BAMBACIONI, Valeria
Gaspare Mazzolani
Nata il 24 nov. 1895 a Roma da Domenico e da Enrica Amici, si laureò in scienze naturali nel 1918 e in chimica nel 1921 presso l'università di Roma. Nell'aprile [...] . di scienze mat. fis. e nat., s. 5, XXXII (1923), pp. 108-110; Risultati di alcune esperienze in relazione al fenomeno dell'ingiallimento dei vegetali, in Ann. di botanica, XVIII (1929), n. 2, pp. 237-252; Sullo sviluppo del gametofito femminile in ...
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MANGANO, Silvana
Jacopo Mosca
Nacque a Roma il 23 apr. 1930 da Amedeo, ferroviere siciliano, e Jackie Webb, ballerina inglese. Seconda di quattro figli, sin da bambina si distinse per una bellezza fuori [...] 16 dic. 1989; Il Giornale (D. Righetti) e La Repubblica (M.P. Fusco), entrambi in data 17 dic. 1989. Vedi anche: G. Puccini, Il fenomeno M., in Cinema nuovo, 1 marzo 1954; P.P. Pasolini, Lettera aperta a S. M., in Il Tempo illustrato, 16 nov. 1968; F ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] . VII, Napoli 1774, capp. 49-52sulle estasi e i rapimentì mistici, le visioni, le rivelazioni, i miracoli, i fenomeni abnormi ecc.). Anche i rapporti con medici bolognesi furono, sotto questo profilo, di grande significato, come egli stesso accennerà ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] e, in molti casi avversione e ostilità nei confronti del fenomeno religioso e dei suoi valori. Lo stesso pontefice nella prime lotte operaie e l'espansione del socialismo, fenomeni che si accompagnavano a un progressivo processo di scristianizzazione ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] mezzi finanziari e degli strumenti istituzionali necessari per un efficace intervento a sollievo della disoccupazione: il grave fenomeno era da valutarsi in riferimento all'arretratezza delle strutture economiche del paese e non semplicemente alle ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] verso, hanno trovato pieno sviluppo solo in anni ancor più recenti, costituendo punti cardine del dibattito internazionale sulla natura del fenomeno fascista e sul totalitarismo.
Da vero liberale, già dal 1921 per il D. tra fascismo e comunismo, tra ...
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CARLO II, duca di Savoia
Lino Marini
Nacque a Chasey il 10 ott. 1486. Figlio di Filippo II - che aveva retto il ducato sabaudo dal 1496 al '97 - e di Claudia de Brosse, succedette al fratellastro Filiberto [...] durava ancora nel 1517: e quanto soffrivano le colture e le arti e i commerci piemontesi per tutto ciò?
La gravità del fenomeno è intuibile, e nondimeno a tutt'oggi manchiamo di studi che ce la misurino. Anche le più recenti ricerche sull'economia ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] scontro all'inizio del terzo decennio del secolo, talché può forse parlarsi del costituirsi di due partiti, fenomeno assolutamente eccezionale nella storia della società lagunare. Il punto risolutivo fu rappresentato da Firenze. Già nella seconda ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] di resistere ai comandi del tiranno. Il pensiero graviniano è percorso dall'idea della totale antigiuridicità del fenomeno tirannico, anche se non si arriva a soluzioni radicali. Difensore intransigente della libertà, cui attribuisce un valore ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] di Propaganda Fide, accanito antiffiansenista, la cui influenza era e rimase preponderante. Si ebbe così il curioso fenomeno che uno dei più ragguardevoli uomini dell'Inquisizione, il C. appunto, era nello stesso tempo uno dei frequentatori ...
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fenomeno
fenòmeno s. m. [dal gr. ϕαινόμενον, part. sostantivato di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. In filosofia, ciò che appare, che è conoscibile attraverso i sensi, e che può non corrispondere alla realtà oggettiva; secondo Kant, tutto...
fenomenico
fenomènico agg. [der. di fenomeno] (pl. m. -ci). – Che ha natura, carattere di fenomeno, che è cioè conoscibile nell’esperienza e attraverso i sensi: il mondo f., la realtà f.; o relativo a ciò che filosoficamente è inteso come...