GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] al Clavio a Roma per averne l'appoggio per una lettura a Bologna; il gesuita sostenne G.A. Magini, ma la conoscenza ebbe Gilbert, sperimentò calamite e metodi per armarle (ne propose a Ferdinando de' Medici una che attraeva una massa di ferro più che ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] a negare il diritto di nomina per il vescovato voluto da Ferdinando III in Boemia a Leitmeritz. Ma I. X registrò la Guenzi, Processo popolare in piazza Maggiore: la carestia del 1648 a Bologna, in Archiginnasio, LXXIV (1979), pp. 161-180; J. Simón ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] di che, anche per avere preso in moglie una figlia di Vermudo, Ferdinando unì il León alla C. e assunse naturalmente il titolo di re: Congresso internazionale di storia dell'arte, Bologna 1979", a cura di H. Belting, Bologna 1982, II, pp. 229-239; ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] del signore di Siena, Pandolfo Petrucci, di quello di Bologna, Giovanni Bentivoglio, e del duca di Urbino. Il 9 la sua fuga agli Este e ai Gonzaga e lì progettò di assalire re Ferdinando in Castiglia con l'aiuto degli Asburgo e a nome di questi. Ma ...
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L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] sfida per grandi navigatori. Uno di questi è il portoghese Ferdinando Magellano che, agli inizi del 16° secolo, realizza per preziosi, perché scritti a mano. Nel corso del Medioevo però, a Bologna, a Padova, a Napoli, erano nate le università, e con ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] Massimiliano di Baviera e dai consiglieri dell'imperatore Ferdinando III, tra i quali il Caramuel; nel Roma e di Venezia nel Congresso di Münster per la pace di Vestphalia..., Bologna 1923; I. I. Poelhekke, De vrede van Münster,'s-Gravenhage 1948, ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] seguì il padre anche nelle peregrinazioni dell'esilio: a Barcellona e a Bologna, prima di Marengo, poi più a lungo a Firenze tra il 1800 senz'ambagi che l'annunzio d'una costituzione, dato da Ferdinando di Borbone, il 29 gennaio, "ha instaurato il ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] senza tuttavia omettere di stringere una nuova lega segreta con Ferdinando il Cattolico (21 sett. 1514).
Salito al trono di , nel corso dei quali furono gettate le basi per il concordato di Bologna (18 ag. 1516) tra il Regno di Francia e la Sede ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] di Carlo V e della successione del fratello Ferdinando al titolo imperiale, si fece interprete, insieme con Faenza furono arrestati e portati a Roma numerosi inquisiti, a Bologna e Imola crebbe il numero dei processi. Queste iniziative andarono ...
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MURATORI, Ludovico Antonio
Girolamo Imbruglia
– Nacque a Vignola (Modena) il 21 ottobre 1672, da Francesco Antonio e da Giovanna Altimanni.
Il padre, artigiano di qualche benessere, lo mandò a Modena [...] Epistolae (1743), apparse con lo pseudonimo di Ferdinando Valdesio.
Nel 1708 esplose la polemica su , Da M. al Baretti, Bari 1946; F. Forti, M. fra antichi e moderni, Bologna 1953; A. Vecchi, L’opera religiosa del M., Modena 1955; G. Falco, M. ...
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casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di...