LUSIGNOLI, Alfredo
Guido Melis
Nacque ad Ancona, il 22 nov. 1869, da Virgilio ed Emilia Paoletti. Arruolatosi nel 1891 per il servizio di leva, ottenne il congedo assoluto dopo meno di tre mesi. Si [...] con la società civile del capoluogo lombardo. A sua volta il L. nutrì forse l'illusione che il fenomeno Mussolini potesse rivelarsi passeggero e che qualche esponente della dirigenza liberale (Giolitti stesso o più plausibilmente Salandra) potesse ...
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ALESSANDRINI, Federico
Francesco Malgeri
Nacque a Recanati il 5 ag. 1905 da Raffaele, pittore e restauratore, allievo di Luigi Fontana, e da Maria Patrignani. A Recanati compì i primi studi, fino al [...] lo Stato minandone l'apparato burocratico, noi non possiamo ignorare i bisogni che sono alla base di questo gravissimo fenomeno e tanto meno possiamo metterci contro gli impiegati statali". L'A. si rammaricava con Montini per questo episodio, nel ...
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LAURO, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Piano di Sorrento il 19 giugno 1887 da Gioacchino, piccolo armatore navale, e da Laura Cafiero. Non aveva ancora tredici anni allorché il padre, contrariato [...] delle aree" (Dal Piaz, pp. 31 s.). Oltre che un esteso e ramificato sistema di interessi, il "laurismo" fu un fenomeno politico di stampo populista fondato sul culto del "Comandante" (tale era l'appellativo del Lauro). Al sostegno di imprenditori ...
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CONTARINI, Federico, detto dalle do' Torre
Francesca Meneghetti
Figlio di Bertucci di Nadalin e di una nobildonna della quale nulla ci riferiscono le fonti, nacque a Venezia nella contrada di S. Luca, [...] vennero nominati a titolo straordinario, dopo l'eccezionale marea del 10 di quello stesso mese, per fronteggiare con misure urgenti il fenomeno dell'acqua alta.
Il Priuli fornisce la notizia che il C. fu per due volte avogadore di Comun e per nove ...
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CABIATI, Attilio
Ernesto Galli della Loggia
Figlio di Aurelio e Clotilde Besca, nacque a Roma da una famiglia lombarda di origine ebraica il 18 ag. 1872. Compiuti gli studi secondari a Bergamo, concorse [...] - soprattutto contro quelle del grano e degli zuccheri - lo vide sempre in primissima linea, e così pure la polemica contro i fenomeni di accordi e di trust fra le imprese (ancora oggi si legge con interesse un suo saggio, pubblicato nel 1913, sull ...
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PACE, Giuseppe
Carmine Pinto
PACE, Giuseppe. – Nacque a Castrovillari il 5 febbraio 1826 da Muzio e da Maria Baratta, primo di dodici figli.
Il padre esercitava la professione legale e possedeva rilevanti [...] per la controinsorgenza e fu quindi impegnata nelle zone della Lucania dove più intenso e penetrante era il fenomeno del brigantaggio. Pace diventò ispettore della guardia nazionale di Potenza e alcune sue squadre calabresi riportarono successi ...
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DELLA ROVERE, Alessandro
Guido Ratti
Discendente da un'antica famiglia di Savona (i Basso, che nel '400 avevano mutato il cognome per essersi imparentati con papa Sisto IV Della Rovere, e che successivamente [...] 'erano acuiti i rancori tra l'elemento garibaldino (appoggiato dai democratici) ed il ministero della Guerra; il fenomeno della renitenza alla leva nelle province meridionali e soprattutto in Sicilia (anche se quantitativamente non gravissimo) pareva ...
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Nacque il 19 febbr. 1797 a Chieri (Torino), da Lorenzo e Caterina Molino, e nel 1812 si trasferì con la famiglia a Torino, dove il padre aveva avviato un'attività commerciale. Sebbene per educazione e [...] , che portava migliaia di compatrioti nelle terre allora malariche del Brasile e del Venezuela, indicando come causa del fenomeno l'aggravarsi delle tasse sui meno abbienti, il persistere del latifondo incolto, l'apatia dei governi precedenti il ...
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ANDALÒ, Brancaleone
Emilio Cristiani
Appartenente a una famiglia nobile bolognese, discendente dall'antica consorteria dei Carbonesi, che intervenne sempre attivamente nelle lotte di fazione di Bologna [...] ufficiale del prestigio che aveva conseguito lo si ha nella comparsa dei suo nome sul "grosso romanino", fenomeno eccezionale nella monetazione romana del secolo XIII. I Romani tributarono straordinari onori alla sua memoria, conservandone il ...
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GRAVELLI, Asvero
Mauro Canali
Nacque a Brescia, il 30 dic. 1902, da Mario e Maria Massari. Il padre, dopo una esperienza di lavoro in Germania, era rientrato in Italia ed era stato tra i dirigenti fondatori [...] De Felice, Mussolini il duce, I, Gli anni del consenso 1929-1936, Torino 1974, ad ind.; A. Romualdi, Il fascismo come fenomeno europeo, Roma 1984, ad ind.; G. Corni, Fascismo e fascismi, Roma 1989, ad ind.; D. Sabatini, L'internazionale di Mussolini ...
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fenomeno
fenòmeno s. m. [dal gr. ϕαινόμενον, part. sostantivato di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. In filosofia, ciò che appare, che è conoscibile attraverso i sensi, e che può non corrispondere alla realtà oggettiva; secondo Kant, tutto...
fenomenico
fenomènico agg. [der. di fenomeno] (pl. m. -ci). – Che ha natura, carattere di fenomeno, che è cioè conoscibile nell’esperienza e attraverso i sensi: il mondo f., la realtà f.; o relativo a ciò che filosoficamente è inteso come...