distruzione è dovuta a fenomeni naturali o umani (terremoti, inondazioni, epidemie, carestie, genocidi ecc.). Perché una comunità linguistica cessi di vivere non è necessario ...
Leggi Tutto
Orientalista e glottologo italiano (Mistretta 1898 - ivi 1973). L'attività di P. si è spiegata nell'interpretazione storica di fatti linguistici nel campo indoeuropeo e nel romanzo (il digamma in Omero, [...] teorico del linguaggio, dopo aver aderito a un indirizzo idealista, ha raggiunto posizioni proprie, secondo le quali il linguaggio è fenomeno di conoscenza e la lingua è sistema distintivo di tale conoscere. Tra le opere: Epica e romanzo nel Medioevo ...
Leggi Tutto
Gli studiosi moderni, come già i retori e i grammatici del mondo classico e umanistico, hanno tentato di ordinare i testi raggruppandoli in classi omogenee. Ne sono emerse varie tipologie testuali, divergenti [...] b) di tecniche discorsive; (c) di campi di conoscenze, con i loro modelli di azione (Dardano 1994: 176). Il fenomeno dei «testi misti» ha oggi dimensioni internazionali: i testi ‘puri’ sembrano sempre più rari e resistere solo a livelli specialistici ...
Leggi Tutto
Per linguaggio giovanile si intende la varietà di lingua utilizzata nelle relazioni del gruppo dei pari da adolescenti e post-adolescenti, costituita principalmente da particolarità lessicali e fraseologiche [...] casi è più corretto utilizzare la forma plurale linguaggi giovanili.
L’esistenza di una varietà giovanile dell’italiano è un fenomeno piuttosto recente, così come è piuttosto recente l’esistenza dei giovani come categoria isolabile, in quanto ampia e ...
Leggi Tutto
I dialetti liguri coprono l’intero territorio della Liguria, caratterizzato da un’accentuata tendenza al particolarismo per la distribuzione dei solchi vallivi e dei crinali montani, attenuata soltanto [...] che segnano il raccordo con l’area dei dialetti centrali e meridionali. Originali sono anche il passaggio -l- > [r] (il fenomeno è più esteso, ma copre comunque tutta la Liguria) e l’indebolimento della [r] stessa da -r-, -l-.
Altri caratteri ...
Leggi Tutto
Le consonanti occlusive sono suoni momentanei non prolungabili nel tempo (➔ fonetica). Durante la loro produzione è possibile identificare tre fasi: una di impostazione in cui gli organi articolatori si [...] -mb-, -nd-, ad es. piombo → [ˈkjumːu], quando → [ˈkwanːu].
In questo quadro di variabilità allofonica non mancano neppure i fenomeni di rafforzamento. Nel Centro-Sud, /b/ tra vocali e dopo /j w/, /l r/ subisce geminazione spontanea: cubo → [ˈkubːo ...
Leggi Tutto
Le cosiddette forme colloquiali (o colloquialismi) caratterizzano il dialogo informale e spontaneo, ovvero condizioni comunicative proprie del parlato (➔ colloquiale, lingua; ➔ lingua parlata). Esse sono [...] precedente sull’argomento), Bonomi & Mauroni 2003, Tesi 2005: 229-240, D’Achille 2006: 177-89, e Renzi 2007 (alcuni fenomeni ed esempi sono invece estratti da Telve 2007 e 2008a) e sono stati suddivisi, per comodità d’esposizione, in base a ...
Leggi Tutto
Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] sommità conservano pure nevi perenni e piccoli ghiacciai, in fase di regresso e in procinto di scomparire a causa del fenomeno del riscaldamento globale. Caratteristica dell’A. è la ripetizione simmetrica di tipi climatici nelle due parti a N e a ...
Leggi Tutto
Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] Arabia, dell’Iran e dell’A. centrale, ma l’occupazione delle regioni più aride con la pastorizia nomade dovette essere fenomeno assai lento. La forza d’espansione dei popoli delle steppe asiatiche si sviluppò poi con la domesticazione del cavallo. In ...
Leggi Tutto
fenomeno
fenòmeno s. m. [dal gr. ϕαινόμενον, part. sostantivato di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. In filosofia, ciò che appare, che è conoscibile attraverso i sensi, e che può non corrispondere alla realtà oggettiva; secondo Kant, tutto...
fenomenico
fenomènico agg. [der. di fenomeno] (pl. m. -ci). – Che ha natura, carattere di fenomeno, che è cioè conoscibile nell’esperienza e attraverso i sensi: il mondo f., la realtà f.; o relativo a ciò che filosoficamente è inteso come...