Comune agricolo della Sicilia occidentale, in provincia di Trapani, con 5672 ab., agglomerati nel centro su una collina a 439 m. s. m., a 15 km. a SE. di Alcamo. Il paese fu fondato nel 1744. Il suo territorio [...] vissuti nel sec. XVIII vanno ricordati un altro Pietro, che fu membro del consiglio di reggenza per Ferdinando IV di Borbone, e poi ministro plenipotenziario a Vienna, consigliere di stato e presidente del Consiglio supremo della giunta per ...
Leggi Tutto
Pretendente alla corona di Spagna, nato il 29 marzo 1788 dal re Carlo IV, morto a Trieste il 10 marzo 1855. Dopo essere stato prigioniero dell'imperatore Napoleone I col fratello Ferdinando VII, rientrò [...] figlia del re Giovanni VI di Portogallo. Alla morte di Ferdinando VII (29 settembre 1833), C. non volle riconoscere la aveva abolito la legge salica importata di Francia dai Borboni e contrastante con le costituzioni antiche della Spagna. Sostenne ...
Leggi Tutto
Così chiamata da una casa di proprietà Lanza, presso Capua, occupata nel maggio 1815 da generali austriaci agli avamposti delle truppe, incalzanti i resti dell'esercito napoletano dopo la disfatta di Macerata. [...] onori e pensioni dei militari regnícoli che giurerebbero fedeltà a Ferdinando, e in nome dell'imperatore d'Austria fatta promessa d in Francia, era stata loro rifiutata. Il generale Bianchi ebbe poi dal Borbone il titolo di duca di Casalanza. ...
Leggi Tutto
Nacque a Sofia il 30 gennaio 1894, figlio primogenito di Ferdinando I e della principessa Maria Luisa di Borbone-Parma, morta nel 1899. All'età di due anni, gli fu fatta abiurare la fede cattolica e abbracciare [...] grado di maggiore, e durante la grande guerra fu addetto allo Stato maggiore del re suo padre. In seguito all'abdicazione di re Ferdinando, fu proclamato re dei Bulgari (4 ottobre 1918), col nome di Boris III. Fin dai primi anni del suo regno si è ...
Leggi Tutto
Pittore, stuccatore, incisore all'acquaforte e all'acquatinta, nato ad Arcisate presso Como nel 1727 e morto a Parma nel 1797. Fu col padre Pietro Luigi a Norimberga e a Dresda a lavorare di pittura e [...] di stucco. Nel 1766 fu chiamato a servizio del duca Ferdinando di Borbone e nominato professore dell'Accademia di belle arti di Parma. Per il duca decorò in stucco i palazzi di Parma e Piacenza. Delle sue pitture conosciamo nella chiesa di S. ...
Leggi Tutto
GENOVESE, Gaetano
Alfonso De Romanis
Architetto, nato a Eboli (Salerno) nel 1795, morto a Napoli nel 1860 o poco dopo. Studiò a Napoli e a Roma con P. Santacroce e con l'architetto Antonio Niccolini, [...] (1850). L'opera più vasta da lui intrapresa fu l'ampliamento del palazzo reale di Napoli commessogli da Ferdinando II di Borbone (1841-58). Gli appartengono in questa reggia il rimodernamento della facciata, le due ali estreme della fabbrica, il ...
Leggi Tutto
Patriota, nato a Capaccio il 15 giugno 1804, ucciso presso Acquafredda nel 1848. Seguì in Napoli gli studî legali, fu ricevitore del registro nel suo paese natio, indi appaltatore dei servizî postali in [...] p. 240), assumendo proporzioni tanto allarmanti da spingere re Ferdinando II all'Atto sovrano del 29 gennaio. Ottenuta la costituzione C. si recò a combattere nella Calabria insorta contro il Borbone. Di lì per via di mare egli volle raggiungere Sapri ...
Leggi Tutto
SAN FERDINANDO di Puglia (A. T., 27-28-29)
Luchino Franciosa
Grossa borgata della provincia di Foggia, situata a 66 m. s. m., nella bassa valle dell'Ofanto, fondata nel 1838 da Ferdinando II di Borbone [...] nella località, dove prima era un semplice "posto di ristoro" delle pecore transitanti sul regio tratturo, e dichiarato comune autonomo nel 1847.
Abitata dapprima da sole 39 famiglie dislocate dalle vicine ...
Leggi Tutto
Numismatica. - Una fenice sul rogo era il rovescio dell'oncia d'oro e d'argento, fatte coniare a Palermo da Carlo VI imperatore nel 1732 e 1733, ripetuta la prima da Carlo di Borbone (1734-1759) e la seconda [...] da Ferdinando IV (1759-1825). Quindi il nome di fenice all'una e all'altra, che avevano il valore di 30 tarì.
Bibl.: M. Cagiati, La monetazione di Carlo VI imp. d'Austria in Sicilia, in Riv. ital. di numism., XXIV (1911); G. Castellani, Catal. della ...
Leggi Tutto
Figlia (Madrid 1830 - Parigi 1904) di Ferdinando VII e di Maria Cristina delle Due Sicilie. Successe al padre sotto la reggenza della madre (1833) in virtù della prammatica sanzione che abrogava la legge [...] salica emanata alla sua nascita; contro di lei si schierò lo zio, don Carlos: ebbe inizio la prima guerra carlista conclusasi (1839) con la vittoria delle truppe di I.; dichiarata maggiorenne (1843), sposò ...
Leggi Tutto
presentificarsi
v. intr. pron. Rendersi presente; mostrarsi, manifestarsi. ◆ Nel saggio di Cristina Grazioli si parla di assenza/presenza come dispositivi della drammaturgia della luce in riferimento alla produzione artistica contemporanea,...
trinacria
trinàcria s. f. [da Trinacria, l’antico nome greco della Sicilia (v. trinacrio)]. – Doppia oncia d’oro di Ferdinando I di Borbone (III come re di Sicilia) coniata nel 1814, che prese il nome dalla figurazione simbolica dell’isola,...