NOTAI, REGNO D'ITALIA
GGiorgio Tamba
Poco prima della incoronazione imperiale di Federico nel novembre 1220, Ranieri da Perugia aveva pubblicato in Bologna la sua prima opera teorica di notariato, il [...] , all'aprirsi del terzo decennio del sec. XIII, la nomina di notai a opera delle autorità comunali doveva essere ancora un fenomeno marginale. A Bologna, il cui comune nel 1219 aveva ordinato di riportare in un Liber notariorum il nome di tutti i ...
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Giovanni XVI, antipapa
Wolfgang Huschner
G., che nelle fonti è quasi sempre ricordato con il soprannome di "Graecus" o "Philagathos", era di origine calabrese, e precisamente di Rossano.
La sua conoscenza [...] passo alla cerchia che si riuniva intorno all'imperatrice Adelaide, che aveva assunto la reggenza per Ottone III. Il fenomeno è particolarmente percepibile nel caso di G., progressivamente emarginato dalla corte di Ottone III. G. riuscì comunque per ...
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DELL'AGNELLO, Giovanni
Marco Tangheroni
Non conosciamo la sua data di nascita (che è da collocare, forse, nel secondo decennio del XIV secolo), ma si è potuto ricostruire, nelle linee principali, il [...] d'Atene a Firenze: non, dunque, per uno svolgimento della normale dinamica politica, come nel già ormai da decenni generalizzato fenomeno signorile dell'Italia padana, ma per far fronte a circostanze eccezionali, rimosse le quali la tendenza del ceto ...
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JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] ribadiva come doverosa da parte dello Stato la funzione di proteggere e tutelare l'emigrazione nazionale, considerata "fenomeno fondamentale e per certi aspetti decisivo della nostra odierna situazione economica". Al congresso di Torino dell'aprile ...
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ERCOLE III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Ercole Rinaldo nacque a Modena il 22 nov. 1727 da Francesco III, duca di Modena, e da Carlotta Aglae d'Orléans, figlia di Filippo, reggente [...] popolazione. Pur senza entrare nel merito di problematiche quantificazioni e delle complesse motivazioni sottese al fenomeno, resta, certo, assodato storiograficamente un incremento generalizzato soprattutto fuori dai due centri maggiori, Modena e ...
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IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] del brigantaggio lo vide impegnato con L. Romano nell'elaborazione di un programma che mirava alla estirpazione del fenomeno mediante l'armamento della guardia nazionale e l'epurazione dalla pubblica amministrazione di elementi legittimisti, ma anche ...
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LIBERIO (Pietro Marcellino Felice Liberio)
Gianluca Borghese
Nacque intorno al 465.
La data di nascita è ricavabile da indizi sparsi: nella prammatica sanzione emanata da Giustiniano nell'agosto 554 [...] di mansioni militari, si configurava anche la detenzione da parte di una stessa persona di cariche civili e militari, fenomeno sintomatico dei tempi.
Ben altri cambiamenti si verificarono di lì a poco per il governo ostrogoto in Italia. Amalasunta ...
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COLONNA, Prospero
Fiorella Bartoccini
Nacque a Napoli il 18 luglio 1858, ultimo figlio maschio di Giovanni Andrea e di Isabella da Toledo. Già principe di Sonnino e Paliano, il matrimonio con Maria [...] alle sue tradizioni ed al suo carattere, nella misura richiesta dalle necessità locali, per fronteggiare da un lato il fenomeno dell'urbanesimo, e tutelare dall'altro, con spirito di progresso, le supreme ragioni della sua dignità e del suo ...
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Mesopotamia
Pietro Mander
La terra fra due fiumi dove iniziò la storia
Se si prende la nascita della scrittura come punto di riferimento per separare la storia dalla preistoria, allora i popoli che [...] ), ma si verificò, per lo più, come lenta, continua infiltrazione – pur con episodi di scontri militari, ma questo fu un fenomeno secondario –, legata allo scambio di prodotti tra nomadi (pastori) e sedentari (agricoltori).
Il culto di An e di Enlil ...
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LONGINOTTI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Remedello Sopra, presso Brescia, il 12 sett. 1876, da Roberto e da Antonietta Bordogna. Frequentò l'istituto tecnico Nicolò Tartaglia di Brescia e poi [...] dei valori e dei principî. Ciò, però, non gli impedì di coltivare "l'illusione di poter normalizzare il fenomeno fascista e di riuscire, con un paziente lavoro di imbrigliamento parlamentare, a ricondurlo nella legalità del sistema liberal-borghese ...
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fenomeno
fenòmeno s. m. [dal gr. ϕαινόμενον, part. sostantivato di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. In filosofia, ciò che appare, che è conoscibile attraverso i sensi, e che può non corrispondere alla realtà oggettiva; secondo Kant, tutto...
fenomenico
fenomènico agg. [der. di fenomeno] (pl. m. -ci). – Che ha natura, carattere di fenomeno, che è cioè conoscibile nell’esperienza e attraverso i sensi: il mondo f., la realtà f.; o relativo a ciò che filosoficamente è inteso come...