(sp. Sevilla) Città della Spagna sud-occidentale (699.759 ab. nel 2008; 1.500.000 ab. considerando l’intera agglomerazione urbana); capoluogo della comunità autonoma dell’Andalusia. È situata sulla sinistra [...] sotto Abū Ya‛qūb (1163-84) e al-Manṣūr (1184-99). Dopo la conquista da parte diFerdinandoIIIdiCastiglia (1248), la maggior parte degli abitanti dovette abbandonare la città. Ripresasi alla fine del 15° sec., ricoprì una parte importante ...
Leggi Tutto
Centro della Spagna (prov. di Siviglia), nella valle del Guadalquivir.
Fu città romana (Carmo) di cui conserva una necropoli con tombe a camera dipinte, l’anfiteatro, le mura riutilizzate fino al tardo [...] Settecento. Successivamente fu piazzaforte araba, che a metà dell’11° sec. costituì con Ecija un regno indipendente. FerdinandoIIIdiCastiglia la tolse ai musulmani nel 1247. ...
Leggi Tutto
Alcalá de Guadaira Città della Spagna (prov. di Siviglia). Fiorente in epoca romana ( Heinipa), trasformata dagli Arabi in città-fortezza, passò nel 1244 a FerdinandoIIIdiCastiglia con la mediazione [...] del re arabo di Granada. La fortezza, esempio dell’architettura militare arabo-spagnola, fu contesa nelle guerre civili del sec. 15° tra Castigliani e Aragonesi. ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] diCastiglia e León, le cui due corone, unite dal 1037, si scissero nuovamente nel 1065-72 e nel 1157-1230, fu invece l’erede dell’opera della monarchia asturiana: raggiunta la linea del Tago, minacciò la S. meridionale e infine, sotto FerdinandoIII ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] Ferdinando I (1367-83); morto quest’ultimo, ultimo monarca della casa di Borgogna, senza eredi maschi, il re diCastiglia più significativo esponente fu N. Gonçalves. Sotto i regni di Emanuele I e Giovanni III furono attivi, fra gli altri, G. Lopes, C ...
Leggi Tutto
Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] e diCastiglia pose la candidatura ai troni iberici e, con i matrimoni dei nipoti Ferdinando e Maria con i figli di Vladislao re di la scuola di C. Laib a Salisburgo e cui si opporrà il violento realismo tardogotico (tomba di Federico IIIdi N. ...
Leggi Tutto
León Regione storica della Spagna; comprende la parte nord-occidentale del grande altopiano centrale spagnolo; è chiusa a N dai Monti Cantabrici e a S dalla Sierra de Gredos ed è attraversata dal fiume [...] abdicazione di Alfonso III re delle Asturie e la conseguente spartizione del regno, toccò al primogenito, García; unito al regno di Galizia (914) e a quello delle Asturie (924), perse il contado diCastiglia. Nel 1037 il conte diCastigliaFerdinando ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] cura: una serie di trattati sono stipulati con il re d’Inghilterra, con i sovrani d’Aragona e diCastiglia, con l’ figli, e della Toscana, già in fase di decadenza sotto i granduchi Ferdinando II (1626-70) e Cosimo III (1670-1723), e senza un erede ...
Leggi Tutto
(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] dell’equilibrio.
1462: affermazione del principato di Mosca per opera di Ivan III.
1479: unione delle corone di Aragona e Castiglia attraverso il matrimonio diFerdinando d’Aragona e Isabella diCastiglia.
1488: il portoghese B. Dias raggiunge ...
Leggi Tutto
(catalano Catalunya, sp. Cataluña) Comunità autonoma della Spagna (32.091 km2, con 7.210.508 ab. nel 2007), la seconda per popolazione, dopo l’Andalusia; capoluogo Barcellona. Occupa la parte nord-orientale [...] (cui l’Aragona si era unita con il matrimonio diFerdinando il Cattolico con Isabella diCastiglia) crearono un fermento anticastigliano e separatista. Pur di sottrarsi al dominio di Filippo IV la C. si dette alla Francia (1640-52) e appoggiò ...
Leggi Tutto