Patologia sperimentale
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Patologia sperimentale
sommario: 1. Introduzione: a) Generalità e cenni storici. b) Sviluppo delle discipline biologiche. 2. Fondamenti tecnici [...] l'avvio allo studio delle catalisi biologiche. La biofisica appariva meglio fondata, almeno nella sua relazione con la fenomenologia fisiologica degli organi di senso (vedi i contributi di Helmholtz alla conoscenza della fisiologia della visione e di ...
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I fenomeni paralinguistici sono tratti concomitanti o simultanei (da qui il suffisso para- «accanto») alla comunicazione verbale, che veicolano informazioni aggiuntive sostenendo, rafforzando o anche contraddicendo [...] , non si lasciano analizzare [come quella] in elementi discreti» (come fonemi e morfemi). Infatti appartengono «a una fenomenologia che di per sé non appare completamente integrata con l’organizzazione in senso lato grammaticale della lingua» (Vineis ...
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Waelhens, Alphonse de
Filosofo belga (Anversa, 1911 - Lovanio, 1981). Dal 1946 fu prof. all’università di Lovanio, nel 1961 divenne membro dell’Institut international de philosophie. La tesi di agrégation [...] de l’idée de vérité chez Husserl et Heidegger (1953) illustrano la funzione di tramite che de W. ebbe tra la fenomenologia tedesca e quella francofona. Fu amico personale di M. Merleau-Ponty (sul quale scrisse Une philosophie de l’ambiguïté. L ...
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In senso lato, scienza che studia l’atmosfera terrestre e i fenomeni (meteore) di varia natura (dinamici, termodinamici, ottici, elettrici ecc.) che in essa si verificano. La visione innovativa della m. [...] la globalità della m. si evidenziò come una necessità imprescindibile per poter comprendere e prevedere la complessa fenomenologia degli eventi meteorologici. Il carattere planetario della m. è ancor più accentuato dall’impossibilità di riprodurre in ...
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Movimenti artistici e letterari d’avanguardia sorti dopo la Seconda guerra mondiale; più in particolare, il movimento letterario cui diedero vita critici e scrittori italiani sul finire degli anni 1950.
La [...] impulso, favorendo l’incontro con nuove discipline e indirizzi di pensiero (sociologia, antropologia, linguistica, psicanalisi, fenomenologia), si tradusse in un consistente aggiornamento scientifico nel lavoro dei critici, cui corrispose, da parte ...
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Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo umano con ciò che esso ritiene sacro, in particolare con la divinità, oppure il complesso dei dogmi, dei precetti, dei riti che [...] di un progresso lineare e di ‘sopravvivenze’ inerti, nella nuova visione essi costituiscono il fondamento di una nuova fenomenologia religiosa (G. van der Leeuw, M. Eliade). L’apporto degli studi psicologici moderni, specie della psicanalisi, ai ...
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Filosofo (Orbassano 1868 - Torino 1956), prof. di filosofia teoretica nell'univ. di Torino (1922-39); socio corrispondente dei Lincei (1950). Si è occupato di logica (estendendone la portata in modo da [...] teoria della relatività e dalla meccanica dei quanti). Da segnalare infine i suoi studî sull'esistenzialismo e la fenomenologia. Tra gli scritti: Sopra la teoria della scienza (1903); Logica formale dedotta dalla considerazione dei modelli meccanici ...
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Fairey, Shepard. - Artista, designer e illustratore statunitense, conosciuto anche con lo pseudonimo di Obey the Giant (n. Charleston 15 febbraio 1970), tra i più celebri e influenti nella scena della [...] affissione dell’immagine apparentemente nonsense del lottatore, associata a imperativi illogici, viene spiegata dall’autore come un esperimento di fenomenologia dove, in linea con le teorie del sociologo M.E. McLuhan, è il mezzo, ovvero il poster, il ...
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ISER, Wolfgang
Giorgio Patrizi
Teorico della letteratura tedesco, nato a Marienberg il 22 luglio 1926. Ottenuto il dottorato a Heidelberg, dal 1967 insegna Letteratura inglese presso l'università di [...] der englischen Renaissance, 1970) ha indirizzato la sua analisi alla definizione di una tipologia del lettore e una fenomenologia della lettura. Fondamentali in questa prospettiva Die Appellstruktur der Texte (1970) e The implied reader. Pattern of ...
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colpa, senso di
Il senso di c. è un sintomo classico della melancolia, ne permea la struttura, potendo restare a livello di sentimento diffuso, spiacevole e angosciante, o concretizzarsi in temi deliran-ti, [...] della punizione, idee di espiazione e di dannazione, spinte (motivazionali o impulsive) al suicidio. Accanto a questa fenomenologia psicotica della c., che giunge fino alle punte massime dell’alienazione, si osservano molto spesso sentimenti più o ...
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fenomenologia
fenomenologìa s. f. [comp. di fenomeno e -logia; il termine è stato coniato originariamente in tedesco, Phänomenologie, come titolo di una parte dell’opera Neues Organon del matematico e filosofo ted. J. H. Lambert (1764)]. –...
fenomenologico
fenomenològico agg. [der. di fenomenologia] (pl. m. -ci). – Della fenomenologia, relativo alla fenomenologia: processo f.; descrizione f.; metodo f.; ricerca f.; ecc. In fisica, teoria f., ogni teoria che, senza indagare previamente...