PIANELL, Giuseppe Salvatore
Carmine Pinto
PIANELL, Giuseppe Salvatore. – Nacque a Palermo il 9 novembre 1818 da Francesco e da Cirilla Iannelli.
Il padre, figlio di un funzionario dell’amministrazione [...] si era guadagnato le maggiori decorazioni borboniche (la croce di S. Ferdinando e la croce ufficiale di S. Giorgio della Riunione, oltre che critiche, delegittimazioni, a cura di M.P. Casalena, Bologna 2013, pp. 87-125; Camera dei deputati, Portale ...
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DE FILIPPIS, Vincenzo
Ugo Baldini
Nacque a Tiriolo (Catanzaro) il 4 apr. 1749 da Vito e Laura Micciulli.
La famiglia si collocava probabilmente nel "ceto civile" degli uffici e delle professioni: ciò, [...] ha reperito, nel ms. 2096 della Biblioteca universitaria di Bologna, quarantatré lettere del D. e le minute di trentanove tribunale veniva pronunciando molte condanne a morte, il re Ferdinando IV sospese la esecuzione per circa ottanta condannati, tra ...
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EMO, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, a S. Marcuola nel sestiere di Cannaregio, il 21 febbr. 1419, da Giorgio di Giovanni e da Maria Venier, nipote del doge Antonio.
Era figlio unico, come [...] Visconti contro il duca di Ferrara, alleato del re Ferdinando, miranti soprattutto a separare quest'ultimo dall'alleanza con la guerra del Polesine, egli fu dapprima inviato a Bologna nel tentativo di distogliere quella Repubblica dall'alleanza con i ...
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GIOVANNA d'Austria, granduchessa di Toscana
Stefano Tabacchi
Nacque a Praga il 24 genn. 1547, ultima dei quattordici figli di Ferdinando d'Asburgo, re dei Romani e futuro imperatore, e della regina [...] e la festa. Teatro, festa e letteratura nella Firenze del Rinascimento, Bologna 1991, ad ind.; P. Barocchi - G. Gaeta Bertelà, Collezionismo mediceo. Cosimo I, Francesco I e il cardinale Ferdinando. Documenti, 1540-1587, Modena 1993, pp. 17-19; M ...
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MANFREDI, Ottaviano
Isabella Lazzarini
Figlio di Carlo (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Costanza di Rodolfo Varano da Camerino, nacque a Faenza il 6 ag. 1472.
Faenza era in quegli [...] promesso nel 1477, come detto, a una figlia naturale di Ferdinando d'Aragona, non si hanno notizie di un suo matrimonio e di suoi figli.
J. Larner (Signorie di Romagna, Bologna 1972), considerando le discordie interne delle città romagnole, legge il ...
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CAROLI, Gioffredo
Gaspare De Caro
Numerose varianti presentano il nome ed il cognome del C., dalla forma Carlo Zuffré del Sanuto, a quella Carlo Giuffré del Guicciardini, a quella Carlo Geoffroy o Gioffredo [...] a Torino e quindi a Pavia, addottorandosi infine nell'università di Bologna, nel 1480, in diritto civile e canonico. Al suo ritorno mentre Luigi XII si riaccostava al re di Aragona Ferdinando il Cattolico ed al papa.
Ancora una importante incombenza ...
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FIESCHI, Sinibaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Ultimogenito di Gian Luigi il Vecchio del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure, conte di Lavagna, principe di Valditaro, e di Caterina Del Carretto [...] affiancati dagli Adorno e dai Fieschi: accanto a Ferdinando Francesco d'Avalos, lungo la Val Polcevera, scendeva di onori dallo stesso Carlo V); la seconda, l'11 dicembre, a Bologna, per firmare la lega con Clemente VII e Carlo V.
Il trattato di ...
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PINCIO, Giano Pirro
Benedetta Valtorta
PINCIO (Penci, Penzi), Giano Pirro. – Nacque a Canneto sull’Oglio (Mantova) da Domenico di Giovanni e da Giovanna Fiera, verosimilmente nel terzo quarto del XV [...] data (ma post 1531), con dedica al figlio di Filippo, Ferdinando d’Asburgo; un’epopea in versi di cui non sembra restare altro di lì a poco.
Traduzioni: Annali, ovvero croniche di Trento…, Bologna 1967 (rist. anast. dell'ed. Trento 1648); Vita di ...
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CAROSELLI, Francesco Saverio
Angelo Del Boca
Nacque a Roma il 12 marzo 1887, da Vittorio e da Paolina Bianchi. Compiuti gli studi classici nella capitale, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] per le sue considerevoli doti, tanto che il ministro Ferdinando Martini lo volle nel 1915 come suo segretario. Accanto a vicende monetarie nell'Eritrea e nella Somalia, Roma 1933; Scritti coloniali, Bologna 1941.
Fonti e Bibl.: AA. VV., F. C., a cura ...
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PILO, Rosolino
Silvio de Majo
PILO, Rosolino (Rosalino). – Nacque a Palermo l’11 luglio 1820 da Girolamo, conte di Capaci, e da Antonia Gioeni dei principi di Bologna e di Pretulla.
Fu registrato come [...] tra i più accesi dimostranti che chiedevano riforme a Ferdinando II. All’inizio del 1848 Pilo, con Giuseppe La 58-80; f. 958, pp. 224-246; G. Maioli, La prigionia in Bologna di R. P., di G. Marangoni, di Alberto Mario e consorte, nell’agosto- ...
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casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di...