Fisico statunitense (Jacksonville 1911 - Hightstown 2008). Prof. di fisica dal 1947 all'univ. di Princeton e successivamente presso quella del Texas, ha fornito, in collab. con N. Bohr, l'interpretazione [...] del fenomeno della fissione nucleare (nota come la Teoria di Bohr-W.). Ha inoltre sviluppato l'universalità delle interazioni deboli. Infine, ha dato importanti contributi allo studio relativistico dei sistemi autogravitanti (teorie dei buchi neri, ...
Leggi Tutto
interferogramma
Claudia Bertonati
Spettro che misura l’interferenza tra onde. Viene utilizzato, per es., per misurazioni molto precise di distanze oppure per studiare fenomeni ottici. L’interferogramma [...] di un segnale ondulatorio in funzione dello spazio o di una grandezza legata. L’interferenza tra due onde è un fenomeno che consiste nella sovrapposizione, distruttiva o costruttiva, di due onde che si propagano nello spazio. Così, nel caso di onde ...
Leggi Tutto
diffusore
diffusóre [agg. e s.m. Der. del lat. diffusor -oris, dal part. pass. diffusus di diffundere "diffondere", "che o chi diffonde"] [LSF] Generic., dispositivo per determinare o sfruttare un fenomeno [...] di diffusione. ◆ [FNC] Lamina, di adatto materiale, atta a determinare la diffusione di radiazioni corpuscolari incidenti su una delle sue facce e uscenti dal-l'altra. ◆ [MCF] Condotto o sistema di condotti ...
Leggi Tutto
ambiente
ambiènte [Der. del part. pres. ambiens -entis del lat. ambire "circondare", con iniziale riferimento all'aria] [LSF] Lo spazio in cui si trova un corpo o si sviluppa un fenomeno, caratterizzato [...] dai valori delle grandezze geometriche, fisiche e chimiche del mezzo che lo riempie e di quello che lo limita; spesso, con uso ellittico, il termine s'applica direttamente a tali grandezze o valori: pressione ...
Leggi Tutto
durata
durata [Der. di durare, lat. durare, da durus "duro", con il signif. di "continuare nel tempo"] [LSF] Intervallo di tempo in cui si svolge, dal principio alla fine, un determinato fenomeno. ◆ [...] [GFS] D. di un terremoto: v. terremoto: VI 238 a. ◆ [FTC] D. media di buon funzionamento e d. media di riparazione: v. affidabilità: I 84 b, d ...
Leggi Tutto
nottilucente
nottilucènte (o noctilucènte) [agg. Der. del lat. noctilucens -entis, comp. di nox noctis "notte" e del part. pres. lucens -entis di lucere "splendere" e quindi "che riluce di notte"] [GFS] [...] nel 1896 e in seguito confermata con metodi fotogrammetrici, varia tra 65 e 95 km; si tratta quindi di un fenomeno della mesosfera. Le nubi n. presentano una struttura simile a quella dei cirri, formando talvolta serie di ondulazioni, con creste ...
Leggi Tutto
secondario
secondàrio [agg. e s.m. Der. del lat. secundarius, da secundus "secondo"] [LSF] Di cosa che viene come seconda, nel tempo o nello spazio oppure in ordine d'importanza, rispetto a un'altra [...] s. rispetto alla generazione del campo magnetico, che è il fenomeno principale. ◆ [FTC] [EMG] Circuito s.: (a) nel fenomeno dell'induzione elettromagnetica tra circuiti, ogni circuito (anche, circuito indotto) nel quale si sviluppi una corrente ...
Leggi Tutto
fotoplasticità Metodo per lo studio dello stato di sollecitazione plastica in un corpo sottoposto all’azione di carichi esterni. È un’estensione al campo plastico della fotoelasticità , di cui sfrutta [...] lo stesso fenomeno fisico e le stesse tecniche di interpretazione dei risultati. Tuttavia, l’equivalenza tra il comportamento del modello e del pezzo vero è assai più difficilmente conseguibile. Infatti, lo stato di tensione di un corpo in campo ...
Leggi Tutto
Fisico tedesco (Vicenza 1865 - Heidelberg 1913), prof. di fisica teorica al politecnico di Dresda (1896) e poi all'univ. di Heidelberg (1900). Si occupò soprattutto di elettroottica. In particolare è noto [...] variazione anisotropa dell'indice di rifrazione; poiché tale variazione risulta proporzionale all'intensità del campo elettrico, il fenomeno è noto anche come effetto elettroottico lineare (l'altro effetto elettroottico, quello Kerr, è invece un ...
Leggi Tutto
sublimazione
sublimazióne [Der. del lat. sublimatio -onis, dal part. pass. sublimatus di sublimare, che è da sublimis "che giunge fin sotto (sub) la soglia (limen) più alta", con allusione al vapore [...] che si forma nel fenomeno] [FML] Fenomeno consistente nel passaggio di una sostanza dallo stato solido allo stato aeriforme direttamente, cioè senza passare attraverso lo stato liquido, mediante la fusione del solido e la successiva evaporazione del ...
Leggi Tutto
fenomeno
fenòmeno s. m. [dal gr. ϕαινόμενον, part. sostantivato di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. In filosofia, ciò che appare, che è conoscibile attraverso i sensi, e che può non corrispondere alla realtà oggettiva; secondo Kant, tutto...
fenomenico
fenomènico agg. [der. di fenomeno] (pl. m. -ci). – Che ha natura, carattere di fenomeno, che è cioè conoscibile nell’esperienza e attraverso i sensi: il mondo f., la realtà f.; o relativo a ciò che filosoficamente è inteso come...