BASSO DELLA ROVERE, Antonio
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Figlio di Giovanni Basso e di Luchina della Rovere, sorella di Francesco, poi papa Sisto IV, nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XV, quasi certamente a Savona.
Il [...] di Marino, principe di Rossano, e di Eleonora, sorella di Ferdinando di Napoli, conseguì il titolo di conte di Alliano, contea (Verzellino, p. 405). Guglielmo fu collettore a Bologna (1473), scrivano apostolico (1474), rettore della Campagna ...
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GIOANNETTI, Marsilio
Dario Busolini
Nacque a Mirandola, nel Modenese, il 17 febbr. 1616, figlio del conte Marsilio, un nobile bolognese al servizio della famiglia ducale Pico e della principessa Violante [...] a Firenze, probabilmente per prendere accordi con il granduca Ferdinando de' Medici, per conto del papa Urbano VIII, Revere, Ostiglia 1958; P.S. Dolfi, Cronologia delle famiglie nobili di Bologna, Bologna 1670, pp. 274 s. (s.v. Cospi, con errore); V ...
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CAMPOREALE, Pietro Beccadelli Bologna e Reggio principe di
Francesco Barbagallo
Nacque il 13 apr. 1697 a Furci (Messina), da Giuseppe Beccadelli Bologna Ventimiglia e da Francesca Reggio, figlia di [...] di San Calogero.
Le scarse capacità politiche non ne impedirono però la nomina a membro del Consiglio di reggenza nella minorità del re Ferdinando IV dopo che ebbe ricevuto nel '59 da Carlo, in partenza per la Spagna, il gran collare dell'Ordine di S ...
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ARAGONA, Alfonso d'
Silvano Borsari
Figlio naturale di Alfonso II e di Trusia Gazzella, nacque probabilmente nel 1481, poiché al momento del suo matrimonio, celebrato nel 1498, aveva circa 17 anni. [...] scioglimento del matrimonio tra Beatrice d'Aragona, figlia di Ferdinando I, e il re d'Ungheria. Nella notte del i suoi tempi, Milano 1939, pp. 160-62, 173-175, 181 s., 208-217; P. Paschini, Roma nel Rinascimento, Bologna 1940, pp. 348, 350, 355, 384. ...
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CARANDINI, Paolo
Tiziano Ascari
Nato a Modena nel 1535 da Elia, dottore e sindaco generale del Comune, e da Bianca Castelvetro, fu dottore di leggi e funzionario estense. Nel 1564 fu nominato dal duca [...] territorio centese. Verso la fine del 1568 il bargello di Bologna aveva ordine di farlo imprigionare se fosse entrato nel Bolognese Cato. Dopo una sosta a Innsbruck, dove visitò l'arciduca Ferdinando, arrivò a Vienna e il 30 dicembre ebbe la prima ...
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CALCO (Calchi), Pietro Antonio
Enrico Stumpo
Nacque a Milano nel 1578 da Sigismondo, feudatario di Pozzolo e Rosate e avvocato del Regio Fisco.
Dedicatosi agli studi di diritto si addottorò a Milano [...] assai noto e Ludovico Maria, domenicano, professore di teologia a Bologna e, più tardi, prefetto del tribunale della Inquisizione a Egidio Albornoz, l'arcivescovo Cesare Monti, il cardinal Ferdinando infante di Spagna. Talvolta l'autore dimostra un ...
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BAGAROTTI, Antonio
Nicola Raponi
Nacque a Padova il 31 maggio 1477 da famiglia di origine piacentina, scacciata da Piacenza dal duca Filippo Maria Visconti. Era nipote, secondo altri figlio, di Bertuccio, [...] la restituzione dei beni alla sua famiglia presso l'imperatore e presso Ferdinando di Austria, il quale gli confermò il 3 apr. 1524 una Analoghi favori sollecitò da Carlo V al congresso di Bologna del 1530, al quale il B. dovette probabilmente ...
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DANDOLO, Silvestro
Sergio Cella
Nacque a Venezia il 29 maggio 1766, figlio del senatore Gerolamo, discendente da famiglia dogale. Da adolescente ebbe per maestri il gesuita cenedese Carlo Lotti, dotto [...] della marina arciduca Federico e fu nominato dall'imperatore Ferdinando cavaliere del Toson d'oro (1844).
Il D. . dal 1833 al 1874, a cura di I. Del Lungo - P. Prunas, Bologna 1914, 11, pp. 594 s.; S. Romanin, Storia documentata di Venezia, Venezia ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Antonio
Umberto Coldagelli
Nacque a Roma il 16 giugno 1735, figlio di Gaetano e di Laura Chigi. Il padre, principe di Piombino e duca di Sora, era uno dei più importanti baroni [...] di Aquino, Arpino ed Arce, nonché della dignità di senatore di Bologna.
I rapporti del B. con la corte napoletana si guastarono sua qualità di gentiluomo di camera con esercizio di Ferdinando IV. L'azione riformatrice dei ministri napoletani si ...
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COLONNA, Stefano
Franca Petrucci
Figlio di Stefano di Niccolò, del ramo palestrinese della famiglia, e Sveva Orsini, nacque nel 1433 qualche tempo dopo la morte del padre, assassinato dal nipote Salvatore, [...] già da allora al servizio di Ferdinando d'Aragona, impegnato nella riconquista di storia delle finanze papali, ibid., L (1927), p. 358; P. Paschini, Roma nel Rinascimento, Bologna 1940, pp. 201, 222, 247, 254; F. Fasolo, Il pal. Colonna-Barberini, in ...
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casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di...