sinapsi
sinapsi [Der. del gr. sy´napsis "collegamento", da synápto "congiungere", comp. di sy´n "insieme" e ápto "unire"] [BFS] Nella neurobiofisica, il collegamento funzionale tra due cellule nervose, [...] lungo ponti protoplasmatici che uniscono i due elementi. Nelle cosiddette s. chimiche, caratteristiche dei Mammiferi, il fenomeno è più complesso: il potenziale d'azione a livello della terminazione del primo neurone (terminazione presinaptica ...
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Strumento registratore per misurare con notevole precisione intervalli di tempo, in genere brevi; il termine è anche usato, impropriamente, per cronometri atti alla misurazione di brevi intervalli di tempo.
Elevate [...] sviluppo rapido; nella macchina da ripresa la pellicola scorre con velocità costante e sincronizzata con la velocità del fenomeno in esame, mentre il contatempo elettronico marca sul bordo inferiore della pellicola i secondi e i centesimi di secondo ...
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Nel 1935 gli fu conferito il premio Nobel per la fisica, per le sue ricerche, condotte presso l'università di Roma, sulla tecnica del bombardamento nucleare (impiego dei neutroni rallentati), nel corso [...] . Nel 1939 con G. B. Pegram, prospettò al governo americamo l'importanza militare delle allora recenti scoperte relative al fenomeno della scissione dell'uranio, scoperte che, in particolare, si riallacciavano ai lavori (1934) del F. stesso. Il F. si ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] tutto il suo senso. Ora, il modo più efficace per comprendere la questione è appunto mettere in rapporto tali fenomeni.
La trasmissione del patrimonio greco in arabo ha seguito principalmente, ma non unicamente, due vie solidali benché di importanza ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La relativita ristretta
Arthur I. Miller
Giulio Peruzzi
La relatività ristretta
Può essere particolarmente utile studiare le origini della 'teoria [...] e si ottiene la [1] per il valore della velocità della luce nel sistema di riferimento in moto. Nel 1900, i fenomeni ottici nei sistemi di riferimento in moto erano quindi studiati con una combinazione di ottica ondulatoria e di meccanica.
Se esiste ...
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coefficiente
coefficiènte [Comp. di co- e efficiente "causa che opera insieme con altre"] [LSF] Grandezza, adimensionata oppure dimensionata, costante oppure variabile e dipendente da altre grandezze, [...] , a un certo ente per rappresentarne una proprietà (per es., il c. angolare di una retta) o a un certo fenomeno per descriverne una modalità (per es., c. di assorbimento). Il termine, che è sempre accompagnato da opportune qualificazioni, è in ...
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collettivo
collettivo [agg. e s.m. Der. del lat. collectivus, dal part. pass. collectus di colligere "raccogliere"] [LSF] Qualifica di fenomeni consistenti in interazioni simultanee fra enti identici [...] e il superparamagnetismo (che sono esempi di magnetismo c.) la superconduzione; anche, denomin. degli enti che partecipano a fenomeni c.: per es., elettroni c. (v. oltre). ◆ [FSD] Elettroni c.: altra denomin. degli elettroni di conduzione, in quanto ...
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stima
stima [Der. del lat. aestimare "determinare il valore di un bene"] [LSF] Valutazione approssimata del valore di una grandezza e anche il valore medesimo: s. per eccesso e s. per difetto, quando [...] particolare di inferenza statistica che si presenta quando si conosce la forma della distribuzione dei dati riguardanti un dato fenomeno; si effettua mediante apposite funzioni, dette estimatori: v. dati, statistica dei: II 86 d sgg. ◆ [PRB] S. di ...
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Ramsauer Carl Wilhem
Ramsauer 〈ramsàuër〉 Carl Wilhem (Ostenburg 1879 - Berlino 1955) [STF] Prof. di fisica nel politecnico di Danzica (1921), poi in quello di Berlino (1931). ◆ [FAT] Effetto R.-Townsend: [...] di sezione d'urto, maggiore del valore classico previsto, per elettroni con energia di circa una decina di eV; il fenomeno, non spiegabile nelle teorie classiche, nelle quali la sezione d'urto non dipende dall'energia delle particelle, trova completa ...
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Biologia
Area di d. (o d. areale) La superficie geografica su cui è distribuita una data specie animale o vegetale; può essere più o meno ampia o ristretta, continua o interrotta.
Fisica e chimica
1. [...] ) la luce diffusa presenta componenti di debole intensità che non compaiono nella luce incidente.
3.2 D. delle onde elastiche. - Fenomeno che si presenta con modalità analoghe a quelle della d. della luce, pur se, per le diverse lunghezze d’onda in ...
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fenomeno
fenòmeno s. m. [dal gr. ϕαινόμενον, part. sostantivato di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. In filosofia, ciò che appare, che è conoscibile attraverso i sensi, e che può non corrispondere alla realtà oggettiva; secondo Kant, tutto...
fenomenico
fenomènico agg. [der. di fenomeno] (pl. m. -ci). – Che ha natura, carattere di fenomeno, che è cioè conoscibile nell’esperienza e attraverso i sensi: il mondo f., la realtà f.; o relativo a ciò che filosoficamente è inteso come...