Nacque a Valladolid il 21 maggio 1527 da Carlo V d'Asburgo e da Elisabetta di Portogallo. Fu battezzato il 5 giugno, e gli fu dato il nome del nonno paterno: ma, a differenza di Filippo il Bello, fiammingo [...] 12 luglio 1564; ma in Spagna la chiesa, come al tempo di Ferdinando e di Carlo V, restò sotto il diretto controllo dello stato, e come erede di Enrico III il cardinale di Borbone, e infine, alla morte del Borbone, tentò di far valere i diritti al ...
Leggi Tutto
Città sul mare Adriatico, fino al 1927 capoluogo di circondario della provincia di Lecce, e dal 1927 capoluogo della nuova provincia di Brindisi.
Brindisi sorge sopra una penisoletta, di cui la parte di [...] che la flotta veneziana si avvicinasse alla città; le opere di sgombro del canale furono iniziate nel 1775, sotto il re Ferdinando IV di Borbone, dall'ing. Pigonati, da cui il canale prese il nome. Il Canale Pigonati è diretto da sud-ovest a nord-est ...
Leggi Tutto
FRANCESCO I di Valois, re di Francia
Luigi Foscolo Benedetto
Nacque il 12 settembre 1494, nel castello di Cognac, da Carlo d'Orléans, conte di Angoulême, e da Luisa di Savoia. Mortogli il 1° gennaio [...] , Les portraits peints de F. Ier, Parigi 1910. Per la tomba di F. I v. alla voce de l'orme, philibert. V. le voci carlo v (VII, p. 454 seg.); carlo di borbone; enrico viii; ferdinando i; luisa di savoia; margherita d'austria; margherita d'angoulême. ...
Leggi Tutto
Le origini dell'odierna Caserta (il nome deriverebbe da Casa hirta "Casa erta") vanno ricercate in una borgata che sorge a NE. della città, e a circa 7 km. di distanza, cioè nella piccola borgata di Casertavecchia, [...] , il giardino inglese voluto da Maria Carolina, moglie di Ferdinando I. Durante il regno di Gioacchino Murat furono eseguiti pochi lavori di decorazione, distrutti al ritorno dei Borboni. Restano, invece, compiuti ed eleganti esemplari del periodo ...
Leggi Tutto
Nacque a Palermo, il 7 luglio 1806, da Ferdinando, "libriere della Tavola", ossia contabile al Banco, e da Giulia Venturelli. Trascorse i primi anni in casa dell'avo paterno, avvocato e cancelliere del [...] primi segni del movimento rivoluzionario, l'A. sperò che Ferdinando II avrebbe accordato alla Sicilia la sospirata indipendenza, ma, . Chi farà l'unità d'Italia, strappando la Sicilia ai Borboni, avrà il suo appoggio. L'A. ha ormai superato la ...
Leggi Tutto
Uomo politico tedesco, nato il 29 novembre 1856 a Hohenfinow, nella marca di Brandeburgo. Compiuti gli studî giuridici, fu nel 1885 assessore di governo a Potsdam, poi consigliere (Landrath) a Ober-Barnim, [...] in cui, forse d'intesa con l'arciduca ereditario Francesco Ferdinando, il gabinetto di Berlino favoriva una trasformazione della monarchia degli per il tramite del cognato principe Sisto di Borbone. Da quel punto il cancelliere parve ricoverarsi ...
Leggi Tutto
Gli Albanesi vennero nell'Italia meridionale a varie riprese, dalla metà del sec. XV in poi. Il primo contingente, comandato da Demetrio Reres, giunse per invito di Alfonso I d'Aragona che, in stretti [...] ed il regno, per i notevoli soccorsi dati a Ferdinando I da Giorgio Castriota Scanderbeg nelle lotte sostenute dalla monarchia fu scuola di patriottismo, e perciò minacciato di soppressione dal Borbone: ché, ad es., suo alunno fu Agesilao Milano. Ma ...
Leggi Tutto
VALLADOLID (A. T., 39-40)
Giuseppe CARACI
Giorgio CANDELORO
I.F.R. *
Capoluogo dell'omonima provincia nella Vecchia Castiglia e una delle città storiche più importanti e famose della Spagna. È posta [...] 1353 vi fu celebrato il matrimonio di Pedro I con Bianca di Borbone. Nel secolo XV ebbe un grande sviluppo, soprattutto durante il regno Enrico IV. Nel 1469 si sposarono a Valladolid Ferdinando e Isabella. Sotto i re cattolici e nella prima ...
Leggi Tutto
Comune della provincia di Bari. La sua popolazione non è in considerevole aumento (e figura addirittura in diminuzione fra il 1911 e il 1921), specialmente per il forte contributo che ha dato all'emigrazione: [...] da parte degli eserciti spagnoli e francesi, e nel 1507 Ferdinando il Cattolico la donò a Consalvo di Cordova. Il marchesato austriaco si vide assalito dalle milizie di don Carlo di Borbone, guidate dal conte di Montemar, lasciò Bari e raccolse le ...
Leggi Tutto
POTENZA (A. T., 27-28-29)
Paolo DE GRAZIA
Pietro ROMANELLI
Ruggero MOSCATI
Clarice EMILIANI
*
Città della Lucania, capoluogo di provincia, situata a 823 m. s. m., in pittoresca posizione dominante [...] cui la città, prima di altre, insorse contro il Borbone. Colà sorgono il busto a Zanardelli, propugnatore e legislatore Potenza che nell'aprile 1502 si tentarono gli ultimi accordi tra Ferdinando il cattolico e Luigi XII per la divisione del regno di ...
Leggi Tutto
presentificarsi
v. intr. pron. Rendersi presente; mostrarsi, manifestarsi. ◆ Nel saggio di Cristina Grazioli si parla di assenza/presenza come dispositivi della drammaturgia della luce in riferimento alla produzione artistica contemporanea,...
trinacria
trinàcria s. f. [da Trinacria, l’antico nome greco della Sicilia (v. trinacrio)]. – Doppia oncia d’oro di Ferdinando I di Borbone (III come re di Sicilia) coniata nel 1814, che prese il nome dalla figurazione simbolica dell’isola,...