Sebbene non sia possibile stabilire con certezza l’esatta incidenza dei prestiti stranieri sull’italiano, non c’è dubbio che essi rappresentano una componente rilevante del nostro lessico. Nel vasto lemmario [...] «Rassegna settimanale della stampa estera» dello stesso anno (a. IV, vol. IV, pp. 2484-87), poi anche nella rivista «Lo Sport in fiorentina per Christophoro Landino fiorentino al serenissimo Ferdinando re di Napoli, Venetiis, opus Nicolai Iansonis ...
Leggi Tutto
La recente traduzione in lingua inglese (Minonzio-King, 2024), dell'edizione dell’Apologia mulierum, ovvero In difesa delle donne, di Pompeo Colonna, da me curata nel 2015 (Minonzio, 2015), accresciuta [...] post quem è la menzione della morte di Francesco Ferdinando d’Avalos, marito di Vittoria Colonna, avvenuta nel più invidiosa, malvagia, ingiusta e meno coraggiosa (De gener. anim. II, 3, 737a; IV, 1, 706a-b; I, 19, 726b; I, 20, 728a; Pol. I, 2 ...
Leggi Tutto
Per quanto non sia semplice stabilire con certezza la produttività di un elemento derivazionale, non c’è dubbio che la suffissazione con -eggiare (‘fare come, essere come, imitare qualcosa o qualcuno’), [...] a. I, n. 1 [15 ottobre], pp. 97-103.Martini Ferdinando, Note alle Memorie inedite di Giuseppe Giusti (1845-49), [«pubblicate per de Philologie Romanes, Université de Trèves (Trier) 1986, vol. IV. Tübingen: Max Niemeyer, 1989, pp. 242-253. Il ciclo ...
Leggi Tutto
Se la letteratura cavalleresca ha beneficato, in Italia, di largo apprezzamento, un merito particolare va riconosciuto a Matteo Maria Boiardo e (soprattutto) a Ludovico Ariosto, poeti capaci di trasformare [...] stesso», Anton Francesco Grazzini, La strega, 1545-1550, atto IV, scena 2, LIZ).È però senza dubbio grazie ad Alessandro Manzoni Picchi, Bologna, Zanichelli, 2001.Martini 1922 = Ferdinando Martini, Confessioni e ricordi (Firenze Granducale), Firenze, ...
Leggi Tutto
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
molle
mòlle agg. [lat. mŏllis]. – 1. a. Che cede al tatto o alla pressione; si contrappone direttamente a duro, ed è quindi sinon. di tenero, morbido, soffice, comune però solo in determinate locuz.: le parti m., del corpo umano o animale;...
Figlio (Siviglia 1285 - Jaén 1312) di Sancio IV, successe al padre nel 1295, ma fu proclamato maggiorenne solo nel 1303, dopo un periodo di lotte e torbidi interni e di contrasti con il Portogallo e l'Aragona. Dovette cedere una parte del regno...