GINECOLOGIA (XVII, p. 122; App. II, 1, p. 1055)
Eugenio MAUIRIZIO
L'attuale quadro panoramico della g., rispetto a quello di dieci anni fa, appare caratterizzato da nuove acquisizioni, di interesse puramente [...] da allattamento. In virtù delle recenti acquisizioni, sono stati chiariti i rapporti diencefalo-preipofisarî nei riguardi del fenomeno ovulatorio e dei varî fattori che vi possono interferire. Così è sorto il concetto di anovulatorietà trofopatica ...
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. Costituiscono un gruppo di sostanze capaci di distruggere l'istamina (v. in questa App.) o di impedire lo svolgersi della sua azione. L'istaminasi, fermento largamente distribuito nei tessuti normali [...] fisiopatologici ha permesso di precisare la patogenesi istaminica di questi (shock anafilattico, reazione di Schultz-Dale, fenomeno di Sanarelli-Schwartzmann, edema polmonare acuto da adrenalina). Dal punto di vista terapeutico questi prodotti hanno ...
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MARASMA (dal gr. μαραίνω "consumo, distruggo")
Guido Vernoni
Termine derivato dall'antica medicina. Designa uno stato peculiare di progressiva e generale atrofia dell'organismo con corrispondente riduzione [...] con quello della senescenza fisiologica.
Il decadimento fatale degli organismi, che prelude alla morte individuale, è un fenomeno certamente collegato alla complessità strutturale degli organi più che a una necessità che incomba sui suoi singoli ...
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. È un antibiotico ottenuto da un actinomicete isolato da un campione di terra delle Isole Filippine e denominato Streptomyces erythraeus perché produce un pigmento di colore rossastro. Trattasi di un [...] dallo stafilococco resistente agli altri antibiotici (eccetto alla carbomicina ed alla oleandomicina, con le quali presenta il fenomeno della resistenza crociata). Particolare indicazione l'e. trova nel trattamento dei portatori difterici, la cui ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] Baden, nel Württemberg e in Baviera. È grazie a san Vito, questa volta, che il clero riuscì a fermare il fenomeno, dopo il tentativo infruttuoso compiuto con molti altri pellegrinaggi; da questo santo essa prenderà il nome, mentre nella stessa epoca ...
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Trasformazione delle cellule
Renato Dulbecco
di Renato Dulbecco
Trasformazione delle cellule
sommario: 1. Introduzione: a) trasformazione permanente e abortiva; b) il fenotipo delle cellule trasformate; [...] sono dotate le cellule è di gran lunga maggiore.
È tuttavia possibile che questo effetto sia dovuto anche ad altri fenomeni. Per esempio, se le cellule in coltura sono capaci di differenziazione, anche se non evidente alla semplice osservazione, essa ...
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Motricità
Francesco Lacquaniti
Il termine motricità (dal francese motricité, derivato dal latino motor, "che mette in movimento") in neurofisiologia indica l'attitudine a compiere, controllare e coordinare [...] a far perdere l'allineamento dei campi recettivi visivi e uditivi. Ciò che si verifica, tuttavia, è un fenomeno di rimappatura dinamica: a ogni spostamento degli occhi nelle orbite corrisponde un pari spostamento del campo recettivo uditivo del ...
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Desiderio
Luigi Anepeta
Alessandra Graziottin
Bruno Callieri
Inteso come pulsione di natura emozionale che spinge l'essere vivente alla ricerca di quanto possa soddisfare un suo bisogno fisico o spirituale, [...] desiderio, riportandolo alle sue matrici biologiche, sensoriali, oltre che psichiche, mentali. Gli organi di senso sono fortemente implicati nel fenomeno libidico. L'odore, per es., connota l''identità olfattiva' di una persona e ne rivela la forza d ...
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Individuo
Bernardino Fantini
Il termine individuo (dal latino individuus, "indiviso, indivisibile", composto di in- e dividuus, "diviso", che corrisponde etimologicamente al greco ἄτομος, composto di [...] di forme che mutano, nessuna delle quali ha validità permanente. Per la fisica o la chimica la variabilità di un fenomeno è un aspetto da eliminare, o attraverso la riduzione degli errori di osservazione e di misura, oppure mediante l'utilizzazione ...
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Suicidio
Luigi Pavan
Il termine suicidio (formato sull'analogia del latino homicidium e composto da sui, genitivo del pronome riflessivo, e -cidio, dal tema di caedere, "tagliare a pezzi, uccidere") [...] riscontrano in area ungherese (Europa orientale). Anche in paesi dell'Europa centrale, come Olanda e Austria, il fenomeno presentava tali dimensioni, che però si sono ridotte a seguito di complesse iniziative preventive. Nell'Europa meridionale esso ...
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fenomeno
fenòmeno s. m. [dal gr. ϕαινόμενον, part. sostantivato di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. In filosofia, ciò che appare, che è conoscibile attraverso i sensi, e che può non corrispondere alla realtà oggettiva; secondo Kant, tutto...
fenomenico
fenomènico agg. [der. di fenomeno] (pl. m. -ci). – Che ha natura, carattere di fenomeno, che è cioè conoscibile nell’esperienza e attraverso i sensi: il mondo f., la realtà f.; o relativo a ciò che filosoficamente è inteso come...