DELLA ROVERE, Alessandro
Guido Ratti
Discendente da un'antica famiglia di Savona (i Basso, che nel '400 avevano mutato il cognome per essersi imparentati con papa Sisto IV Della Rovere, e che successivamente [...] 'erano acuiti i rancori tra l'elemento garibaldino (appoggiato dai democratici) ed il ministero della Guerra; il fenomeno della renitenza alla leva nelle province meridionali e soprattutto in Sicilia (anche se quantitativamente non gravissimo) pareva ...
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Nacque il 19 febbr. 1797 a Chieri (Torino), da Lorenzo e Caterina Molino, e nel 1812 si trasferì con la famiglia a Torino, dove il padre aveva avviato un'attività commerciale. Sebbene per educazione e [...] , che portava migliaia di compatrioti nelle terre allora malariche del Brasile e del Venezuela, indicando come causa del fenomeno l'aggravarsi delle tasse sui meno abbienti, il persistere del latifondo incolto, l'apatia dei governi precedenti il ...
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ANDALÒ, Brancaleone
Emilio Cristiani
Appartenente a una famiglia nobile bolognese, discendente dall'antica consorteria dei Carbonesi, che intervenne sempre attivamente nelle lotte di fazione di Bologna [...] ufficiale del prestigio che aveva conseguito lo si ha nella comparsa dei suo nome sul "grosso romanino", fenomeno eccezionale nella monetazione romana del secolo XIII. I Romani tributarono straordinari onori alla sua memoria, conservandone il ...
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guerra mondiale, Seconda
Antonio Menniti Ippolito
Francesco Tuccari
La sconfitta del nazismo e del fascismo
La Seconda guerra mondiale è stata il più grande e disastroso conflitto della storia umana. [...] regioni centro-settentrionali, dove nacque la Repubblica sociale italiana. Ebbe quindi inizio in Italia la Resistenza, già divenuta un fenomeno europeo.
1944-45: lo sbarco in Normandia e la sconfitta della Germania e del Giappone
Alla fine del 1943 ...
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GRAVELLI, Asvero
Mauro Canali
Nacque a Brescia, il 30 dic. 1902, da Mario e Maria Massari. Il padre, dopo una esperienza di lavoro in Germania, era rientrato in Italia ed era stato tra i dirigenti fondatori [...] De Felice, Mussolini il duce, I, Gli anni del consenso 1929-1936, Torino 1974, ad ind.; A. Romualdi, Il fascismo come fenomeno europeo, Roma 1984, ad ind.; G. Corni, Fascismo e fascismi, Roma 1989, ad ind.; D. Sabatini, L'internazionale di Mussolini ...
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GRIPPO, Pasquale
Giulia Caravale
Nacque a Potenza il 12 dic. 1845 da Gerardo e Angela Biscione. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Napoli, si laureò a soli 17 anni (Cilibrizzi) [...] . Il G. si mostrava sensibile alla novità, per la disciplina della materia, costituita dall'enorme incremento del fenomeno migratorio e si dichiarava favorevole a facilitare il conseguimento dei diritti politici e amministrativi da parte degli ...
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L’equivalente in unità monetarie di una unità di bene o servizio; più in generale, valore di scambio di un bene in termini di qualsiasi altro bene.
Secondo la definizione recepita dal diritto privato, [...] , o non appaiono generalizzabili (come il monopolio naturale) e allora costituiscono uno strumento inefficace per spiegare un fenomeno generale, in quanto comune a tutte le merci, come il prezzo.
Le principali teorie
Attualmente sono dominanti ...
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Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] ), che ha ricevuto un enorme impulso dal parallelo sviluppo degli elaboratori elettronici; b) la completa comprensione del fenomeno delle transizioni di fase di seconda specie (➔ transizione) e il parallelo sviluppo di strumenti matematici di grande ...
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stemma In araldica, il complesso di tutte quelle figure, pezze, smalti, partizioni, ornamenti esteriori raffigurati secondo determinate regole, che servono a contrassegnare persone o enti. Lo s. è anche [...] leggibilità dello stesso. Man mano che la struttura delle armi divenne più complessa, si manifestò con maggior evidenza il fenomeno del dinamismo araldico e, poiché lo s. è un linguaggio figurato che rappresenta attraverso i suoi simboli uno status ...
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Stato dell’Africa orientale, situato nella sezione nord-orientale del Corno d’Africa. Si affaccia a N sul Golfo di Aden, a E sull’Oceano Indiano; confina a NO con il Gibuti, a O con l’Etiopia, a S e SO [...] popolazione rimaneva catastrofica, nonostante i ripetuti appelli delle organizzazioni umanitarie. Prendeva intanto dimensioni sempre più preoccupanti il fenomeno dei sequestri di navi nel Golfo di Aden, messi in atto da pirati somali, contro i quali ...
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fenomeno
fenòmeno s. m. [dal gr. ϕαινόμενον, part. sostantivato di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. In filosofia, ciò che appare, che è conoscibile attraverso i sensi, e che può non corrispondere alla realtà oggettiva; secondo Kant, tutto...
fenomenico
fenomènico agg. [der. di fenomeno] (pl. m. -ci). – Che ha natura, carattere di fenomeno, che è cioè conoscibile nell’esperienza e attraverso i sensi: il mondo f., la realtà f.; o relativo a ciò che filosoficamente è inteso come...