In astronomia, oggetto extragalattico di aspetto stellare, estremamente lontano e luminoso. Il nome q. fu inizialmente attribuito a sorgenti radio intense che avevano nel visibile un aspetto stellare. [...] . La caratteristica saliente dello spettro dei q. è il fortissimo spostamento verso il rosso di tutte le righe di emissione. Il fenomeno, attribuito all’effetto Doppler, è illustrato in fig. 2, che mostra una porzione dello spettro del q. OQ 172. L ...
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REATTORE NUCLEARE
Maurizio Cumo
(v. pila atomica, App. II, II, p. 548; reattore nucleare, App. III, II, p. 583; IV, III, p. 156)
Nel 1994, 415 unità elettronucleari di potenza superiore a 30 MWe erano [...] nella parete solida, entrando in collisione con gli atomi di questa, cedono a essa una parte della loro energia. Questo fenomeno, che è alla base del processo di trasferimento di calore alla parete, può avere, però, anche un effetto secondario ...
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L'Eta dei Lumi: astronomia. L'astronomia stellare
Michael Hoskin
L'astronomia stellare
Alla fine del XVII sec. l'astronomia 'stellare', cioè lo studio delle stelle come corpi individuali nello spazio, [...] Vari tipi di stelle variabili erano stati identificati, anche se per il momento si aveva a disposizione un'unica spiegazione del fenomeno, valida per tutti gli usi. Era stato catalogato circa un centinaio di stelle doppie e vi erano buone ragioni per ...
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Aria
Guido Barone e Red.
Per aria si intende la miscela di gas che costituiscono l'atmosfera terrestre, in particolare nei suoi strati inferiori. Essa è formata prevalentemente da azoto e argon, elementi [...] si estende fino a 16-18 km di altezza all'equatore e fino a 7-8 km ai poli.
In assenza di fenomeni meteorologici, la diffusione molecolare tende lentamente a rendere omogenea la composizione dell'aria. Accade quindi che le sostanze più reattive di ...
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coesione
coesióne [Der. del part. pass. cohaesus del lat. cohaerere "essere strettamente uniti"] [FML] Proprietà dei corpi di resistere, più o meno intensamente, a ogni azione che tenda a staccarne una [...] molti aspetti della questione attendono una spiegazione. Esclusi contributi apprezzabili di capillarità e pressione osmotica, il fenomeno nelle sue linee generali viene tuttavia oggi spiegato come effetto risultante di un processo di trasporto attivo ...
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Lamb Willis Eugene
Lamb 〈lèm〉 Willis Eugene [STF] (n. Los Angeles 1913) Prof. di fisica nella Columbia Univ. (1948), e poi nelle univ. di Stanford (1951), Oxford (1956) e Yale (1962); ebbe il premio [...] intensità emessa in corrispondenza della frequenza ν₀ centrale della transizione che dà luogo a emissione laser (v. fig.); il fenomeno è dovuto a un processo di saturazione connesso a un allargamento di riga disomogeneo. ◆ [FAT] L. shift: locuz. ingl ...
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colonna
colònna [Der. del lat. columna] [LSF] Denomin.: (a) di strutture la cui forma ricorda quella dell'omonima struttura delle costruzioni (per es., c. luminosa e c. positiva: v. oltre); (b) di corpi [...] 'aria vibrante: v. acustica musicale: I 37 c. ◆ [GFS] C. luminosa: luminescenza colonnare che talora s'osserva nel fenomeno ottico atmosferico dell'alone: v. ottica atmosferica: IV 358 d. ◆ [EMG] C. positiva: caratteristica luminescenza colonnare che ...
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Parte della fisica che studia i processi macroscopici implicanti scambi e conversioni di calore; lo studio termodinamico, puramente fenomenologico, descrive i sistemi fisici con un numero limitato di parametri, [...] del 17° sec. per cui il calore (➔) è una forma di movimento. L’idea della conservazione delle ‘forze’ naturali applicata ai fenomeni termici segna l’avvio della t. classica ed è alla base della formulazione del suo primo principio.
J.P. Joule, le cui ...
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Fisico (Ulma 1879 - Princeton 1955). Trascorsi i primi anni della sua vita a Monaco, dopo un breve soggiorno a Milano Einstein si trasferì con la famiglia in Svizzera. A Zurigo completò gli studî secondarî [...] da cui esse sarebbero viziate. Per esempio, a giudizio di E., non esistono ragioni plausibili perché, nello studio del fenomeno di induzione elettromagnetica, la teoria classica debba ricorrere a due forme di spiegazione differenti, a seconda che si ...
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Complesso di organi collegati in modo che determinate forze applicate, dette forze motrici, compiano lavoro in vista di un determinato scopo, vincendo certe forze resistenti; il termine è quasi sempre [...] alternata).
Principi di funzionamento delle macchine elettriche rotanti
Le m. elettriche rotanti funzionano sfruttando il fenomeno dell’induzione elettromagnetica e le azioni che si destano tra circuiti percorsi da corrente; caratteristica saliente ...
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fenomeno
fenòmeno s. m. [dal gr. ϕαινόμενον, part. sostantivato di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. In filosofia, ciò che appare, che è conoscibile attraverso i sensi, e che può non corrispondere alla realtà oggettiva; secondo Kant, tutto...
fenomenico
fenomènico agg. [der. di fenomeno] (pl. m. -ci). – Che ha natura, carattere di fenomeno, che è cioè conoscibile nell’esperienza e attraverso i sensi: il mondo f., la realtà f.; o relativo a ciò che filosoficamente è inteso come...