Croce e il liberalismo
Marcello Mustè
La teoria liberale di Croce ha sempre sollevato, fin dal primo delinearsi, la giustificata diffidenza dei sostenitori del liberalismo classico, di coloro che guardavano [...] ne ordina il progresso. Ma proprio in tale frattura, tra ciò che la logica stabiliva e il fatto che sul piano fenomenologico veniva ad assumere il centro della scena, si aprì anche lo spazio per un ripensamento profondo della teoria liberale, che in ...
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Erotismo
Mario Cagossi e Bruno Callieri e Gabriella Turnaturi
Nel concetto di erotismo (dal latino tardo eroticus, a sua volta da ἔρος, "amore") si compendia ciò che attiene alla vita amorosa degli [...] separazione della nascita, promette la fine della sofferenza, quella stessa che muove a tentare la felicità.
Aspetti fenomenologici e patologici
di Bruno Callieri
1.
Amore convergente
L'erotismo riguarda le forme del comportamento sessuale come si ...
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Diritto e letteratura
Richard H. Weisberg
Introduzione
I rapporti tra diritto e letteratura costituiscono un campo particolarmente fecondo per l'indagine interdisciplinare. Il diritto, che fin dalle [...] fertile nel terreno di pertinenza del giurista. Per spiegare questo fenomeno, spostandoci dal piano empirico a quello fenomenologico, occorre riconoscere ancora una volta che l'estremo interesse della letteratura per il diritto deriva dalle affinità ...
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ARGAN, Giulio Carlo
Claudio Gamba
Nacque a Torino il 17 maggio 1909 da Valerio, economo del Manicomio provinciale di via Giulio, e Libera Paola Roncaroli, maestra elementare. Aveva una sorella maggiore, [...] . In questo processo di superamento del crocianesimo, Argan attingeva a vaste letture filosofiche di orientamento fenomenologico ed esistenzialista (da Edmund Husserl a Maurice Merleau-Ponty), non senza integrazioni con certo marxismo gramsciano ...
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Complessità biologica
Saverio Forestiero
I sistemi viventi della biosfera vengono di norma ordinati in una gerarchia di entità, ciascuna delle quali vuole rappresentare un livello di organizzazione [...] di più sofisticati meccanismi di produzione di diversità e di complessità. Infine, riferendosi a un altro ambito fenomenologico, è sempre la capacità relazionale dei sistemi viventi che è chiamata in causa nell'elaborazione epigenetica dell ...
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La filosofia dell’evidenza tra Husserl e Gentile
Jonathan Salina
Nonostante le accuse di arretratezza mosse al pensiero gentiliano nel corso del Novecento, non sono mancati alcuni interpreti i quali, [...] ‘confuso’ alla filosofia e, con i suoi presupposti storicistici, lo sviluppo del relativismo teorico. D’altra parte, il fenomenologo maturo – dall’inizio del secondo decennio del Novecento – si pone al di fuori di un’ottica ontologica tradizionale, e ...
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Vetri: fenomeni di non equilibrio
Silvio Franz
È noto e ben compreso dal punto di vista teorico che la materia in equilibrio si può presentare sotto forma solida, liquida o gassosa. I liquidi e i gas [...] variabili di Ising Si=±1 o come variabili reali soggette al vincolo sferico ∑iSi2=N. Si può mostrare che due tipi di fenomenologia sono possibili, a seconda che il valore di p sia maggiore di due o uguale a due. Denoteremo rispettivamente i due casi ...
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La nuova disciplina del cosiddetto caporalato
Alberto di Martino
Introdotta nel 2011, la disciplina dell’intermediazione illecita (cosiddetto caporalato) e dello sfruttamento del lavoro ha ricevuto [...] correlate l’una all’altra, ma si tratta di una correlazione funzionale, di tipo per così dire fenomenologico, non già strutturale: dal punto di vista della tipicità, può aversi assunzione, impiego, utilizzazione senza intermediazione; il ...
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Lucia Gizzi
Abstract
Viene esaminata la fattispecie delittuosa prevista dall’art. 419 c.p. (devastazione e saccheggio), procedendo all’analisi del bene giuridico tutelato e, poi, della struttura del [...] l'evento del reato») ritiene che, per quanto la devastazione e il saccheggio evochino, dal punto di vista fenomenologico, una molteplicità di atti, un’interpretazione meramente lessicale, che faccia leva unicamente sull’uso al plurale del termine ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sono molte le storie, i luoghi e le figure che hanno concorso alla nascita del cinema. [...] Forse allora è proprio in ragione di questi suoi caratteri che tanta attenzione il cinema ha ricevuto dal pensiero fenomenologico, da Maurice Merleau-Ponty a Gilles Deleuze.
Insomma, con il cinema, non solo è cambiata significativamente la concezione ...
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fenomenologico
fenomenològico agg. [der. di fenomenologia] (pl. m. -ci). – Della fenomenologia, relativo alla fenomenologia: processo f.; descrizione f.; metodo f.; ricerca f.; ecc. In fisica, teoria f., ogni teoria che, senza indagare previamente...
fenomenologia
fenomenologìa s. f. [comp. di fenomeno e -logia; il termine è stato coniato originariamente in tedesco, Phänomenologie, come titolo di una parte dell’opera Neues Organon del matematico e filosofo ted. J. H. Lambert (1764)]. –...