GALLIBIBIENA, Ferdinando
Anna Coccioli Matroviti
Secondogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, nacque in Bologna il 19 ag. 1657. Dopo gli studi di pittura con G. Viani, si [...] . 1743.
È recente l'importante puntualizzazione critica circa l'edizione di Varie opere di prospettiva inventate da FerdinandoGalli d.o il Bibiena…, raccolta di tavole incise dal bolognese C.A. Buffagnotti e da Pietro Giovanni, di cui si conservano ...
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FERDINANDO da Bologna (Dal Buono, Vincenzo)
Luigi Samoggia
Nacque a Bologna nella parrocchia di S. Martino l'8 giugno 1704, da Domenico Dal Buono e da Cecilia Maria Albertini, e fu battezzato col nome [...] Vincenzo. Iniziò giovanissimo lo studio del disegno e fu alla scuola di pittura decorativa e scenografica di FerdinandoGalliBibiena, di cui divenne uno degli allievi più apprezzati. Probabilmente su indicazione del maestro il giovane venne assunto ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] di Vanvitelli e, in secondo luogo, a quello di Pietro Passalacqua, mentre espresse alcune critiche per quello di FerdinandoGalli-Bibiena (Arisi, 1986, pp. 206 s.).
Nel 1733 firmò Piazza del Quirinale, commissionatagli da Clemente XII e collocata ...
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LELLI (Lellj), Ercole
Susanna Falabella
Nacque il 14 sett. 1702 a Bologna da Domenico Maria, uno dei più valenti armaioli archibugieri del tempo, e Monica Tagliaferri, originari del territorio di Baricella [...] p. 105; Roio, p. 764), il L. studiò presso Giovan Pietro Zanotti, Francesco Merighi, allievo di Dal Sole, e FerdinandoGalliBibiena. Furono, tuttavia, la protezione e il magistero di Zanotti che, più degli altri, alimentarono nel L. l'interesse per ...
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Pittore di architetture e di decorazioni (sec. 17º-18º); attivo a Torino, Parma, Bologna e a Vienna nella prima metà del Settecento; ancora vivente nel 1733. Fu scolaro di FerdinandoGalliBibiena, del [...] quale pubblicò varie opere di prospettiva (Bologna 1707) ...
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COMPAGNINI, Raimondo
Deanna Lenzi
Nacque a Paderno, località nelle vicinanze di Bologna, il 9 luglio 1714 da Giovan Battista ed Anna Maria Negroni. A Bologna si formò come architetto teatrale e civile, [...] quadraturista e scenografo presso l'Accademia Clementina ove, sotto la guida di FerdinandoGalliBibiena, fu pure allievo di Marc'Antonio Chiarini; lo conferma l'opuscolo inedito Primi elementi di geometria fatti sotto la direttione del Signor Marc' ...
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GIONIMA, Antonio
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore Simone e di Francesca Maria Bandiera, nacque a Venezia il 4 marzo 1697 (Crespi, p. 234).
Simone, nato a Venezia nel 1655, fu allievo a Bologna di [...] come pittore di corte per gli imperatori Giuseppe I e Carlo VI d'Asburgo e forse entrò in contatto con FerdinandoGalliBibiena. Intorno alla fine del primo decennio del Settecento lavorò nell'abbazia cistercense di Ždár nad Sázavou in Moravia: per ...
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DRAGHI, Giovanni Evangelista
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Genova nel 1654 da Giovanni Evangelista e da Antonietta Poggi (Fiori, 1970, p. 112).
Formatosi presso Domenico Piola a Genova, intorno [...] l'attività piacentina, avviata forse prima del 1686 se si accetta l'ipotesi di un intervento condotto al fianco di FerdinandoGalliBibiena nel salone al primo piano in palazzo Farnese, che lo Zanotti (1739, p. 214) fa risalire per quanto riguarda il ...
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PERONI, Giuseppe
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Parma nella parrocchia di S. Bartolomeo il 6 maggio 1710 da Luigi, dottore in fisica, e da Maria Maddalena Remesini (o Ramesini), originaria di Colorno.
All’età [...] (1731). Nella città felsinea frequentò l’Accademia Clementina ricevendo nozioni di disegno architettonico e prospettiva da FerdinandoGalliBibiena (Paini, 1987, p. 242) e seguendo gli insegnamenti dell’anatomista Ercole Lelli, di Felice Torelli e ...
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GHEDINI, Giuseppe Antonio
Maria Giovanna Sarti
Nacque nel 1707 a Ficarolo, nel contado ferrarese.
Come si sa dalla preziosa lettera autografa conservata nella Biblioteca Ariostea di Ferrara e indirizzata [...] stucchi di Andrea Ferrari. Per conto dello stesso marchese Bevilacqua, e allo scopo di ottenere la venuta a Ferrara di FerdinandoGalliBibiena (Campori, 1866, p. 197), nel 1738 il G. si recò a Bologna. In questa città ebbe modo di approfondire la ...
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