CASSERI (Casserio), Giulio Cesare
Augusto De Ferrari
Nacque probabilmente nel 1552 (ma la data è controversa) a Piacenza, da cui gli venne il soprannome di Giulio Piacentino, o semplicemente dottor [...] anatomica tratta dell'anatomia dell'organo dell'udito, del fenomeno dell'audizione e della funzione dei vari componenti l'organo confessando come per lui il suono restasse sempre un fenomeno poco chiaro, qualcosa come un fluido misterioso. Più ...
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CANDI (Cando, de Candi, de Cando), Cando (Candus)
Fabio Troncarelli
Nacque probabilmmte a Padova nella seconda metà del sec. XIV. Discendeva da un'antica famiglia originaria di Monselice, tradizionalmente [...] morte del de Beldomandis; più di uno storico dell'università di Padova, tuttavia, ha notato che si potrebbe spiegare il fenomeno se vi fosse stata l'abitudine di assegnare l'insegnamento dell'astrologia ai dottori in medicina: ciò giustificherebbe il ...
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Starnuto
Bruno Callieri
Lo starnuto è un atto riflesso respiratorio, consistente in una profonda inspirazione seguita da un'espirazione violenta, con urto sonoro della colonna d'aria contro le fauci [...] antica alla Nuova Guinea o agli zulu dell'Africa meridionale) si fondano sul carattere imprevisto e incontrollabile del fenomeno. L'antichità classica attribuiva grande significato allo starnuto, la cui causa, per quanto ignota, veniva ricondotta a ...
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Condotto muscolo-membranoso, lungo circa 25 cm, interposto tra la faringe e lo stomaco. Si trova situato quasi interamente nel torace, davanti alla colonna vertebrale. Presenta nel suo decorso tre restringimenti [...] l’uomo. Le larve si localizzano nel cieco dove provocano la comparsa di formazioni nodulari.
L’ esofagomalacia è il fenomeno cadaverico che ha luogo nell’e. per il rigurgito postmortale di contenuto gastrico acido. Le pareti esofagee mostrano lesioni ...
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Fisica
Secondo la definizione introdotta da Newton, e spesso ancora usata, la m. è la quantità di materia contenuta in un corpo. Questa definizione non ha però un significato preciso in quanto non è basata [...] solido conduttore. Nel caso specifico degli elettroni di conduzione nei metalli e nei semiconduttori, la trattazione quantistica del fenomeno porta alla conclusione che la m. effettiva è suscettibile di variare a seconda del livello energetico in cui ...
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Proteina contenente ferro, dotata di funzione respiratoria, capace di combinarsi reversibilmente con l’ossigeno molecolare, indicata con la sigla Hb.
Biologia
Caratteristiche della molecola
Nei Mammiferi [...] è svolto dall’acido 2,3-difosfoglicerico. Nella reazione di legame dell’e. con l’O2 bisogna ricordare il cosiddetto fenomeno dell’interazione fra emi (o effetto cooperativo dell’e.) che provoca cambiamenti di conformazione che avvengono in seguito al ...
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(o leucocita) Elemento cellulare del sangue appartenente alla serie bianca. Morfologicamente nei Mammiferi i l. si differenziano dai globuli rossi per le dimensioni, per la forma e per la presenza del [...] dal predominio di una delle forme leucocitarie sulle altre, cioè un’alterazione della normale formula leucocitaria; come fenomeno morboso si osserva nel corso di malattie infettive, nelle quali ha il significato di reazione di difesa dell ...
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Medicina
Condizione patologica temporanea che modifica la temperatura organica di riferimento, alterando il livello della normale termoregolazione corporea su una soglia di valori più alta. I meccanismi [...] interleuchina 1, che è prodotta dopo stimolazione di cellule monocito-macrofagiche e agisce su numerose cellule bersaglio; induce fenomeni locali e sistemici e in modo particolare causa un aumento di PGE2 (una particolare forma di prostaglandine) che ...
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VERTEBRALE, COLONNA
Emilio Comisso
. Per l'anatomia normale della colonna vertebrale, v. osseo, sistema. Accenneremo qui solo ai particolari più importanti della patologia. Tutte le alterazioni che [...] più grave di frattura per le complicazioni da cui sono di regola accompagnate. Il trauma è seguito quasi sempre da fenomeni di shock e da lesioni midollari, che dalla semplice commozione possono arrivare alla compressione per versamento sanguigno, a ...
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La c. è la scienza della cosmesi. Il termine cosmesi deriva dalle parole greche kósmos (ordine, ornamento) e kósmesis (l'adornare) e indica, nella sua accezione più ampia, i trattamenti e le tecniche di [...] talora acre, talora acido, a seconda della prevalenza dei corinebacteri o dei micrococchi. L'individuazione della genesi del fenomeno ha permesso di allestire prodotti deodoranti efficaci perché capaci di contenere la flora batterica saprofitica o di ...
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fenomeno
fenòmeno s. m. [dal gr. ϕαινόμενον, part. sostantivato di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. In filosofia, ciò che appare, che è conoscibile attraverso i sensi, e che può non corrispondere alla realtà oggettiva; secondo Kant, tutto...
fenomenico
fenomènico agg. [der. di fenomeno] (pl. m. -ci). – Che ha natura, carattere di fenomeno, che è cioè conoscibile nell’esperienza e attraverso i sensi: il mondo f., la realtà f.; o relativo a ciò che filosoficamente è inteso come...