(XIII, p. 102)
Il d., moneta-cardine del sistema monetario internazionale, è stato caratterizzato negli anni Ottanta da ampi e lunghi cicli, prima ascendenti, poi discendenti, che hanno trasmesso forti [...] ufficiali sui mercati.
Con i miglioramenti della bilancia dei pagamenti americana nel 1975, il d. si apprezzava; il fenomeno proseguiva nel corso del 1976. Tuttavia, dal 1977 il peggioramento della bilancia di parte corrente, il cui saldo diventava ...
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La d. è un processo di degradazione dei sistemi ambientali asciutti, associato agli effetti dell'azione umana, e la cui entità è variabile, sino all'instaurazione di condizioni di tipo desertico. Il decadimento [...] raccolta di legna da ardere riducono la già limitata produttività biologica, denudano il terreno e lo espongono a diversi fenomeni erosivi.
Infine si deve ricordare che le terre asciutte, periferiche rispetto ai centri statali e spesso oggetto di ...
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RICCHEZZA (XXIX, p. 241)
Antonino GIANNONE
La ricchezza e il reddito degli Italiani dal 1860. - Il concetto di ricchezza che sta generalmente a base delle valutazioni è quello di ricchezza in senso stretto, [...] da quella dei prezzi dei beni immobili e dei beni mobili che hanno carattere patrimoniale. Così, per esempio, a causa del fenomeno accennato, la ricchezza relativa al periodo 1916-20 appare diminuita più del vero e quella relativa al periodo 1931-35 ...
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PRESTITI INTERNAZIONALI (App. II, 11, p. 606)
Franco SANI
INTERNAZIONALI Mentre la prima fase del periodo successivo alla seconda guerra mondiale è stata caratterizzata da un predominio dei prestiti [...] di altri paesi facenti parte della Comunità. Parallelamente, ed in misura anche più forte, si è sviluppato il fenomeno della quotazione e trattazione di titoli stranieri nelle borse dei principali paesi, industrializzati, il che non si è verificato ...
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Programmazione lineare
Robert Dorfman
di Robert Dorfman
Programmazione lineare
Introduzione
La programmazione lineare è una famiglia di metodi matematici per individuare i modi più redditizi o in [...] vettore di variabili duali nel duale, e viceversa.
A quanto risulta, il primo a rilevare l'esistenza e l'importanza del fenomeno della dualità fu John von Neumann, il quale lo segnalò a Dantzig allorché questi gli espose la sua recente scoperta della ...
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GALLERANI, Bonifacio
Andrea Giorgi
Figlio di Gianni, nacque verosimilmente a Siena nel primo quarto del secolo XIII ed è ricordato dalle fonti solo a partire dal 1260.
Di questo esponente della famiglia [...] dalle sanzioni comminate ai Senesi dal papa, ma costrinse il G. e la sua casata ad alimentare l'incipiente fenomeno di fuoruscitismo. Per gli anni seguenti mancano sue notizie sino al luglio del 1267, quando compare a Montepulciano in qualità ...
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Termine coniato nel 1876 da E. Cernuschi, per indicare un sistema monetario in cui circolano due monete metalliche tipo, una d’oro e una d’argento, il cui valore nominale corrisponde – a parte la lieve [...] periodo; ma se si determina un divario persistente, si ha la graduale scomparsa di uno dei due tipi di moneta. Tale fenomeno è conosciuto con il nome di legge di Gresham, secondo cui la moneta cattiva scaccia dalla circolazione la moneta buona. In ...
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Economia
M. di pagamento Tutto ciò che può essere usato per pagare un debito, risarcire un danno ecc., in senso generico, anche quando non ne sia obbligatoria l’accettazione, o soprattutto quando il suo [...] , con aspetti diversi nelle varie scienze.
Fisica
L’ambiente in cui si svolge un fenomeno; si usa distinguere i m. materiali dal vuoto, inteso anch’esso come sede di fenomeni fisici. Un m. si dice omogeneo se la sostanza che lo costituisce è ovunque ...
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L'agricoltura italiana. - Il connotato caratterizzante l'a. italiana nell'ultimo trentennio è stato, pur con variazioni regionali talvolta rilevanti, lo sviluppo del progresso scientifico e tecnico che [...] .385 miliardi del 1960 ai 6.970 miliardi del 1972 e, in valori costanti 1963, da 3.676 a 5.486 miliardi di lire. Il fenomeno espansivo di cui si è detto, in termini di valore aggiunto - detratte cioè le spese per l'acquisto di materiale e servigi - è ...
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INDUSTRIALE, DISEGNO
Hilda Selem
Maristella Casciato
(App. IV, II, p. 181)
Il d.i., inserendosi in un processo progettuale che coinvolge forma, tecnologia e tipo, nell'ambito del ciclo produzione-distribuzione-consumo, [...] di New York nel 1972) e Contemporanea (Roma, 1973) l'apogeo e contemporaneamente i sintomi della fine storica di questo fenomeno, localizzato principalmente a Firenze e a Torino, ma anche in Austria. L'altro filone è quello del disegno classico, del ...
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fenomeno
fenòmeno s. m. [dal gr. ϕαινόμενον, part. sostantivato di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. In filosofia, ciò che appare, che è conoscibile attraverso i sensi, e che può non corrispondere alla realtà oggettiva; secondo Kant, tutto...
fenomenico
fenomènico agg. [der. di fenomeno] (pl. m. -ci). – Che ha natura, carattere di fenomeno, che è cioè conoscibile nell’esperienza e attraverso i sensi: il mondo f., la realtà f.; o relativo a ciò che filosoficamente è inteso come...