Gusto
Francesco Figura e Stefano Zecchi
In fisiologia, il gusto è il senso specifico mediante il quale sono riconosciuti e controllati i sapori delle sostanze introdotte nel cavo orale. Le sensazioni [...] la sua origine dai modi di pensare, dai principi morali, dalle mode di una determinata epoca. Esso è dunque un fenomeno storico, e i giudizi che vengono emessi sulla base del gusto dipendono dalla realtà sociale e culturale esistente, di cui essi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Salvador Edward Luria
Andrea Grignolio
Il medico italiano naturalizzato statunitense Salvador Edward Luria fu uno dei padri fondatori della genetica batterica e della biologia molecolare. Formatosi [...] per prevedere eventi sporadici.
Luria estese dalla fisica alla biofisica un’altra intuizione: la distribuzione di Poisson per fenomeni indipendenti rari (A slot machine, cit., p. 93). Come nelle misurazioni del decadimento radioattivo, in cui la ...
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Tecniche del corpo
Francesco Spagna
Per tecniche del corpo si intende, in senso ampio, tutto ciò che il corpo rende possibile in termini di movimento delle membra, di muscolatura, di articolazioni, [...] La diffusione di tecniche del corpo derivate da tradizioni orientali o a esse ispirate è attualmente assai ampia. Questo fenomeno ha determinato da una parte il moltiplicarsi delle conoscenze e delle concezioni del corpo; dall'altra l'assemblaggio di ...
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CORTI, Alfonso
Mirko D. Grmek
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del Regno sardo, ora prov. di Pavia) il 15 giugno 1822, primogenito di Gaspare marchese di Santo Stefano Belbo e da Beatrice [...] note della monografia del C. sarà fondata la teoria di Helmholtz che spiega la funzione dell'organo spirale mediante il fenomeno di risonanza acustica.
Per capire la difficoltà che questo tipo di ricerche rappresentava per il C. e gli istologi del ...
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Rabbia
Augusto Panà
Maurizio Divizia
La rabbia è una malattia infettiva provocata da un virus neurotropo che determina un'encefalite a esito letale. Viene trasmessa all'uomo da animali infetti: fra [...] eccezioni di eliminazione del virus da parte di animali infetti che non manifestano la malattia e si pensa che tale fenomeno possa essere legato alla presenza di ceppi virali attenuati; nei pipistrelli, invece, l'infezione può progredire sia verso la ...
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Manifestazione collettiva d’una malattia (colera, influenza ecc.), che rapidamente si diffonde fino a colpire un gran numero di persone in un territorio più o meno vasto in dipendenza da vari fattori, [...] , consente di rilevare in termini statistici la frequenza e la distribuzione nei vari strati della popolazione dei diversi fenomeni morbosi. Le indagini tese a individuare le relazioni causali tra una data malattia e i numerosi fattori individuali ...
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Motilità dell’occhio. Si distingue una o. estrinseca, cioè quella propria del bulbo oculare, rispetto all’orbita, e una o. intrinseca che interessa la muscolatura dell’iride.
O. estrinseca
L’o. estrinseca [...] ottico (➔ emianopsia) quando si stimola con un sottilissimo fascio di luce la metà cieca della retina. Il fenomeno di Argyll-Robertson è, invece, caratterizzato dalla perdita del riflesso fotomotore con conservazione della reazione di accomodazione ...
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(II, p. 498; App. I, p. 87; II, i, p. 136; III, i, p. 70; IV, i, p. 101; V, i, p. 125)
Scienze alimentari e nutrizionali
di Emanuele Djalma Vitali
Sul finire del 20° sec., accanto ai tradizionali indirizzi [...] attuali, salvo la paura morbosa d'ingrassare e i disturbi dell'immagine del corpo.
Il comportamento bulimico sembra essere un fenomeno moderno. Newsweek proclamò il 1981 The year of the binge-purge syndrome, e la prima descrizione medica di casi di ...
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Il c., o 17-idrossi-11-deidrocorticosterone, è uno dei principî attivi estraibili dalla corteccia surrenale. Presumibilmente elaborato dalla zona fascicolata della ghiandola, il c., di cui non si può ancora [...] un riesame del significato e dell'interpretazione dei processi infiammatori, i quali, anziché costituire sempre un vantaggioso fenomeno difensivo, possono, almeno quando risultano troppo vivaci, rappresentare una minaccia per l'organismo o un evento ...
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MILZA (XXIII, p. 328)
Carlo GAMNA
Nell'ultima quindicina d'anni non sono state acquisite, intorno alla milza e alle sue malattie, nuove conoscenze di notevole rilievo. Si è piuttosto perfezionato in [...] del midollo osseo, si è pensato ad un'azione inibitrice della milza sull'attività citogenetica del midollo. Questo fenomeno di cosiddetto "blocco splenogeno" è una realtà che si verifica in maggiore o minor grado in circostanze patologiche ...
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fenomeno
fenòmeno s. m. [dal gr. ϕαινόμενον, part. sostantivato di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. In filosofia, ciò che appare, che è conoscibile attraverso i sensi, e che può non corrispondere alla realtà oggettiva; secondo Kant, tutto...
fenomenico
fenomènico agg. [der. di fenomeno] (pl. m. -ci). – Che ha natura, carattere di fenomeno, che è cioè conoscibile nell’esperienza e attraverso i sensi: il mondo f., la realtà f.; o relativo a ciò che filosoficamente è inteso come...