BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] entrate della prepositura di Presburgo ed entrò al servizio di Ferdinando, che gli concesse il vescovato di Gurk (fu consacrato papa, assistette all'incoronazione imperiale di Carlo V a Bologna. Nel giugno risulta presente per l'ultima volta a ...
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GREGORINI, Domenico (Domenico Paolo)
Claudio Varagnoli
Nacque a Roma il 21 ag. 1692 da Ludovico, architetto, e da Antonia Ficadenti, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini (Varagnoli, 1988, cui [...] 290 s.; C. Pietrangeli, Il Museo di Roma. Documenti e iconografia, Bologna 1971, pp. 91 s.; A. Schiavo, La veduta di Giuseppe 1994, pp. 68 s.; M.L. Saraceni, La casa di Ferdinando Fuga per la Congregazione di S. Giacomo degli Spagnoli, ibid., p. ...
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ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] dell'autore.
Nel 1921 l'E. si trasferì a Bologna come segretario generale della casa editrice Zanichelli e nel novembre a collaborare con la UTET di Torino, progettando, insieme con Ferdinando Palazzi alcune grandi opere, tra le quali "La scala d' ...
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LUPICINI, Antonio
Gerardo Doti
Nacque a Firenze "di nobile legnaggio" (Zambrini) intorno al 1530 (Promis) da Giovanni Antonio detto Lupo, resosi famoso in occasione dell'assedio di Firenze per aver [...] (Bergui, p. 11).
Il 27 marzo 1597, con apposito decreto, Ferdinando I de' Medici nominava il L. "suo ingegnere in Pisa", facendolo signori di Mantova nei secoli XV, XVI e XVII( (1889), Bologna 1971, pp. 102-104, 127; L. Tanfani Centofanti, Notizie ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] lo affliggeva sin da ragazzo e dopo aver peregrinato tra Bologna e Ravenna fissò la sua residenza a Roma dove fu il parere del gesuita Canonici, secondo il quale don Ferdinando aveva concepito «tanto ribrezzo del nero carattere del Paciaudi, che ...
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PALASCIANO, Ferdinando
Maria Conforti
- Nacque il 13 giugno 1815 a Capua da Pietro, segretario comunale proveniente da Monopoli, in Puglia, e da Raffaella Di Cecio.
Compiuti i primi studi presso il [...] stato rinchiuso nel carcere di Reggio Calabria, ma il re Ferdinando II, che lo conosceva di fama, lo avrebbe fatto condannare la Società italiana di chirurgia con i professori Pietro Loreta di Bologna e Enrico Bottini di Milano. Il 5 luglio 1891 fu ...
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PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] nel 1856 aveva attentato alla vita di Ferdinando II di Borbone. Fin dalla sua fondazione in Avvocati che fecero l’Italia, a cura di S. Borsacchi - G.S. Pene Vidari, Bologna 2011, pp. 679-724; A. Spinosa, G. P., in Il contributo italiano alla storia ...
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BONDI, Clemente Donnino Luigi
Gennaro Barbarisi
Nacque il 27 giugno 1742 nel villaggio di Mezzano Superiore (e non Mozzano) in provincia di Parma, da Ranuccio e da Lisabetta Gennari: una modesta famiglia [...] 'essere intorno al 1790), vi conobbe l'arciduca Ferdinando e la consorte Beatrice, che lo accolsero con 31. 42; A. 31. 34; Forlì, Bibl. Com., Fondo Piancastelli, Ritratti, n. 5; Bologna, Bibl. Univ., Ms. 1496, busta IV, 16; Ms. 74, busta IV, 45; Bibl ...
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CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] del dare del "voi" a una sola persona.
Ferdinando I lo nominò perpetuo archivista di Siena; in questo 1730, p. 442; F. S. Quadrio, Della storia e della ragione di ogni poesia, I, Bologna 1739, p. 474; II, ibid. 1741, pp. 186, 267; L. A. Muratori, ...
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BERNABEI, Ercole
Raoul Meloncelli
Nato a Caprarola (Viterbo) nel 1622 circa, si dedicò giovanissimo allo studio della musica. Trasferitosi a Roma, ebbe come maestro di composizione Orazio Benevoli, [...] servizio alla corte di Monaco, egli venne scelto dall'elettore Ferdinando Maria di Baviera come suo successore nella carica di maestro G. Gaspari,. Catal. della Bibl. dei Liceo musicale di Bologna, II, Bologna 1892. pp. 314 s., 352; III, ibid. 1893, ...
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casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di...