COLONNA, Fabrizio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità tra il 1450 e il 1460 da Odoardo, duca dei Marsi, e da Covella (Jacovella) di Celano.
Nel 1465, alla morte del padre, Ferdinando d'Aragona, [...] favore, ma nella primavera fu richiamato da re Ferdinando nei suoi feudi napoletani, mentre il papa, P. Grassi, Le due spediz. milit. di. Giulio II, a cura di L. Frati, Bologna 1886, pp. 203, 211; S. Infessura, Diario della città di Roma, a cura di O ...
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CARLO II Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, il 31 ottobre del 1629, da Carlo duca di Rethel (1609-1631), figlio del duca di Mantova Carlo I Gonzaga Nevers, [...] 138; G. Lodi, Mantova e le guerre… nella valle del Po…, Bologna 1877, pp. 217 ss.;G.Claretta, Storia… di Carlo Emanuele II…, 56, 64, 115 s., 123 s., 137, 179 s.; A. Panella, Ferdinando II de' Medici mediatore tra i duchi di Savoia e di Mantova…, in ...
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DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] di Genova risulta che studiò diritto a Roma nel 1601-1602, poi a Bologna ed. infine a Parma fino al 1606. Il 4 novembre presentò domanda ; già nel 1663 aveva inviato il primo volume a Ferdinando de' Medici (cui pure dedicherà il Conatus del 1666 ...
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CASATI, Gabrio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 2 ag. 1798 da Gaspare e da Luigia de' Capitani di Settala, in una famiglia aristocratica di proprietari terrieri. Il padre non aveva partecipato alle [...] ma non ottenne risultati. Nel 1838 il nuovo imperatore, Ferdinando, visitò Milano e fu accolto dalla municipalità e dalla Massari (Diario dalle cento voci, a cura di E. Morelli, Bologna 1959, p. 238), chiese di poter prestar servizio come infermiere ...
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FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] viceré Eugenio, il F. il 24 apr. 1814 si ritirò a Bologna con la sua brigata. Il 26 il Murat lo nominò suo aiutante di ricoprisse ormai alcun ufficio, era consultato spesso dal re. Morto Ferdinando II il 22 maggio 1859, il nuovo sovrano Francesco II ...
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CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] e nel 1875 è nuovamente in Italia, soggiornando via via a Milano, dove è in contatto con il gruppo de La plebe, a Bologna, dove visita gli internazionalisti detenuti per i fatti del 1174, a Firenze, a Roma. Le sue condizioni economiche, dopo tante ...
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PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] pronto alla fuga, la promozione a tenente generale.
Con il ritorno di Ferdinando IV sul trono napoletano, Pepe si ritirò in Calabria per un anno; Po fino a nuovo ordine, o perché aspettava a Bologna il resto delle sue forze. Intanto il nuovo governo ...
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DUPRÈ THESEIDER, Eugenio
Sofia Boesch
Nacque a Rieti il 22 marzo 1898, da Francesco e da Fanny Rettig.
La famiglia era di origine francese (i due cognomi sono attestati sia uniti sia alternati nella [...] (NiccolòMachiavelli diplomatico, I, L'arte della diplomazia nel Quattrocento, Como 1945; Enea Silvio Piccolomini umanista, Bologna 1955; L'intervento di Ferdinando il Cattolico nella guerra di Pisa, in V Congreso de historia de la Corona de Aragón ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] la narrazione avrebbe dovuto proseguire fino alla morte di Ferdinando I. Il manoscritto coincide con i primi sette fu l'edizione delle poesie del D. pubblicata dal Barbiroli a Bologna nel 1709 e salutata con esultanza dal Giornale de' letterati d ...
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CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] fine del 1835 da parte del nuovo imperatore Ferdinando, in forma di deportazione forzata in America e Costituti di F. C. cfr. l'ediz. a cura di F. Salata, I-III, Bologna 1940-41, poi a cura di A. Giussani, IV, Roma 1956. Per la collaborazione del ...
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casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di...