LAVIGNA, Vincenzo
Antonio Rostagno
Nacque ad Altamura il 21 febbr. 1776 da Ludovico e Apollonia Carone.
Nel 1790 entrò al conservatorio di S. Maria di Loreto a Napoli, dove studiò contrappunto e composizione [...] ., dal materiale oggi disponibile, sembra essere terminata intorno al 1810. Non è difficile individuare le cause di questo fenomeno; da una parte l'incarico nel maggiore teatro milanese, con attività quasi continua (tre stagioni annue più la stagione ...
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PASTORI, Giuseppina
Alessandro Porro
PASTORI, Giuseppina. – Nacque a Milano il 12 ottobre 1891 da Silvio, custode presso un istituto religioso, e Carolina Corti, ricamatrice.
Di modeste origini, con [...] segnalare quello Sulla ematoporfiria sperimentale da benzolderivati (Milano 1924), che la pone fra gli studiosi più attenti al fenomeno dell’intossicazione da benzene e derivati, in correlazione a una malattia rara che proprio in quell’anno era stata ...
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LAMANNA, Eustachio Paolo
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Matera il 9 ag. 1885 da Angiolo e Bruna Pizzilli. Studiò all'Università di Firenze dove si laureò in lettere e in seguito in filosofia sotto la [...] riguarda la prima esigenza, il L. si contrappone tanto all'apriorismo teologico, incapace di rendere conto del fenomeno religioso nella sua natura sia razionale sia storica, come all'apriorismo razionalistico, che aveva identificato le religioni ...
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PONTI, Carlo
Barbara Corsi
PONTI, Carlo. – Nacque l’11 dicembre 1912 a Magenta, in provincia di Milano, secondogenito di Leone e di Maria Zardoni; pochi anni lo separavano dalla sorella maggiore Laura [...] bloccati, nella produzione e distribuzione di film italiani o nell’impiego di strutture di produzione. Oltre a dar vita al fenomeno delle runaway productions, con l’‘occupazione’ di Cinecittà da parte dei set americani, l’accordo spinse le majors a ...
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GRILL, Pietro (Pietro Alamanno o Alemanno)
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Giovanni e originario di Göttweig in Austria, se ne ignora la data di nascita; fu attivo nelle Marche tra gli anni Ottanta [...] ).
Generalmente tutte le opere del G. riecheggiano, sia stilisticamente, sia iconograficamente, i lavori di Crivelli. Un fenomeno questo che apre il complesso problema della organizzazione della bottega crivellesca e della diffusione dei cartoni del ...
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COLAMONICO, Carmelo
Maria Beatrice D'Ambrosio
Nacque ad'Acquaviva delle Fonti (Bari) il 27 luglio 1882 da Ottavio e da Maria Paola Del Giudice. Dopo aver frequentato le scuole di Gioia del Colle, si [...] conche carsiche di Castellana (Terra di Bari), il "pulicchio" di Gravina, il bacino carsico di Gurio Lamanna nelle Murge, i fenomeni carsici del Cavone delle Murge di Spinazzola, la grande dolina di Andria e i "puli" di Ruvo. L'abbondanza nei terreni ...
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PERASSI, Tomaso
Fulco Lanchester
PERASSI, Tomaso. – Terzogenito di Giuseppe e Penelope Strada, nacque a Intra (odierna frazione di Verbania) il 25 settembre 1886.
Il padre, cuneense di Barge, fu chirurgo [...] sua Introduzione alle scienze giuridiche (poi riversata nelle Istituzioni di diritto pubblico), la consapevolezza che il fenomeno giuridico costituisca il prodotto di rapporti intersoggettivi inseriti in un determinato contesto si collega con la ...
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Empatia
Lucio Pinkus
Gianni Carchia
In psicologia per empatia (termine derivato dal greco ἐν, "in", e -πάθεια, dalla radice παθ- del verbo πάσχω, "soffro", sul calco del tedesco Einfühlung), si intende [...] cambiamento e alla confusione. Se l'impulso di empatia dipende da un rapporto di panteistica fiducia fra l'uomo e i fenomeni del mondo esterno, l'impulso di astrazione è determinato da "una grande inquietudine interiore provata dall'uomo di fronte a ...
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FUORTES, Michelangelo
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Nacque a Bologna da Giulio Cesare e da Adelia Premoli il 27 dic. 1917 e si laureò in medicina e chirurgia nell'università di Torino nel 1941. Durante il corso di laurea, dal [...] di origine circolatoria, in Rivista di neurologia, XVII (1947), pp. 253-260, in coll. con C. Ajmone-Marsan; Fenomeni circolatori nell'elettroshock, in Il Lavoro neuropsichiatrico, II (1948), pp. 314-328, in coll. con C. Ajmone-Marsan; Liberazione ...
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COGNETTI DE MARTIIS, Luigi
Enrico Tortonese
Nacque a Torino il 21 maggio 1878. Il padre, Salvatore, di Bari, era insegnante presso la facoltà di legge dell'università torinese ed economista di chiara [...] anche a studi di istologia e di anatomia comparata, che ebbero per oggetto organismi diversi; tra l'altro illustrò un fenomeno osservato anche da altri scienziati per cui gli elementi sessuali, nei vari stadi, sono fagocitati da parte delle cellule ...
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fenomeno
fenòmeno s. m. [dal gr. ϕαινόμενον, part. sostantivato di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. In filosofia, ciò che appare, che è conoscibile attraverso i sensi, e che può non corrispondere alla realtà oggettiva; secondo Kant, tutto...
fenomenico
fenomènico agg. [der. di fenomeno] (pl. m. -ci). – Che ha natura, carattere di fenomeno, che è cioè conoscibile nell’esperienza e attraverso i sensi: il mondo f., la realtà f.; o relativo a ciò che filosoficamente è inteso come...