CARBONI, Angelo (Angiolo)
Deanna Lenzi
Nacque forse a Bologna nel secondo o nel terzo decennio del Settecento.
Fu allievo di Ferdinando Galli Bibiena presso l'Accademia Clementina, ove, secondo l'Oretti, [...] faceto e spiritoso, se la passa con tranquilla vita". Nel 1776 lo dichiara vivente la breve biografia in calce alla guida di Bologna a cura di Carlo Bianconi e così pure l'edizione del 1782 a cura di Marcello Oretti.
Pochi sono i disegni attribuibili ...
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FABRI, Pietro
Donatella Biagi Maino
Nacque a San Giovanni in Persiceto, presso Bologna, nel 1739, da un agente di villa (fattore) del senatore Carlo Grassi, personaggio di rilievo della cerchia di Benedetto [...] ritratti (circa trenta disegni acquerellati) che il F. eseguì per la collezione di scienziati illustri di Ferdinando Bassi ("Pinacotheca Bassiana", Bologna, Orto botanico, cfr. Biagi Maino, 1990), di qualità non mediocre: in particolare quello di H ...
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CARRACCI, Agostino
Donald Posner
Figlio di Antonio, sarto di origine cremonese, nacque a Bologna nel 1557 e fu battezzato il 16 agosto. Il padre era fratello del padre di Ludovico, Vincenzo. Prima di [...] , I-II, Roma 1956-57, ad Indicem); si recò a Bologna e poi a Parma, dove, nel luglio dello stesso anno, entrò M. L. Strocchi, Il gabinetto d'"opere in piccolo" del gran principe Ferdinando a Poggio a Caiano, in Paragone, XXVII(1976), 311, pp. 86 s ...
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FERRARI, Evangelista
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque nel 1740 a Torrechiara (Parma). Studiò architettura con E.-A. Petitot all'Accademia di belle arti di Parma e pittura di paesaggio presso B. Bossi. [...] stampati a Parma in occasione delle nozze di Carlo Emanuele Ferdinando di Savoia con Maria Adelaide Clotilde, figlia di Luigi , in L'arte a Parma dai Farnese ai Borbone (catal.), Bologna 1979, p. 220 (per Giacomo Giuseppe); L'Accademia parmense di ...
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DONATI, Paolo
Antonio Musiari
Figlio di Antonio e di Maria Barbieri, nacque a Parma, dove fu battezzato il 21 ott. 1770. Compì gli studi presso la Reale Accademia di belle arti di Parma, allievo dapprima [...] sempre coadiuvato da D. Antonini.
La morte del duca Ferdinando, il 9 ott. 1802, fece sospendere ogni attività teatrale Lama (autore di una Descrizione dello stesso teatro, pubblicata a Bologna nel 1818).
Nel 1824 uscì a Parma la Nuova descrizione ...
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FAUCCI, Carlo
Artemisia Abrami Calcagni
Nato nel 1729 a Firenze, fu allievo dell'incisore Carlo Gregori (Firenze, Bibl. naz., ms. II.I 438: Notizie di C. Gregori lucchese scritte da A. Cambiagi, c. [...] , Firenze 1758-1759, inciso per la maggior parte da Carlo e Ferdinando Gregori, ed anche da G. B. Betti.
Nella prima metà cfr. ill. 13 in Musei e Gallerie di Milano, G. Bologna, Musei del Risorgimento e di storia contemporanea, Milano 1975) e l ...
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BUFFAGNOTTI (Boffagnotti), Carlo Antonio
Fabia Borroni
Nacque a Bologna nel 1660; operò come incisore, pittore di prospettive, scenografo, decoratore di teatri, musicista editore teatrale e musicale, [...] Chiarini, come lui già allievo del Sarti, per il Teatro Malvezzi di Bologna. Contemporaneamente si dedicava alla scenografia: fra il 1703 e il 1708 fu allievo di Ferdinando Bibiena di cui assimilò le nuove formule, dall'impostazione della scena alla ...
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CUNAVI (erronee le grafie Cumani, Cumano, Cunacci, Cunaci, Cunari, Cunovi), Andrea Vito
Clara Gelao
Figlio di Angelo e di Dianora Tabetta, nato a Mesagne (Brindisi) il 1° giugno 1586 da una famiglia [...] (1619); al C. spetterebbero, secondo quanto attesta Ferdinando Epifanio il Giovane, vissuto nel sec. XVII ( G. Tartarelli, Monopoli 1964, pp. 390, 393; G. Arditi, La Leuca salentina, Bologna 1875, pp. 95, 98 s.; L. Pepe, Storia d. città di Ostuni..., ...
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BAROZZI, Serafino Lodovico
Stefan Kozakiewicz
Amalia Barigozzi Bruni
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita del B. (probabilmente Bologna). Pare sia stato avviato alla pittura dal fratello [...] Il B. è considerato l'autore del di segno per il monumento fùherario a Ferdinando Marsili; le statue furono modellate da Petronio Tadolini e collocate nella Biblioteca universitaria di Bologna. Tra il 1776 e il 1779, nella i chiesa di S. Maria della ...
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CARTOLARI, Antonio
Margherita Azzi Visentini
Figlio di Vincenzo, nacque a Bologna, dove svolse la sua attività di disegnatore di ornati, di intagliatore in legno e di stuccatore. La sua opera può essere [...] l'Oretti, che lo dice allievo di Ferdinando Bibiena e che elenca numerosi lavori per chiese 136, 137, 302; C. C. Malvasia, Pitture, Scolture ed Archit.… della città di Bologna…, Bologna 1782, pp. 13, 92, 220, 465 (n. ed., ibid. 1792, pp. 14 ...
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casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di...