PICCOLOMINI, Ottavio
Elisa Novi Chavarria
PICCOLOMINI, Ottavio. – Nacque a Pisa il 9 novembre 1599, terzogenito di Enea Silvio, patrizio di Siena e signore di Sticciano, e Violante Gerini.
Il padre [...] comando di Wallenstein, caduto in disgrazia agli occhi di Ferdinando II per gli eccessi di protagonismo, la brama di potere 1700), in Italiani al servizio straniero in età moderna, a cura di P. Bianchi - D. Maffi - E. Stumpo, Milano 2008, p. 82; Die ...
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DE DEO, Emanuele
Maria Aurora Tallarico
Nato a Minervino Murge (Bari) l'11 giugno 1772 da Vincenzo. dottore in legge e letterato lucerino, di cospicua famiglia originaria della Spagna, e da Vincenza [...] casa di G. Buttiglione, dove si lessero satire contro il re Ferdinando IV e la regina Maria Carolina e si discusse dei diritto dei negli ultimi giorni dai padri della Compagnia dei bianchi della giustizia, mantenne un comportamento dignitoso e ...
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trionfo Istituzione prettamente romana, costituiva il più alto onore riconosciuto a un comandante che, in possesso dell’imperium maius, avesse riportato un’importante vittoria su un nemico. L’aspetto originario [...] su un carro trionfale trainato da quattro cavalli bianchi, accompagnato da figli e parenti. Dietro il trionfatore Svetonio, le uniche conservate.
In numismatica, doppio cavallo di Ferdinando I d’Aragona coniato a Napoli, così detto dalla figurazione ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] e G. Mor; per Zara, Luigi Bauch e Andreina Borelli; per Fiume, E. Bianchi; per Gorizia, Fabio Galliussi; per Treviso, A. Serena e L. Porta. In vera sorgente - dolorosa - della poesia di Ferdinando Palmieri (un romantico superstite, uno "scapigliato" ...
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MINTO, Gilbert Elliot conte di
Figlio dell'omonimo primo conte di Minto (XXIII, p. 409), nacque a Lione il 16 novembre 1782 e compì gli studî all'università di Edimburgo. Membro della Camera dei comuni [...] quella religiosa, e lo sollecita invano di consigliare Ferdinando II a dare una costituzione che sani la 1848-49), presented., ecc., May 4, 1849, Londra; N. Bianchi, Storia documentata della diplomazia europea in Italia dal 1815 al 1861, Torino ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] alle nuove esigenze del sapere storico. Ferdinando Ughelli aveva già collaborato alla prosecuzione e correlazione all’Italia (5 voll., 1863-1894) o per Nicomede Bianchi con la sua Storia documentata della diplomazia europea in Italia dal 1814 ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] trono. P. favorì inoltre il matrimonio tra Ferdinando d'Aragona e Isabella di Castiglia, celebrato nel Rinascimento. Roma 1450-1550, Roma 1983, pp. 113-39.
R. Bianchi, L'Eversana deiectio di Iacopo Ammannati Piccolomini, Roma 1984.
P. Cherubini-A. ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] scala sociale in un sistema che doveva rimanere dominato dai bianchi.
Il primo Klan fu fondato quasi per gioco il 24 Slavi meridionali che nel 1914 assassinò l'arciduca Francesco Ferdinando aprendo la strada alla prima guerra mondiale.
Più complesso ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] per Napoli (dove si adoperò per ristabilire la Confraternita dei Bianchi, dedita all'assistenza dei condannati a morte) e rientrato al figlio Filippo II e, per l'Impero, al fratello Ferdinando I, contro la cui legittimità P. elevò subito e mantenne ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] correlativi costumi sociali di ‘ubbidienza feudale’. La nota battuta di Ferdinando II, per la quale il suo regno era stretto «tra Lavello con don Bisceglie, quella di Gioiosa Jonica con don Bianchi). Una voce di coscienza critica era poi la rivista ...
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Cosa bianca
(Cosa Bianca), loc. s.le f. Raggruppamento politico non ben definito nell’area del centro di ispirazione cattolica. ◆ Identità, o programma. Partito di ispirazione cristiana, o «Cosa bianca». Oppure, volendo, «prima [Romano] Prodi»...
tabaccino
s. m. Politico centrista seguace della corrente di area cattolica che ha come esponenti di riferimento Bruno Tabacci e Mario Baccini. ◆ A movimentare le assise centriste ci sarà anche – oltre alla candidatura di [Carlo] Giovanardi...