DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] il rivoluzionario, 1883-1920, Torino 1965; Id., La Carta del Carnaro nei testi di A. D. e Gabriele D'Annunzio, Bologna 1973; Id., D'Annunzio politico, 1918-1938, Bari-Roma 1978. Per un quadro complessivo del sindacalismo rivoluzionario cfr. A. Riosa ...
Leggi Tutto
COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] 22 novembre Murat gli ordinò di porre il quartier generale a Bologna, di studiare il terreno in Emilia e Toscana, di 1° marzo 1823, il 4 giunse a Vienna (dove si trovavano Ferdinando I ed il principe Ruffo, presidente del Consiglio, e fu ricevuto ...
Leggi Tutto
GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] imposta durante i principati di Francesco I e di Ferdinando I. Sue carte furono bruciate dopo la morte per a quella andata a stampa. La spiritata fu portata sulle scene a Bologna (non si conosce la data precisa) e replicata nel 1550 a Firenze ...
Leggi Tutto
CATERINA Corner (Cornaro), regina di Cipro
Francomario Colasanti
Del ramo di San Cassiano della nobile famiglia veneziana, nacque, secondo il Colbertaldo, suo primo biografo, il giorno di S. Caterina [...] che concedeva il suo appoggio a Carlotta, e a Ferdinando di Napoli, che aveva accondisceso alle nozze del suo G. Priuli, Pretiosi frutti del Maggior Consiglio, I, cc. 202r-204r; Bologna, Bibl. universitaria, cod. 1121 (= 1838): [F. Galli], Il sogno ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] la decisione di andare a dimorare nell'isola), Modena e Bologna, il 17 genn. 1799 giunse nell'amena residenza di Poggio Imperiale a Firenze, posta a sua disposizione dal granduca Ferdinando III. Di là andò a prostrarsi ai piedi dell'ottantenne ...
Leggi Tutto
MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] , in P. Bembo, Lettere, a cura di E. Travi, IV, Bologna 1973, p. 99). Nel contempo progrediva nella carriera curiale: ordinato sacerdote ( l'Italia, creò il Cervini legato "de latere" presso Ferdinando d'Asburgo, re dei Romani, e la futura Dieta.
...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] , il credito del G. a corte cresce. Già stimato da Ferdinando VI, morto il 10 ag. 1759, è del pari apprezzato dal , a cura di A. Battistini, II, Bologna 1994, p. 266; Gli archivi Pallavicini di Genova, a cura di M. Bologna, Genova 1994-96, I, pp. 31 ...
Leggi Tutto
BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] una a Padova nel 1652, una ancora a Venezia nel 1662, una quinta a Bologna nel 1671 e l'ultima, pure a Venezia, nel 1678. È probabile che favola storica. Nella figura del protagonista, il principe Ferdinando di Cordova, il B. comincia a delineare il ...
Leggi Tutto
BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] ricevuto in dono da Francesco Badoer, ambasciatore veneto presso Ferdinando re dei Romani, e ne aveva tratto stimolo), ma (sul frontespizio la data del 1558); Venezia, Gironimo Giglio, 1559; Bologna, Gioseffo Longhi, s.d. (ma con una dedica del 1678 ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] guerra ingaggiata da Venezia contro l'arciduca Ferdinando di Stiria a causa della pirateria uscocca Faleoni, Memorie historiche della Chiesa bolognese e suoi pastori libri VI, Bologna 1646, pp. 668-698; M. Giustiniani, Lettere memorabili(, parte ...
Leggi Tutto
casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di...